Recensione | American Horror Story: Freak Show 4×11 & 4×12

Salve pelatini,

eccoci arrivati all’ultima recensione per American Horror Story: Freak show.
Ancora una volta, per motivi tecnici, la recensione è strutturata dalle puntate 4×11 e 4×12 in un’unica, grande recensione finale.

Partiamo dunque dalla 4×11, “Magical thinking” che inizia con il mostrarci come Stanley è riuscito ad ottenere le preziose mani di Jimmy, inutile dire come lo spregevole truffatore si è approfittato della disperazione di Jimmy per guadagnarci amputandogli entrambe le mani e non solo una come aveva inizialmente detto, per di più lascia Jimmy nei guai con la legge di nuovo… ~~Ti meriti in pieno quello che sta per accaderti~~.
Non c’è da preoccuparsi per il nostro bel Jimmy perché Eve e Dell decidono di unirsi e di salvagli la vita facendolo evadere ma non prima che Dell gli abbia fatto il suo bellissimo discorso sul Clan Toledo delle mani d’aragosta e della sua mancanza nella vita del figlio.

Ma torniamo allo Freak Show dove c’è aria di cambiamento e di… nuovi arrivi, signore e signori ecco a voi NEIL PATRICK HARRIS nella sua magistrale interpretazione di Chester Crab un uomo apparentemente normale che arriva da Elsa chiedendole un lavoro nello show. Ad Elsa i trucchi di magia che Chester le propina non vanno a genio ma le capacità contabili dell’uomo sì così ecco l’ennesimo problema all’interno del gruppo.
Che Chester sia un personaggio mentalmente deviato lo si capisce già da questa puntata quando introduce per la prima volta Marjorie, una bambola che però nella mente del mago ha vita propria, Marjorie è interpretata da Jamie Brewer e sono sinceramente contenta di averla rivista dopo Murder House e Coven. Tutto in famiglia.
Dot e Bette si dimostrano subito interessate al nuovo arrivo e non perdono tempo con i corteggiamenti e si portano a letto Chester a tempo di record innescando le ire di Marjorie che non vede di buon grado le gemelle e le vuole fuori dalle loro vite.

I flashback del mago ci aiutano un po’ a capire la sua storia, o meglio, capiamo quanto grave è la sua psicosi.
Ok parlo un po’ dei flash perché di critiche PERSONALI ne ho da fare eccome e una è propri questo: i flash.
Ovviamente non mi risultano irritanti soprattutto perché ci aiutano a capire la storia del personaggio senza che sia questo a raccontarla magari a qualche altro personaggio ma il problema dei flashback di Crab, secondo me, è che dicono pochissimo, sia in questa puntata che nella successiva e ultima, vediamo che Chester era un soldato e che si divertiva a vedere la moglie mentre… faceva cose con un’amica e che Marjorie le ha poi uccise. BASTA. Wait, una bambola che uccide? C’è qualcosa sotto… comunque non ci viene mostrato altro, io per esempio vorrei sapere come ha trovato Marjorie o anche come si è ferito in guerra dato che viene più volte menzionata la placca di metallo che ha rimediato in testa dalla guerra ma… niente o poco, ci viene effettivamente mostrato l’indispensabile.

Ma torniamo allo Freak Show, Chester fa arrabbiare Marjorie la quale… fugge… proprio quando i poliziotti arrivano a perlustrare il campo in cerca di Jimmy e qui spunta di nuovo l’ossessionato e psicopatico Dandy (ed ecco un’altra critica che vorrei fare ma la farò nella recensione della 4×12 per finire in bellezza) che dice a Chester dove trovare la bambola e qui il mago informa la collega che il Freak show è loro.

Maggie Esmeralda mostra a Elsa il corpo dei Ma Petite (lacrime vi prego tornate al vostro posto, non posso piangere ogni volta che viene nominata. O sì?) e Desiree fa confessare Dell che poi fa una brutta fine per mano dell’addoloratissima Elsa. Proprio ora che cominciava a starmi simpatico muore? Beh gli stava comunque bene.

Ok passiamo dunque diretti alla 4×12 “Show stoppers” che, come ogni finale di stagione che si rispetti, è pienissimo di avvenimenti che mettono finalmente fine alle sfortune dello Freak Show di Elsa, ops pardon, di Chester.

Partiamo dunque con la punizione di Stanley, punizione che ci ha messo anche troppo ad arrivare, alla cena d’addio per Elsa il truffatore assassino viene finalmente smascherato nel peggiore dei modi dai freaks che in questa puntata sembrano più che intenzionati ad avere le loro vendette personali, che gli presentano la testa sotto formaldeide della direttrice del museo degli “scherzi della Natura” ma scopriremo solo alla fine la punizione scelta per lui.
Jimmy nel frattempo è riuscito a sfuggire alla polizia e ora si trova solo e arrabbiato con il mondo per tutto ma la sua ira tocca principalmente Maggie Esmeralda che vuole a tutti i costi farsi perdonare mentre Elsa promette al ragazzo un paio di mani nuove grazie alla sua vecchia conoscenza Massimo Dolcefino che, oh dio che bella scena quando finalmente si rivedono dopo anni e anni e anni. La tenerezza. Ma ancora più tenere sono le parti dove lui parla rigorosamente in italiano (faceva un po’ strano sentirlo) e lei ripeteva in inglese per assicurarsi di averlo capito, la meraviglia di queste scene è… come poche cose…
Massimo ci racconta la sua storia e qui ci viene offerto un altro collegamento con American Horror Story: Asylum, Massimo ci presenza Hans Gouper, ricordate il medico di Asylum innamorato di suor Mary Eunice? Lui sì e la sua crudeltà… ma ok torniamo a Jimmy il quale ha la possibilità d avere una vita normale con le sue nuove mani normali ma rinuncia a tutto ciò facendosi costruire da Massimo un paio di chele di aragosta uguali a quelle che aveva prima. Anche questa scena l’ho apprezzata moltissimo, nonostante tutto Jimmy voleva bene a Dell e Dell voleva bene a Jimmy si vedeva bene.

Chester è sempre più combattuto tra l’amore delle gemelle e le parole di Marjorie che lo confondono sempre di più finché non arriva al limite, nelle prove dove avrebbe dovuto uccidere le gemelle, Chester uccide invece l’ignara e volontaria Maggie Esmeralda tagliandola a metà credendo che quest’ultima fosse la moglie ormai defunta.
Mi ha stupito molto la reazione degli altri freaks, pensavo che avrebbero fatto qualcosa, che so… stupirsi? E invece no, ne sono addirittura felici come ci dimostra la frase di Desiree “Rubiamole i gioielli e seppelliamo la puttana”
Ma il nostro bel mago psicotico ha un altro problema di cui non immagina neanche: Dandy, il quale è a conoscenza della sua storia e da il fascicolo contenente tutte le informazioni alle gemelle, nella speranza di riconquistarle.
Dopo l’omicidio di Maggie la cosa si divide in: Chester che si infuria con Marjorie, scopriamo che in verità è stato proprio lui ad uccidere la moglie e l’amica (ah ecco mi sembrava strano) e l’uomo in preda ad un ulteriore attacco di follia accoltella la bambola ponendo fine alle sue sofferenze. Sue di lui.
E i freaks che non sono ancora contenti e decidono che ora è il turno di Elsa di chiudere il sipario su questo pianeta ma le gemelle, mosse da un po’ di gentilezza, la avvisano salvandole così la vita.
La puntata si chiude con Dandy che finalmente realizza il suo sogno e acquista ciò che rimane dello Freak Show, scopriamo assieme a lui la punizione che è stata riservata a Stanley? Gli sono stati amputati tutti gli arti e gli è stato messo il buffo cappellino di Meep.

Finisce così FREAK SHOW e io, come detto, ho delle critiche da fare, oltre a quella sui flashback, a questo punto ed è ora di esternarle (ci tengo a dire che le mie sono critiche PERSONALI)

- Dandy? Che è successo? Perché Dandy si è trasformato da assassino psicopatico e sadico a detective privato unicamente concentrato su Dot e Bette? Il personaggio interpretato da Finn Wittrock era assolutamente perfetto, anche Finn stesso e le sue interpretazioni lo rendevano perfetto, odioso e psicopatico al punto giusto e poi… poi sparisce per diverse puntate per poi riapparire sotto le mentite spoglie di Sherlock Holmes.
– Stanley Ok questa non è una vera e propria critica ma più una curiosità, che malformazione o altro aveva Stanley? Mi sono persa qualcosa? Mi pareva di aver capito che anche lui in qualche modo era un freak e non mi dite perché?
– Chester Trovo questo personaggio veramente molto bello e Neil Partick Harris è stato sublime ma secondo me è stato “usato” poco e male. Come detto nella critica sui flashback, non sappiamo praticamente nulla di lui se non pochissime cose e un po’ mi spiace perché poteva svilupparsi in modi veramente interessanti.

Ok fine della cattiveria critica, in generale la puntata non mi è dispiaciuta, sapevamo già che Elsa sarebbe sopravvissuta per cui almeno quello era prevedibile, il resto degli avvenimenti erano attesi sì ma non mi aspettavo un finale del genere, ora posso dire che Freak Show non mi ha pienamente soddisfatta ma non mi ha fatto neanche schifo, l’unica cosa di cui un po’ mi spiace è che inizialmente la trama era davvero horror, quando c’era ancora Twisty a terrorizzare gli abitanti di Jupiter, alla fine poi l’horror è andato scemando come temevo ma non è stata una brutta stagione, ottime interpretazioni da tutti gli attori e introduzioni, più o meno lunghe, inaspettate e gradite come Matt Bomer e Neil Patrick Harris.

Grazie per aver seguito assieme a me queste 12 puntate. Alla prossima Pelatini.