Recensione | Atlantis 2×07 “A Fate Worse Than Death”

Atlantis ritorna dopo mesi e mesi e mesi di pausa, con una brutta notizia: la serie non avrà una terza stagione. Mi dispiace molto, sia perché è una serie carina e divertente e mi permetteva di raggiungere la mia dose settimanale di accento inglese, sia perché voglio proprio vedere se mi devono lasciare per aria, con un finale in sospeso. Potrei arrabbiarmi.

Ma andiamo al nostro episodio 7 intitolato “A Fate Worse Than Death”. Insomma, tanto per tornare in allegria ci propinano questo titolo tutt’altro che ottimista. A chi spetta un fato peggiore della morte?

The Oracle: Diciamo che il suo fato, che gli dei non le hanno mai mostrato, non è stato per niente piacevole. Ammetto che qui gli autori mi hanno sorpresa: non mi aspettavo la sua morte. Per me era intoccabile, un po’ come lo era per tutti che oddio hanno rapito l’oracolo vabbè cerchiamola ma tanto non muore perché sennò poi gli dei si inalberano. E invece ci sbagliavamo di grosso! E so anche perché: non è nemmeno colpa di Pasiphae madre dell’anno. La colpa è dell’Oracle, peggio per lei che per una volta stava per dare una buona notizia, ovvero che il matrimonio Jariadne era benedetto dagli dei… vedi se doveva annunciare l’ennesima disgrazia su Atlantis: lì ci riusciva e ci lasciava tutti ad ammazzarci d’ansia.
Nonostante tutto, ammetto che il suo personaggio e la sua sfiga latente mi mancheranno.

Jason: come si suol dire, cornuto e bastonato: il povero ragazzo non solo sta soffrendo la morte della sua prima “amica”, ma viene anche accusato del suo omicidio dal vero responsabile e traditore. Dal promo del prossimo episodio vediamo che viene condannato a morire cotto al forno dentro il toro di metallo. Chi crede che verrà effettivamente giustiziato alzi la mano. *abbassa entrambe le mani*
Comunque, anche qui non c’è da stare allegri: sappiamo che è il protagonista e che non può morire, ma non se la passa bene. Per un momento, quando confessa ad Ariadne i suoi dubbi sul matrimonio, mi ha dato una strana impressione… quella che mi danno i personaggi poco prima di passare al lato oscuro.

Medusa: lei è quella che più di tutti mi ha frantumato il cuore. Fermiamoci un attimo a riflettere: la fanciulla è rimasta per chissà quanto tempo da sola in una caverna, con il cuore tormentato dalla mancanza di Hercules e il dolore per la disgrazia che le è capitata. Poi arriva Pasiphae che come un angelo divino le promette di curarla, a patto che sia disposta a pagarne un piccolo prezzo… Chi potrebbe biasimarla per avere accettato? E chi potrebbe biasimare Hercules per aver deciso di proteggerla? Nessuno. Eppure, nonostante quello di Medusa sia davvero il cuore più puro, temo che per lei le conseguenze saranno indicibili. Probabilmente adesso diventerà cattiva, oppure Hercules, tormentato dal senso di colpa per aver messo indirettamente Jason in pericolo proteggendo la sua amata, la tradirà e la consegnerà alla regina. Vi immaginate le conseguenze di queste mie due ipotesi? Hercules ne uscirebbe devastato, completamente cambiato, e la cosa peggiore è che non avremmo nemmeno il tempo di una ripresa, perché tra sei settimane la serie finisce e adios, ci teniamo il nostro eroe distrutto. Spero di sbagliarmi, non posso stare senza il mio Hercules tragi-comico che, beccato nel bel mezzo della notte a rubare cibo e bevande, risponde: li sto prendendo per donarli ai poveri.

Melas: l’uomo dal nome fruttoso. Sospettavo di lui già quando l’Oracle gli conferma la benedizione degli dei al matrimonio, ma scoprire poi sullo schermo di avere ragione è stato comunque uno shock. Possibile che non ci si possa mai fidare dei propri consiglieri? o delle proprie mogli (Leggi Pasiphae)? o degli aspiranti fidanzati (Leggi Telemon)? Perchè, caro il mio Alto prete, hai tradito Ariadne? Ti piacciono le vecchie?
Se posso dargli un consiglio, gli direi di fuggire dalla città a gambe levate: nemmeno Ariadne è così scema da non rendersi conto che c’è lui dietro a tutte le disgrazie che sono capitate, e non ci sarà giustificazione che tenga. Persino io sono arrabbiata con lui e voglio la sua testa. Altro che la morte dell’Oracle non era prevista. No, certo, anche perché Pasiphae è conosciuta per la sua onestà e il suo mantenere le promesse sempre e comunque. Certo. Certo. Credici.

Bonus: “Not today” “You know nothing”…e queste citazioni di Game Of Thrones?

Insomma, credo che il titolo si riferisca all’Oracle e alla sua triste fine, ma… spero che si riferisca anche alle conseguenze del gesto per chi lo ha commesso. Insomma, diamo a Cesare quel che è di Cesare e puniamo i cattivi. Ci restano solo sei episodi, credo, e non c’è tempo per tutto, ma io voglio che almeno Pasiphae paghi per i suoi misfatti.
Devo ammettere che l’episodio di oggi è stato carino, però tutto era rovinato dalla consapevolezza che sta per finire e dal timore di restare per aria. Se c’è una cosa che odio è non avere un finale degno di questo nome, soprattutto quando ci sono di mezzo personaggi come quelli di Atlantis, ai quali inevitabilmente ti affezioni. Jason diventerà cattivo? Scoprirà chi è sua madre? Coronerà il suo sogno d’amore con Ariadne o Medea? Hercules riuscirà a stare con Medusa? E Pythagoras? Ci sono altri traditori oltre Melas? Rivedremo personaggi persi per strada, come Telemon? Boh, chissà. Non ci resta che aspettare e scoprire (e soffrire). Ma prima…