Recensione: Beastly

di Alex Flinn
Listino: € 15,00
Editore: Giunti
Collana: Y
Data di uscita: 20/10/2010
Pagine: 380, rilegato
Lingua: Italiano
Traduzione: Tiziana Lo Porto
Genere: young adults, fantasy
Kyle Kingsbury è ricco, bello e popolare. A scuola è considerato quasi un dio, è abituato a prendersi gioco di tutti e quando arriva Kendra, una ragazza bruttina ed emarginata, decide di farle un terribile scherzo. Non può sapere che lei, una strega sotto mentite spoglie, lo maledirà per la sua crudeltà, tramutandolo in una bestia. Orribilmente deturpato, Kyle è costretto a vivere isolato nell’appartamento-prigione in cui il padre l’ha confinat per nasconderlo. Due anni: questo il tempo che Kyle ha per spezzare l’incantesimo, e l’unico modo è innamorarsi ed essere riamato. Altrimenti rimarrà così per sempre.
Alex Flinn, laureata all'Università di Miami, ha esercitato nel campo della giurisprudenza per 10 anni, anche se il suo desiderio fin da bambina era di diventare una scrittrice. Infatti si ritirò dalla professione e si dedicò completamente alla scrittura, dando alla luce il suo terzo libro (i precedenti due erano stati Breathing Underwater e Diva).
Molti tra i suoi sette romanzi sono stati nominati nella lista della American Library Association come miglior libro per young adults. Una curiosità: i libri di Alex Flinn sembrano piacere molto a lettori e lettrici che non amano molto leggere, tanto che molti dei suoi libri sono stati nominati per il premio dedicato ai lettori "recalcitranti" (Quick Picks for Reclutant Young Adults Readers).
Già l’idea di scrivere un remake de La Bella e la Besta è bellissima. Se poi si aggiunge che Alex Flinn ha riempito le sue pagine di una dolcezza che sembra provenire da un’altra epoca (tra cui l'amore per le rose di Kyle) il risultato è sublime. Di solito, una fiaba fa sognare con la sua decantazione dell'amore elevata a forma d’arte. Qui incanta con un flusso di emozioni, molto più semplice delle sue reinterpretazioni passate, ma ancora più fuori da ogni schema.
L'ho assaporato durante la mia permanenza in una spa, ed è stato capace di regalarmi momenti di pura bellezza. La scrittura è scorrevole e delicata e cattura l’essenza del mito, cogliendone la morale e bramandone il lieto fine.
È La Bella e la Bestia tra i banchi di scuola, tra gli stereotipi adolescenziali dell'era moderna, dove la magia accende le luci di una storia d’amore classica e intramontabile.
Una storia introspettiva, fragrante e semplicemente romantica. La dolcezza, a tratti infantile, vi farà sognare, cullati verso qualcosa di indelebile.
Durata della lettura: tre giorni
Bevanda consigliata: latte di mandorla
Età di lettura consigliata: dai 13 anni
Voto: 8