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[Recensione] Breathers – L’anonima zombie di Scott G. Browne

Creato il 29 ottobre 2011 da Queenseptienna @queenseptienna

[Recensione] Breathers – L’anonima zombie di Scott G. BrowneTitolo: Breathers – L’anonima zombie

Autore: Scott G. Browne

Editore: Casini Editore

ISBN: 9788879051675

Num. Pagine: 250

Prezzo: 18,00 euro

Voto:

[Recensione] Breathers – L’anonima zombie di Scott G. Browne

 

Trama: La vita di Andy è un casino! Diventato da poco uno Zombie, è costretto a vivere nella cella frigorifera che i suoi genitori hanno nello scantinato; frequenta l’Anonima Zombie e come se non bastasse non può neanche lamentarsi, visto che la sua bocca è stata cucita al momento dell’imbalsamazione! Ma tutto sembra volgere al meglio quando Andy incontra Rita, una Zombie molto carina che si è suicidata di recente, Tom, uno Zombie vegetariano al quale dei teppisti hanno rubato le braccia, e Jerry, un playboy con la passione per la pornografa rinascimentale. Stanco delle discriminazione che quotidianamente subisce, in ufficio come al supermercato, Andy decide di intraprendere una class-action in difesa dei diritti di tutti gli Zombie. Ma la causa suscita subito un’enorme eco nei media, e Andy diventa presto una celebrità…

Recensione: Brearhers è uno dei classici libri “ammazza miti”, in questo caso gli zombie, e lo fa dannatamente bene!

Siamo infatti fin troppo abituati a zombie in contesti apocalittici, fine del mondo… roba alla “The Walking Dead” se siamo fortunati, pacconate di serie B se abbiamo sfortuna.

In questo libro invece, Browne ci narra la storia di Andy, che perde la vita in un incidente stradale insieme alla moglie Rachel. Tutto normale insomma, se dopo l’imbalsamazione il pover’uomo si risveglia dalla morte! Tempo quarantotto ore e Andy entra ufficialmente a far parte di quelli che tutti conoscono come zombie.

Ma non è uno zombia normale, di quelli alla Romero che rantolano in giro cercando cervelli da mangiare, no, Andy ha la sua coscienza, quella che aveva in vita e gli riesce un filo difficile accettare la propria condizione e perdersi qualche pezzo putrefatto per strada. Che cosa irritante.

Così, con una caviglia rotta e strascicante e la bocca cucita, inizia l’avventura di Andy, recuperato in un canile dai genitori e messo a vivere nello scantinato. Leggiamo così il suo percorso all’Anonima Zombie, un gruppo di sostegno per chi ha avuto una “ressurrezione spontanea”.

Una mattina però Andy si risveglia e trova i suoi genitori a pezzi nel frigorifero… che sarà mai successo?

 

Un libro divertente e feroce allo stesso tempo, una critica alla società e l’ascesa di uno zombie che vuole rivendicare i propri diritti alla faccia di quei vivi che li vedono solo come carne da esperimento.


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