Recensione "Cercando di te" di Sabina Di Gangi

Salve viaggiatori, ormai ho ripreso a pieno ritmo tutte le mie attività, quindi oggi vi lascio una bella recensione di un romanzo che può essere apprezzato da un pubblico altamente romantico!      Titolo: Cercando di te Autore: Sabina Di Gangi Genere: Romance contemporaneo Casa editrice: Narcissus Data di pubblicazione: 6 Febbraio 2014 Pagine: 232 Formato: e book Codice ISbN: 9788868850043   Trama: Philip è un uomo bellissimo, sicuro di sé, apparentemente sereno. Ma dietro quest’aspetto rassicurante si cela un tormento che lo devasta da dieci anni, dal giorno in cui è fuggito da Glastonbury per rifugiarsi a Londra, per cercare di sfuggire al dolore che lo soggioga giorno e notte, lasciando lì la donna che ama disperatamente, Nicole. Ma non può fare a meno di vivere per lei, nel suo ricordo, non può sottrarsi dal cercarla in ogni sguardo, ogni corpo, in ogni donna che il destino gli mette davanti. E le conquista tutte, ha bisogno di loro perché è l’unico modo per poter avere fra le braccia lei. Ѐ come una droga, e deve assumerla costantemente per trarne sollievo. A Glastonbury ha lasciato sì Nicole, ma anche l’anziana madre ormai ammalata. Le due donne vivono insieme, ma Philip non ne è a conoscenza. Nicole, nel tempo, è divenuta per la signora Freeman la figlia femmina mai avuta. Nicole, a Freeman’s House, cerca di ricordare Philip, nel volto della madre, negli oggetti che la circondano, nelle foto, sopportando anch’essa il dolore in silenzio, sperando. Quella casa è per lei l’unico luogo per poterlo amare segretamente, aspettando che il destino muova gli animi assonnati, intorpiditi dalla paura, paura di amare senza essere respinti. Quanto può attendere un amore? Un giorno, un mese, un anno… dieci anni, prima che il tormento logori l’anima. Philip e Nicole sopportano in silenzio, colmando i vuoti. Lui cercando in ogni donna qualcosa che gli ricordi lei. Lei, che si circonda di oggetti, foto, affetti che la possano legare a lui. Aspettando che sia il fato a giocare la primacarta, sperando che il tempo non affievolisca i sentimenti. Sperando che il sole non spunti più pur di dimenticare e sperare che sorga per l’eternità pur di potersi rincontrare. Un amore puro, che va contro ogni regola, contro tutto e tutti.   Recensione: Parto con una premessa, e spero solo che l'autrice non se la prenda perchè è giusto una piccola "critica" se così la si può definire.
Appena ho iniziato a leggere il romanzo l'ho trovato poco convincente, forse a causa di un eccesso di descrizioni che lo rendono lento e un po' noioso, e per la motivazione che fa allontanare i due protagonisti. L'avrei voluta più solida!
Ma successivamente la penna dell'autrice comincia ad avere più spessore donando diverse note di sensibilità e sensualità.
Questo cambiamento lo si nota più avanti.
Tornando alla storia conosciamo Philip Freeman, il bel protagonista, trentenne e nobile, che decide di andare via da Glastonbury dopo la morte del padre per gestire il suo patrimonio, ma soprattutto è per la sua grande ossessione, Nicole,  che decide di trasferirsi a Londra, trascorrendo dieci lunghi anni a pensarla giorno e notte. Nonostante le sue continue conquiste nessuna riesce a fargliela dimenticare.
Nicole invece si trova proprio nella vecchia abitazione di Philip, a Glastonbury, e si ritrova ad assistere Lizzy Freeman durante gli alti e bassi della sua malattia e colmare i vuoti lasciati dal figlio della donna. Tra le due si crea un sentimento di amicizia, complicità che le porta a scambiarsi diverse confidenze, che finalmente fanno intuire alla signora Freeman il vero motivo dell'allontanamento del figlio.
Mentre si prosegue con la lettura è possibile vedere il cambiamento dell'uomo, che da principio appare molto insicuro, ma successivamente capisce che è inutile scappare e lasciarsi logorare da un sentimento che non può essere oppresso.  Combatterà?
Un evento triste costringerà Philip a fare il suo ritorno a Glastonbury, e lo porterà a fare i conti con tutto, aprendo un varco e concendendosi una possibilità di vivere finalmente il suo amore con Nicole.
Ci riusciranno?
Ecco come vedete il romanzo è riuscito a stimolare qualche domanda, che trovo molto importarte, perchè sono proprio le domande che portano il lettore a proseguire la lettura per conoscere le risposte. Questo è un buon punto a favore, perchè si viene trascinati fino alla parola fine.
Un consiglio che voglio dare, è quello di non lasciarvi ingannare dal ritmo lento iniziale. Come detto prima, il ritmo aumenta successivamente. Per quanto non mi abbia fatto palpitare il cuore a mille, devo dire che qualche emozione me l'ha lasciata, e si è rivelata una lettura piacevole.
Ideale per chi non può far a meno del romanticismo puro.
Angolo Autore: Sabina Di Gangi è nata nel 1977. Vive in Sicilia con il marito e i loro due figli. Nel 2001 si è diplomata in flauto traverso al Conservatorio di Palermo. Nel 2011 pubblica il suo primo romanzo “Contro Satana” (Arduino Sacco Editore).
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  Buona lettura!