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Recensione: "CERCANDO TE" di Jennifer Probst.

Creato il 22 aprile 2015 da Blog

IL PRIMO ROMANZO DELLA NUOVA INCANDESCENTE SERIE «CUORI SOLITARI» DI JENNIFER PROBST.
Traduttore: Claudia Marseguerra
Genere: Romance contemporaneo/ EroticoEditore: CorbaccioCollana: Secret
Pagine:
 384Prezzo: € 9,90 ebook - € 13,90 cartaceoUscita:  16 Ottobre 2014



Sinossi:
Kate ha deciso di rinunciare per sempre all’amore, almeno per quanto riguarda lei personalmente. Ha un dono: è in grado di percepire se tra due persone si può stabilire una relazione sentimentale, un dono che si tramanda in famiglia da generazioni e che non sembra applicarsi a lei stessa. Per questo, Kate ha deciso almeno di sfruttarlo professionalmente e, insieme a due amiche, ha aperto a New York un’agenzia matrimoniale, Kinnection. Ma quando un uomo furibondo fa irruzione nel suo ufficio accusandola di essere una truffatrice, le cose assumono una piega del tutto imprevista: per dimostrare di aver ragione Slade la sfida a trovare un’anima gemella per lui. Irritata dall’atteggiamento, ma decisa ad accogliere la sfida, Kate si butta nella ricerca solo per scoprirsi perdutamente innamorata di questo giovane e avvenente avvocato che minaccia di trascinarla in tribunale…


La serie "Cuori solitari" è così composta:1. CERCANDO TE (Searching for Someday )

2. Sognando te (Searching for Perfect)
3. Trovando te (Searching for Beautiful)

Cercando te (titolo originale Searching for Someday) è il primo della nuova serie della Probst, dopo quella dei contratti. Si chiamerà Searching for, tradotta in italiano con Cuori solitari, e sarà destinata allo stesso successo della serie precedente. Almeno secondo me. Gli elementi fondamentali ci sono tutti, anche se contestualizzati diversamente in ogni storia: i due protagonisti, che sembrano l’opposto l’uno dell’altro, sentono fin da subito un’incredibile attrazione. Si cercano e molto spesso si trovano fisicamente in fretta, ma poi devono fare i conti con una serie di eventi e situazioni che li ostacolano fino al telefonato lieto fine. Lo schema sul quale è calata la trama, dunque, è sempre lo stesso. D’altra parte, si sa, squadra che vince non si cambia e la Probst ha vinto parecchio con questa linea. Ogni romanzo, però, acquista personalità per come l’autrice ne caratterizza qualche particolare, che può essere il profilo del protagonista, l’interazione rapida ed efficace tra i personaggi o qualche tocco di insolita originalità. In questo caso il tocco è magia pura. Kate Seymour gestisce un’agenzia matrimoniale con due amiche e sfrutta in quest’ambito un dono particolare che da generazioni viene tramandato nella sua famiglia: quello di sentire con un semplice tocco se due persone sono fatte l’una per l’altra. Un dono che, però, non ha mai funzionato finché nel suo ufficio non arriva un furibondo avvocato divorzista, Slade Montgomery, che accusa lei e le sue socie di voler imbrogliare la sorella. Ne nasce un’attrazione fortissima, che sembra superare le convenzioni e beffare il tempo, ma visceralmente irrazionale. Kate e Slade sono all’apparenza diversissimi, ma il rocambolesco e talvolta magico evolversi degli eventi li avvicinerà fatalmente verso un lieto fine romantico, com’è giusto che sia. L’epilogo, poi, è stato commovente. Un personaggio inatteso e insolito che mi ha fatto scendere una lacrima per la profondità del messaggio che mi ha lasciato.Lo stile della Probst è sempre scorrevole e fluido, coinvolgente ed emozionante. A parer mio ci sono solo un paio di note fuori posto in questa piacevole sinfonia: il fatto che l’autrice ripeta in più punti che la voce di lui fosse per lei come una carezza tra le gambe (passi una volta, in più punti del romanzo no) e il fatto che durante la loro prima volta lui non si accorga neppure che lei era vergine (non esiste proprio!).Perché non cito la magia in quest’elenco di cose inverosimili? Perché ci credo! Non prendetemi per pazza, ma vivo sulla mia pelle un dono simile, anche se molto meno romantico, tramandato di generazione in generazione nelle donne della mia famiglia. Di conseguenza, la mia immedesimazione con la protagonista è stata quasi totale fin da subito. Consiglio il romanzo a chi crede nell’anima gemella, nell’elettricità palpabile o anche soltanto al potere dell’ossitocina!

A cura di Catherine BC


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