Marissa Meyer
Nata nel 1984, Marissa Meyer è da sempre appassionata di fantascienza. Scrive nel suo studio disseminato di oggetti da fiaba vintage (il suo preferito è una biscottiera di Cenerentola degli anni Quaranta), ma quando scrivere assomiglia troppo a un lavoro serio, rimane a lavorare a letto col suo portatile e una tazza di caffè. Vive a Tacoma, nello Stato di Washington, con suo marito e due gatti.
Serie “Cronache Lunari”;
1. Cinder (isbn:9788804616788)
2. Scarlett (Cinder&Cappuccetto Rosso)
3. Cress (Cinder&Raperonzolo)
4. Winter (Cinder&Biancaneve)
Titolo: Cinder
Autore: Marissa Meyer
Serie: Cronache Lunari, 1
Edito da: Mondadori, collana Chrysalide
Prezzo: 17,00€
Genere: Young Fantasy, Fantasy, Fantascienza, Cyborg
Pagine: 311 pg.
Voto:
Trama: Cinder è abituata alle occhiate sprezzanti che la sua matrigna e la gente riservano ai cyborg come lei, e non importa quanto sia brava come meccanico al mercato settimanale di Nuova Pechino o quanto cerchi di adeguarsi alle regole. Proprio per questo lo sguardo attento del Principe Kai, il primo sguardo gentile e senza accuse, la getta nello sconcerto. Può un cyborg innamorarsi di un principe? E se Kai sapesse cosa Cinder è veramente, le dedicherebbe ancora tante attenzioni? Il destino dei due si intreccerà fin troppo presto con i piani della splendida e malvagia Regina della Luna, in una corsa per salvare il mondo dall’orribile epidemia che lo devasta. Cinder, Cenerentola del futuro, sarà combattuta tra il desiderio per una storia impossibile e la necessità di conquistare una vita migliore. Fino a un’inevitabile quanto dolorosa resa dei conti con il proprio oscuro passato.
Anche nel futuro
le storie iniziano con
“C’era una volta..”
Recensione
di Nasreen
Cinder è il fresco e fantasioso romanzo d’esordio della giovane scrittrice statunitense Marissa Meyer che, da sempre appassionata di fantascienza, ha inaugurato con questo libro la sua saga “Cronache Lunari” tutta incentrata sulla rivisitazione in chiave moderna delle favole più amate dalla nostra epoca.
Con Cinder ci lasciamo alle spalle il presente per approdare nel futuro, precisamente 126 anni dopo la quarta guerra mondiale, un futuro in cui cyborg e uomini convivono, pur rimanendo gli uni servi degli altri, e si scontrano con una grave epidemia mondiale, la Febbre Blu, in grado di mietere una vittima dopo l’altra.
La Luna non è più un semplice astro inospitale ma un pianeta abitato da una popolazione in grado di controllare e manipolare la mente dei terrestri e, soprattutto, incredibilmente interessato a sottomettere la terra in ogni modo.
È in questo contesto che conosciamo Cinder, giovane cyborg dalle straordinarie capacità di meccanico che la portano ad essere conosciuta in tutta New Bejing (Nuova Pechino). La sua bravura è conosciuta ma, allo stesso tempo, è proprio la natura di cyborg che la porta ad essere disprezzata (da chi conosce il suo segreto) e sfruttata dalla sua matrigna Adri.
Cinder non ha ricordi della sua infanzia, tutto nella sua mente inizia dal giorno dell’operazione che l’ha resa quella che è: metà donna e metà robot. Tutto quello che sa è di essere stata presa e salvata dal marito di Adri che, prima di morire di letumosi, ha lasciato il compito alla moglie di prendersi cura di Cinder. Peccato che non avesse specificato un “amorevolmente”, di conseguenza Cinder è ormai alla stregua di un oggetto fra le mani della tutrice che non mancherà di farglielo notare appena possibile.
Nonostante ciò la bravura come meccanico di Cinder riesce ad arrivare alle orecchie del figlio dell’Imperatore, Kai, che un giorno, proprio nel mezzo del mercato cittadino, si presenta alla sua bottega chiedendole di aggiustare con grande urgenza un robot al quale afferma di essere molto affezionato.
Cinder rimarrà fin da subito catturata dalla presenza del Principe, ma questo non influirà molto perché consapevole di essere un semplice cyborg e null’altro, peccato che Kai, invece, non sarà della stessa idea della ragazza.
Immediatamente la conoscenza fra Cinder e Kai verrà messa in secondo piano da un fatto decisamente drammatico: la letumosi toccherà qualcuno di molto caro a Cinder.
A questo punto la cyborg sarà trascinata – anche se inizialmente contro la sua volontà – in una serie di eventi frenetici che vedranno come protagonisti una strana immunità alla malattia, la forsennata ricerca di una cura, una possibile invasione da parte dei Lunari e un Principe molto – o forse troppo – interessato ad una creatura che, secondo Cinder, non deve in nessun modo essere ricollegata al futuro imperatore. Come avrebbe mai potuto presentarsi al ballo, come richiesto da Kai, ed essere la sua accompagnatrice per tutta la serata quando era una Cyborg?
L’arrivo sulla terra della Regina lunare Levana, del tutto intenzionata ad avere il principe in marito per poter, quindi, entrare in possesso di tutto il suo impero, complicherà ulteriormente le cose perché, sfortunatamente, ella sarà ben presto in grado di riconoscere Cinder per quello che è: una delle poche persone in grado di contrastare il potere manipolativo dei Lunari e, di conseguenza, una grave minaccia per la stessa Levana.
Cosa si nasconde nel passato offuscato di Cinder? Cosa farà Kai quando verrà a conoscenza della sua natura di cyborg? E come reagirà la Regina quando scoprirà Cinder o, peggio, quando la cyborg verrà a sapere delle macchinazioni della Regina per appropriarsi dell’Impero Asiatico?
Un romanzo dalla trama conosciuta ma splendidamente rimodellata grazie alla bravura e alla fantasia di un’autrice che si dimostra fin dalla sua prima opera in grado di ammaliare e catturare i lettori di mezzo mondo che, in cambio, hanno recepito con molto entusiasmo questa rivisitazione in chiave robotica della favola di Cenerentola.
I protagonisti sono tutti ben congeniati e, soprattutto, particolareggiati grazie ad alcuni tratti inediti e originali che li ha resi, sì conosciuti, ma anche nuovi e tutti da scoprire. Cinder con il suo lato pragmatico, forse un po’ insicuro, ma anche coraggiosa e testardamente decisa a sfruttare tutte le sue risorse per scoprire il vaccino ed aiutare le persone. Il Principe Kai, maturo e deciso a sacrificarsi per il suo popolo ma anche genuinamente attratto da Cinder che cerca in tutti i modi di conquistare con quella giovane impertinenza che arriva perfino a sfruttare, lievemente, il suo status.
E poi c’è Iko, la robot migliore amica di Cinder, completamente folle (un po’ in tutti i sensi) d’amore per Kai che non fa altro che incoraggiare Cinder. Anche le sorellastre si distinguono dalla favola originale perché, fra le due, una prova un affetto sincero per la cyborg.
Altro personaggio molto importante ai fini della trama è il professor Erland, vagamente inquietante ma certamente interessante in tutte le sue sfaccettature.
Cinder è, sicuramente, un romanzo che merita di essere letto, amato e ricordato per essere stato una delle poche rivisitazioni che, nonostante seguisse una trama tracciata e conosciuta da tutti grazie alla favola originale, sia stata in grado di non far annoiare mai il lettore conquistandolo completamente.
Molto bella ed elegante anche la copertina Italiana che, per una volta, riesce a battere su tutta la linea quella originale in fatto di eleganza e attinenza al romanzo.
Libro da leggere. Assolutamente consigliato.