"Comprare il secondo libro della serie solo insieme al terzo e ultimo capitolo... comprare il secondo libro della serie solo insieme al terzo e ultimo capitolo..."
... SÌ, COME NO!!!
Profondamente turbata dagli oscuri segreti del giovane e inquieto imprenditore Christian Grey, Anastasia Steele ha messo fine alla loro relazione e ha deciso di iniziare un nuovo lavoro in una casa editrice. Ma l'irresistibile attrazione per Grey domina ancora ogni suo pensiero e quando lui le propone di rivedersi, lei non riesce a dire di no. Pur di non perderla, Christian è disposto a ridefinire i termini del loro accordo e a svelarle qualcosa in più di sé,
rendendo così il loro rapporto ancora più profondo e coinvolgente. Quando finalmente tutto sembra andare per il meglio, i fantasmi del passato si materializzano prepotentemente e Ana si trova a dover fare i conti con due donne che hanno avuto un ruolo importante nella vita di Christian. Di nuovo, il loro rapporto è minacciato e a questo punto Ana deve affrontare la decisione più importante della sua vita, e può prenderla soltanto lei...
[...] "Ma tu hai dei bisogni."
"Ho più bisogno di te, Anastasia. Questi ultimi giorni sono stati un inferno. Il mio istinto mi diceva di lasciarti andare, mi diceva che non ti meritavo".
[...]
"Sono un uomo egoista. Ti ho desiderata fin da quando sei capitata nel mio ufficio. Sei raffinata, onesta, entusiasta, forte, arguta, incantevolmente innocente. L'elenco è infinito. Provo un timore reverenziale di fronte a te. Ti voglio, e il pensiero che un altro possa averti è come un coltello che lacera la mia anima oscura."
WOW!!!
Questa è stata la mia espressione, ripetuta fino allo sfinimento per i due giorni che mi ci sono voluti per leggere questo secondo capitolo della serie.
Se il primo libro mi aveva emozionato non poco, "Cinquanta sfumature di nero", mi ha fatto venire letteralmente il batticuore e le farfalle nello stomaco per l'evolversi degli eventi.
Già... "Wow" è l'espressione più che azzeccata.
La storia riprende pochi giorni dopo il concludersi in modo tragico del primo libro.
Troviamo un'Anastasia che crede di aver chiuso ogni contatto con il bel Christian Grey, e, se pur innamorata di lui alla follia, decide di mantenere chiusa definitivamente la storia con lui.
Christian non potrà mai darle quello che lei vuole, come del resto Anastasia non può dare a Christian ciò di cui ha più bisogno.
Così Anastasia decide di buttarsi a capofitto nel suo nuovo lavoro, destreggiandosi alla meglio dalle attenzioni non poco velate del suo nuovo capo.
Ma ciò di cui Christian ha più bisogno è la bella Anastasia... la donna che lo ha ammaliato; la prima donna che ha osato sfidarlo e che, soprattutto, ha osato disobbedirgli.
La prima donna in assoluto di cui si è innamorato.
"Tu mi ami" mormoro.
I suoi occhi si spalancano ancora di più. Apre la bocca. Fa un respiro profondo, come per caricarsi. Ha l'aria torturata... vulnerabile.
Il finale di questo secondo e bellissimo capitolo della serie è veramente strepitoso.
Ci regalerà delle più che gradite sorprese: dialoghi estenuanti con "Dee interiori", ex sottomesse impazzite e armate di rivoltella, proposte di matrimonio, sgualdrine schiaffeggiate e messe al loro posto e ex capi maniaci furiosi che promettono vendetta...
Insomma, le basi per un finale strepitoso ci sono tutte.
Adesso, tutto è rimandato all'ultimo e attesissimo capitolo della serie.
E non vedo l'ora... non vedo l'ora che sia il diciassette... non vedo l'ora di immergermi nuovamente nel mondo di Christian e Anastasia.
Di leggere dei loro battibecchi, della loro storia d'amore, del mondo che li circonda... di leggere di loro due.
Un'ultima cosa...
Dopo due libri adesso lo posso dire: ma per quale assurdo motivo questa serie viene paragonata alla serie di Twilight della Mayer?
Ho letto che è nata come una specie di fan fiction della saga.
Ma dai?
Ma davvero?
Ma stiamo scherzando???
O la James era piacevolmente ubriaca quando l'ha creata come "fan fiction di Twilight" facendone venir fuori poi una grande e piacevole storia d'amore lontana, per fortuna, anni luce da Twilight - e ve lo dice una che questa serie l'ha apprezzata e riletta più volte... poi odiata a causa dei film, o porcate, che ne sono venuti fuori - oppure qualcuno più che allucinato se ne è venuto fuori con 'sta sparata colossale e ha osato fare questo paragone assurdo.
Forse alcune cose possono coincidere - la macchina, la proposta di matrimonio da parte di un uomo ricco, la situazione famigliare del suddetto uomo ricco adottato da una famiglia facoltosa che aveva adottato a sua volta altri due bambini - ma il paragone si conclude qua e, torno a ripetere, per fortuna.
Non ce lo vedo proprio Christian Grey con le sembianze di "Vomitoso-Rob Pattinson", assolutamente no... oddio, per favore non mi rovinate anche questo personaggio; non fatene uno scempio simile a quello che ne è stato fatto di Edward Cullen.
Ora, può essere che l'allucinata sono io... può essere che non vedo o, meglio, non voglio assolutamente vedere un paragone o una somiglianza che in realtà ci sta tutta; può essere una mia personale cocciutaggine, ma non ci posso fare niente.
Il paragone per me non regge!!!
Punto...
Tornando a "Cinquanta sfumature di nero" non mi resta di rimarcare il concetto di quanto mi sia piaciuto, superiore di gran lunga rispetto al primo il quale era stato già l'apoteosi della perfezione.
Storia narrata alla perfezione, con minuziosità e con dovizia che non può fare altro se non ammaliarci e incantarci totalmente...
... CONSIGLIATO!!!
L'ho letto il... 2 Luglio 2012
GIUDIZIO: 1/2