Recensione: Colpo di fulmine

Colpo di fulmine di Jennifer Bosworth
Prezzo Brossura: € 17,60
Prezzo e-book: € 12,99
Editore: Corbaccio
Pagine: 342
Titolo originale: Struck
Genere: Distopico, YA

Mia Price è drogata di fulmini. È sopravvissuta a infinite scariche elettriche, ma la sua dipendenza dall’energia scaricata dai temporali mette in pericolo la sua vita e la vita di chi le sta intorno. Per questo si sente tranquilla a vivere a Los Angeles, perché è rarissimo che si scatenino temporali. Ma quando un terremoto devasta la città, il posto che lei credeva il più sicuro al mondo si trasforma letteralmente in un inferno. Le spiagge diventano gigantesche tendopoli e il centro è una terra perduta dove spadroneggiano bande di saccheggiatori e assassini. Due gruppi di fanatici si contendono il governo della città ed entrambi vedono in Mia una conferma alle loro concezioni apocalittiche, perché credono che Mia sia connessa alla tempesta elettrica che ha preceduto il terremoto e che si ripresenterà ancora più letale. Mia vorrebbe potersi fidare di Jeremy, affascinante ed enigmatico, che ha promesso di proteggerla e verso il quale si sente attratta da una forza e una passione irresistibili, ma dentro di sé teme di essere ingannata. E solo quando tutto sembra perduto e la catastrofe finale sta per abbattersi sulla città, Mia capirà come usare il suo potere per salvare le persone che ama. E capirà se Jeremy la ama davvero…

Mi tolgo subito un sassolino ammettendo che avevo grandi aspettative da questo libro, sarò sincera, e le premesse tanto quanto la trama promettevano originalità e uno di quei romanzi post-apocalittici con una vena sci-fi che tanto mi piacciano. Lo aspettavo con ansia e l’ho letto d’un fiato appena uscito ma a fine lettura ancora non sono riuscita a capire cosa non mi abbia convinto. Nonostante la scrittura di questa autrice sia molto visiva non è riuscita a trasmettere del tutto una trama avvincente e dei protagonisti validi, sembra quasi che tutto il libro manchi di qualcosa pur avendo un potenziale ottimo. Le premesse per una buona serie ci sono come debbo dire anche lo stile molto filmico dell’autrice, tanto che a tratti il racconto sembra più strutturato come una sceneggiatura che non come un romanzo. Alcune parti son ben fatte e ben narrate altre invece mancano di spessore, i protagonisti sembrano solo accennati come pure la descrizione di un Los Angeles post apocalittica, il problema è che di fondo però non si può definire una lettura da evitare, anzi, sembra solo un primo volume molto introduttivo che pecca in alcune cose ma che spero davvero si riprenda nei romanzi a seguire. I primi libri purtroppo per loro debbono introdurre molti elementi, in questo soprattutto tra terremoti devastanti, eventi paranormali, word building, personaggi e sette religiose c’è molto da raccontare e forse le mie speranze stanno influendo sul giudizio complessivo. Personalmente ve lo consiglierei a patto di non riporvi troppe aspettative, di prenderlo come una lettura originale ed unica nel suo genere che merita una seconda possibilità. La storia poteva essere molto più intensa e coinvolgente invece è stata risolta come una lettura piacevole che per ora mi lascia in un limbo di sospensione di giudizio, visto che tutto sommato ho apprezzato l’originalità e la trama. Inizio a pensare che come per gli eventi atmosferici narrati colpo di fulmine sia molto simile all’addensarsi di nuvole prima di una tempesta che spero si sviluppi in tutto il suo potenziale nei prossimi libri!
Durata totale della lettura: due giorni Bevanda consigliata: caffè shakerato
Formato consigliato: E-book Età di lettura consigliata: dai 16 anni

“Trama originale e storia intensa ma non al massimo delle potenzialità!”
Serie Struck 0.5 Prophet, racconto ebook, 2012 1. Struck, 2012 (Colpo di fulmine, 2013) 2. The Killing Jar, previsto per il 2014 + altri a seguire
Che ne pensate di questo romanzo? Lo leggerete?