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Recensione: COME SABBIA TRA LE DITA di Diana Palmer

Creato il 05 giugno 2014 da Rosellinag
Buon pomeriggio a tutti.
Oggi voglio parlarvi di un libro che ho ricevuto da Harlequin Mondadori, una lettura piacevole, leggerissima, che mi ha fatto passare un paio d'ore con il sorriso sulle labbra per la improbabilità degli ebenti narrati, ma che comunque ogni tanto....ci sta.
Recensione: COME SABBIA TRA LE DITA di Diana Palmer
Titolo: Come sabbia tra le ditaAutore: Diana PalmerCasa editrice: Harlequin MondadoriPagine: 238Prezzo: € 8,90Trama: Nicole Seymour è una donna attraente, sofisticata e attivamente impegnata in politica a fianco del fratello Clayton. Quando incontra Kane Lombard sulla magnifica spiaggia di Seabrook ne è subito attratta e si accende in lei una sensualità sopita, soffocata da un matrimonio fallito che l'ha resa insicura. Ma Kane è l'uomo sbagliato, che potrebbe trascinare lei in uno scandalo e affossare le ambizioni politiche del fratello. Ormai, però, è tardi per respingerlo. Travolta da questa passione proibita, Nicole è intrappolata tra la lealtà nei confronti di Clayton e l'amore per Kane. Intanto un nemico invisibile si nasconde nell'ombra, disposto a calpestare ogni suo sentimento.
Prima di tutto: avete visto che sono riuscita a chiudere in un riquadro la trama e la cover del libro? Tutto merito di Leda e Leb che su The Good Blogger Box spiegano come fare. Graaaassie!
Allora, come vi dicevo, questa lettura è stata particolarmente piacevole ed esilarante proprio per il fatto che racconta cose impossibili, o per lo meno cose che a me non sono mai capitate: tipo salvare un miliardario da morte certa che poi si rivela essere l'acerrimo nemico di mio fratello candidato al Congresso e che, in solo un paio di ore di conoscenza, di cui una e mezza da svenuto, mi riconosce al telefono da un colpo di tosse catarrosa (Bleah!). Come direbbe il mio capo: "Questi i fatti nella loro realtà".Ok, ora, al di la del tono sarcastico, perché, effettivamente, se prendi in mano un libro del genere non è che puoi aspettarti il prossimo premio Bancarella (uhm...beh forse sì. Chiusa parentesi polemica), comunque, dicevo, che alla fine questa lettura mi ha fatto piacere: non ho assolutamente trovato le atmosfere di Nicholas Sparks, ma mi sono rilassata. Ho riso un paio d'ore, ho assistito all'evoluzione di questa storia d'amore che più mal articolata non poteva essere, ho storto il naso su qualche verbo un po' così, ma sapete che vi dico? Non avevo per niente voglia di una lettura impegnativa o anche solo discreta. Avevo proprio voglia di leggere una storiella leggera di questo tipo e mi ha fatto bene, mi sono rilassata, ho riposato la mente.So che moltissimi di voi classificherebbero un libro del genere come spazzatura, ma la Palmer a me piace. Ha scritto decisamente di meglio in passato, ma a tutti capita di ruzzolare giù non vi pare? Forse era stanca anche lei. Beh del resto potremmo semplicemente dare la colpa al traduttore. (Povero traduttore!).Sì ogni tanto, qua e la, il narratore inciampa e non si fa in tempo a capire che sta parlando di un altro personaggio e sì, a volte non si fa in tempo a capire nemmeno perché esiste quel personaggio, ma comunque, voi non preoccupatevi.Al di la della cover meravigliosa, con questo tramonto da mozzare il fiato c'è poco altro, solo una storia che si regge in piedi a fatica, intrighi politici che anche Topo Gigio risolverebbe, senza dover scomodare nativi americani infiltrati dell'FBI.Beh, io vi dico di leggere questo libro, con la mente più aperta possibile e giusto sotto l'ombrellone, che tra un acquazzone e l'altro chissà quando apriremo.Non aspettatevi niente di più di quello che promette, proprio come ho fatto io.Ora che sono arrivata alla fine di questa luuuunga tirata, dite che non ho capito che in realtà il libro non mi è piaciuto?
Buh....Smile1510 on insideabookSmile1510 on insideabook
Allora, ho voluto essere un pochino sarcastica nello scrivere questa recensione perchè altrimenti sarei stata proprio cattiva e oggi non mi va. Ma effettivamente moltissime volte mi chiedo "Perchè?". D'accordo, io me le vado a cercare perchè nel romance ci sguazzo, ma almeno un minimo di serietà nello scrivere ci vuole no?
Recensione: COME SABBIA TRA LE DITA di Diana Palmer

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