Recensione: "CONFLITTO DI SANGUE" di Ariel Tachna.

Traduttore: Emanuela CarderelliGenere: M/M
Editore: Dreamspinner Press
Pagine: 363
Prezzo: € 6,14
Uscita: 24 Febbraio 2015
Sinossi:Mentre l’Alleanza tra maghi e vampiri si rafforza, i maghi oscuri ne subiscono gli effetti e iniziano una disperata ricerca di informazioni per poterla contrastare, inconsapevoli della crescente influenza che i legami hanno su maghi e vampiri.
Il conflitto si va espandendo. La pressione generata dalla difficoltà di alcune relazioni, sia private che professionali, rischia di lacerare l’Alleanza dall’interno, nonostante gli sforzi di Alain Magnier e Orlando St. Clair, Thierry Dumont e Sebastien Noyer e persino di Raymond Payet e Jean Bellaiche, il capo dei vampiri parigini, che sta cercando di instaurare un rapporto stabile col suo compagno, in modo da poter guidare attraverso l’esempio.
Mentre la guerra imperversa e da entrambe le parti aumentano le perdite, i maghi oscuri continuano a cercare elementi per poter comprendere e contrastare la forza dell’Alleanza, mentre le coppie all’interno di essa studiano i vecchi pregiudizi e le antiche leggende alla ricerca di qualcosa che possa cambiare le sorti della guerra una volta per tutte.
La serie "Legami di sangue" è così composta:  1.   Alleanza di sangue  2.  Patto di sangue  3.  Conflitto di sangueRECENSIONE PRIMI DUE VOLUMI Splendido, semplicemente splendido.Meraviglioso, ma non mi aspettavo nulla di meno dal terzo capitolo della saga Legami di Sangue di Ariel Tachna.In questo volume ritroviamo tutti i personaggi che abbiamo imparato s conoscere nei libri precedenti, le loro storie si evolvono, crescono, le incomprensioni si chiariscono, o comunque vengono affrontate.  I vampiri e i maghi saldano la loro alleanza contro i maghi oscuri, vanno per tentativi, affrontano i legami che si creano, si abbandonano ai sentimenti che provano gli uni per gli altri. La Tachna ci racconta di tutte le coppie che si creano all'interno dell'alleanza, e anche di una nuova che forse non ci aspetteremmo. Ce n'è per tutti i gusti: etero, gay, lesbiche, in questa storia l'amore vede solo l'amore, a prescindere dal sesso dei componenti della coppia. E non mancano certo delle bellissime scene piccanti, essenziali, a volte dolcissime, a volte molto forti, comunque mai volgari.Le atmosfere che Ariel Tachna ha reato sono molto suggestive, la Parigi in cui convivono creature magiche ed esseri umani è descritta in maniera dettagliata. Se prendessimo una piantina della città potremmo segnarci i luoghi del quartier generale della Milice, i punti della città dove si svolgono le battaglie, i rituali, potremmo seguire i personaggi lungo le strade di Parigi. Mi piace l'idea di sapere esattamente dove si muovono i personaggi, soprattutto visto che ci troviamo in una splendida città come Parigi.Un romanzo corale ben strutturato, dove non si corre mai il rischio di perdere il filo del discorso, dove tutti i personaggi sono parti attive e necessarie allo svolgersi della storia.In attesa del quarto capitolo, leggetelo, non ve ne pentirete. E per chi non ha ancora iniziato la serie... beh cosa state  aspettando? Non potrete più farne a meno.