Cari pelati, un paio di settimane dopo il mio trasferimento nella crudele Albione sono andata da Paperchase a comprare un blocchetto di foglietti to-do list: questo acquisto avrebbe posto fine alla mia carriera da procrastinatrice rendendomi puntuale e responsabile. Oppure no. Oltre che cercare di giustificarmi per l’abnorme ritardo di questa recensione (trascende ogni mio controllo!), pensavo che alla fine non sono così diversa da Rebecca quando si tratta di irrealistiche aspettative sul futuro. Lei prende un frullato di verdure e si aspetta di diventare una persona diversa, che fa scelte sane e salutari, io compro un bloc-notes e mi convinco che non sarò più in ritardo. Come dovrei interpretare questa cosa?
Ma andiamo con ordine: la settimana scorsa la nostra ex-Harvardista affrontava la paura di dare una festa.
Perfettamente regolare, no? Come il consiglio di correre con le forbici in mano dato da Paula a suo figlio.
Per superare questa paura Rebecca fa ciò che ognuno di noi farebbe al suo posto: creare dei pietosi volantini fatti in casa e distribuirli a dei perfetti sconosciuti. O voi non organizzate le vostre feste così?
Il duetto tra Rebecca dodicenne e Rebecca adulta che cercano di autoconvincersi di avere degli amici, lo ammetto, mi ha fatto ridere sguaiatamente. Un po’ cattivella, è vero (di base ridiamo perché una bambina non ha amici e da grande diventa socialmente incapace) ma è divertente e non si può essere politicamente corretti mentre si guarda questo show!
Il party multi-tema è stata la prima occasione in cui ho effettivamente apprezzato Josh: è stato carino sia quando spiega a Rebecca che è normale che una persona appena arrivata in città conosca poche persone sia quando la aiuta a pubblicizzare la festa (perché un post su Twitter per invitare chiunque è molto meno weird che distribuire volantini, cosa che ovviamente Rebecca non ha fatto).
Il salvataggio da parte di Josh si trasforma nella mente di Rebecca nella più azzeccata parodia di una boy band anni ’90 che io abbia mai visto. Sul serio, sto ancora ridendo.
A favore del nostro palestrato preferito, dirò che lui e Paula sono gli unici che riescono a frenare le crisi isteriche di Rebecca. Il problema è che lo fanno assecondandola nella sua pazzia. Comunque sia, Josh è l’eroe personale di Rebecca.
Greg viene ancora una volta bistrattato/ignorato dalla nostra crazy ex-girlfriend, mentre Paula viene aiutata a superare la sua paura del preside. Le due bff riescono a ottenere che il figlio di Paula non venga cacciato da scuola per aver rubato un test.
You’re a smart confident woman in charge of your own destiny. That sounded like a tampon commercial.
Tutto è bene quel che finisce bene (ma la trama dell’episodio era più un “cerchiamo di occupare il tempo tra un numero musicale e l’altro”) ed arriviamo all’episodio di questa settimana.
Una telefonata della madre mette in crisi Rebecca innescando una catena di cattive decisioni che la riporta all’inizio della storia, ovvero davanti alla pubblicità del burro. Make healthy choises! Questo il messaggio ideato dal pubblicitario stavolta (e ispirato dall’aver lasciato la moglie per una prostituta).
Così, dalla sera alla mattina, Rebecca diventa buddista e vegana. Questo cambiamento di rotta sembra un buon input a Greg per farsi avanti, proponendosi come l’alternativa sana a Josh Chan.
Like 2 percent milk or seitan beef, I almost taste the same
Questo perché, come sappiamo, Greg non ha affatto superato la sua cotta per Rebecca, anche se forse sarebbe più salutare per lui farlo.
I still like you, and I know I shouldn’t. I don’t want to. You’re not that nice to me, and you’re weird
Era dai tempi di Gerry McGuire che non si sentiva una dichiarazione d’amore così, eh?
Com’è ovvio per una vegetariana, la destinazione è il Taco Festival di West Covina, dove le tentazioni carnivore abbondano, dal maiale arrosto al manzo hipster. Dopo essersi controllata per buona parte dell’appuntamento (e aver anche scoperto di avere qualcosa in comune con Greg, la fissazione per un incendio), messa in crisi da una dimostrazione di adultosità da parte del ragazzo, Rebecca lo abbandona per cadere in entrambe. Si fa anche beccare, ammettendo di essere un disastro e dicendo a Greg che non dovrebbe perdere tempo con lei. Sigh!
Nel frattempo, Heather la vicina di casa dà cattivi consigli e buoni incoraggiamenti e decide di abbandonare la psicologia per diventare amica di Rebecca invece che etichettarla (che dolce!) e Josh ottiene un posto in un negozio di televisori a tema hawaiano (WTF?) prima boicottato dalla verbosità di Rebecca e poi aiutato da uno dei suoi numerosi break-down isterici.
Riuscurà Rebecca a capire che Greg è più adatto a lei di Josh? E a farsi perdonare? Ci saranno altri numeri musicali imbarazzanti? Lo scopriremo la settimana prossima (ok, tra tre giorni. Comunque è un’altra settimana)!
Side-note: a quanto pare il video di Sexy Stranger (please don’t be a murderer) è una parodia del video di Partition di Beyoncé.
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