La prima vede Deadpool allearsi con i veri Vendicatori Segreti (veri perchè nello scorso numero si è scoperto che in realtà quelli con cui collaborava erano dei cloni) e aiutarli a fermare il traffico di armi di distruzione di massa, costruito dal Dottor Bong assieme ai cloni e al suo aiuto.
Dopo aver eliminato i cloni di Steve Rogers, Vedova Nera e Moon Knight, Deadpool e i Secret Avengers raggiungono la base secondaria di Bong.
Una volta deciso il piano i Vendicatori Segreti vanno a eliminare tutti i cloni (vestiti con il costume del nostro mercenario per creare più confusione) mentre Deadpool, fingendosi uno degli scagnozzi del dottore, raggiunge Bong e assieme salgono su un camion carico di armi.
Sconfitti tutti gli avversari, la Vedova Nera spara alla ruota del camion che esce inevitabilmente fuori strada.
Ne escono vivi il Dottor Bong e Deadpool, perchè quest’ultimo ha deciso di salvare il nemico in quanto ora si considera un eroe, gli taglia però una mano evitando così che possa suonare la sua campana per stordire tutti e fuggire.
La seconda storia conclude il racconto Fear Itself di Deadpool (anche se non si intreccia con la trama principale, può essere considerato uno spin off).
Il martello che Deadpool ha dato al Tricheco, per far credere a quest’ultimo di essere uno dei valorosi e convincerlo a spaventare una cittadina, risulta essere davvero magico, perchè infatti è un martello usato da dei cacciatori di lupi mannari per sconfiggerli nelle notti di luna piena.
Dopo essere stato assoldato dagli abitanti della piccola cittadina per scacciarlo, Deadpool prova a batterlo ma viene sconfitto e quindi decide di rinunciare, mentre se ne va incontra però i due cacciatori che possedevano quel martello, i due lo convincono a tornare e sfidarlo ancora.
Il mercenario quindi racconta al Tricheco dell’oro contenuto nella cassaforte dello sheriffo, il goffo nemico, ingolosito, va a cercarlo e una volta al coperto Deadpool lo sconfigge sfruttando l’assenza della luce creata dalla luna piena che dava potere al martello.
Si prosegue con un team-up con Satana, la figlia del diavolo, che assolda Deadpool per sconfiggere dei demoni che soggiogandola sono riusciti ad avere la sua anima.
Le ultime due Storie sono brevi ma molto comiche (per rilassarsi un pò), in una Deadpool uccide una criminale mentre gioca a poker in un casinò, nell’altra gli viene proposto di essere Canadaman, una vesione canadese di Capitan America con tanto di scudo.
Un albo molto divertente e colorato quindi (molto belli i disegni di Carlo Barberi nella prima storia) esplosivo, pieno di citazioni provenienti da canzoni e film, è un numero dalla lettura sciolta e piacevole. Devo dire che quindi come gli altri mi é piaciuto, forse per le storie comiche ma allo stesso tempo intriganti, consigliato per chi vuole letture con un personaggio unico, battute a go go e comparse di personaggi famosi.