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Recensione: Dentro C'è Una Strada Per Parigi

Creato il 02 maggio 2014 da Penny

Recensione: Dentro C'è Una Strada Per Parigi Dentro C'è Una Strada Per Parigi di Nòvita Amadei

Prezzo: € 16,00
Prezzo EBook: Non Disponibile
Editore: Neri Pozza
Pagine: 173 Genere: Narrativa Moderna
Adele passeggia per le strade del suo quartiere a Parigi, e sembra fragilissima nel suo cappotto sbilenco di lana beige. Ha ottant'anni, e la città si schiude davanti ai suoi occhi come un paesaggio lontano ed estraneo: gallerie d'arte al posto di calzolai, corniciai e botteghe passate per secoli di padre in figlio; corridoi di supermercati anziché la lunga e rassicurante fila di negozietti di un tempo. Sébastien, suo figlio, vive a Londra, dove continua a trascurarla e a non condividere con lei pensieri e affetti. Il giorno in cui, dopo il secondo ictus, suo marito se n'è andato, Adele ha pianto, ma soltanto perché si è sentita colpevolmente sollevata. Era diventato irriconoscibile, come "una statua con gli occhi strabuzzati", ha osato confessare a Martha, la giovane donna che vive con la figlia di tre anni nell'appartamento affianco al suo. Fino a qualche tempo fa Martha era sposata e, da agente immobiliare, aveva la testa piena di nozioni di estimo, norme di diritto, leggi fiscali, regolamenti edilizi. Poi divorzio e disoccupazione hanno vinto per lei ogni altra combinazione di problemi. Adele, Martha, Eline: tre donne sole e inquiete, alla ricerca di un posto del mondo dove stare e ritrovarsi o, come dice la più piccola delle tre, di una strada che le riporti a casa. La solitudine sembrerebbe irrimediabile, se l'amore non facesse nuovamente irruzione nella loro vita a indicare che è nel cuore che c'è una strada per Parigi.


Recensione: Dentro C'è Una Strada Per Parigi
Martha è una mamma: da poco divorziata e senza lavoro passa le giornate prendendosi cura di Eline che è tutto il suo mondo, le ore senza la figlia sembrano essere interminabili per lei. Adele invece ha ottant'anni ed ha passato tutta la vita in un mondo fatto di ricordi di un amore passato: le due donne, vicine di casa, ancora non sanno che troveranno l'una nell'altra un'amica ed un cuore pronto ad ascoltare gli echi dei loro ricordi e dei loro rimpianti. Questo primo romanzo di Nòvita Amadei è un intreccio di vite e di sentimenti: le protagoniste portano sulle spalle diversi "fardelli" e sono essi a creare la trama stessa del romanzo, riescono ad abbattare il confine tra lettore e storia chiendendo a gran voce di essere ascoltati. Adele e Martha sono due donne che hanno vissuto esperienze diverse ma che si assomigliano molto: il loro grande cuore saprà ascoltare i racconti dell'altra ed insieme capiranno che l'amore, in qualsiasi forma è il dono più prezioso. E' piacevole immergersi in questa lettura: i personaggi e i ricordi delle protagoniste fluiscono liberamente, proprio come nella realtà in cui tutto è in continuo movimento e spesso ci si ritrova a pensare ad una cosa e poi ad un'altra totalmente diverse nello stesso attimo. Le tre protagoniste non vengono descritte in maniera minuziosa, sarà la fantasia del lettore a colmare i vuoti personalizzando e magari immedesimandosi in una di loro. Una bella lettura che consiglio.
Durata della lettura: un giorni
Bevanda consigliata: tè alla pesca
Formato consigliato: cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 16 anni
Recensione: Dentro C'è Una Strada Per Parigi
“Un delicato raccontro di tre donne e di tre cuori indissolubilmente legati per sempre.."
Nòvita Amadei è nata a Parma nel 1978. Per motivi familiari e professionali ha soggiornato in diversi Paesi, soprattutto a Parigi. Dopo aver lavorato come ricercatrice e formatrice all’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) a Roma, dal 2008 è coordinatrice del programma francese di reinserimento dei rifugiati. È autrice di numerose pubblicazioni scientifiche e di racconti che hanno vinto premi letterari italiani. Dentro c’è una strada per Parigi è il suo primo romanzo.

E voi cosa ne pensate? Siete incuriositi?

Recensione: Dentro C'è Una Strada Per Parigi

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