La prima cosa che mi viene in mente su Il Libro Dell’Amore Proibito di Mario Desiati è un ossimoro: Veleno e amore. Sono due parole che non hanno nulla a che vedere coi rispettivi significati, ma sono punti chiave del romanzo, da soli potrebbero riassumerne il senso. Di questo voglio parlare, dell’amore che diventa veleno quando è proibito, dell’attesa capace di superare i pregiudizi, la morale, la legge stessa. Culmine di tanta forza, la frase: Impeditemi di amarla e l’amerò per sempre. Parole anonime, che potrebbero essere pronunciate da chiunque, ma che esprimono il coraggio, la maturità di un sentimento oltre ogni cosa. Veleno, il protagonista del romanzo, è un ragazzino, eppure dopo l’incontro con Donatella si ritrova alle prese con delle sensazioni “adulte”. Avevo amato questo libro quando ancora era poco più d’uno opuscolo, Proibito Amare, dove Desiati apriva la storia con dei bambini che giocano a calcio, istantanea dell’infanzia, come le ginocchia di Veleno, prive di cicatrici. Lo scrittore ci costringe a capire che il cuore conta più d’ogni cosa, anche più della nostra storia personale e l’amore tutto vince. Seguiremo un bambino che ha il coraggio di difendere ciò che sente, più grande degli adulti che ha intorno. Andando avanti nella lettura mi sono ritrovato a non poter smettere, è impossibile chiudere il libro, un po’ per la storia, un po’ per lo stile dell’autore, preciso, affilato con una vena di tristezza in sottofondo. Personalmente, trovo che Il Libro Dell’ Continua a leggere
Magazine Cultura
La prima cosa che mi viene in mente su Il Libro Dell’Amore Proibito di Mario Desiati è un ossimoro: Veleno e amore. Sono due parole che non hanno nulla a che vedere coi rispettivi significati, ma sono punti chiave del romanzo, da soli potrebbero riassumerne il senso. Di questo voglio parlare, dell’amore che diventa veleno quando è proibito, dell’attesa capace di superare i pregiudizi, la morale, la legge stessa. Culmine di tanta forza, la frase: Impeditemi di amarla e l’amerò per sempre. Parole anonime, che potrebbero essere pronunciate da chiunque, ma che esprimono il coraggio, la maturità di un sentimento oltre ogni cosa. Veleno, il protagonista del romanzo, è un ragazzino, eppure dopo l’incontro con Donatella si ritrova alle prese con delle sensazioni “adulte”. Avevo amato questo libro quando ancora era poco più d’uno opuscolo, Proibito Amare, dove Desiati apriva la storia con dei bambini che giocano a calcio, istantanea dell’infanzia, come le ginocchia di Veleno, prive di cicatrici. Lo scrittore ci costringe a capire che il cuore conta più d’ogni cosa, anche più della nostra storia personale e l’amore tutto vince. Seguiremo un bambino che ha il coraggio di difendere ciò che sente, più grande degli adulti che ha intorno. Andando avanti nella lettura mi sono ritrovato a non poter smettere, è impossibile chiudere il libro, un po’ per la storia, un po’ per lo stile dell’autore, preciso, affilato con una vena di tristezza in sottofondo. Personalmente, trovo che Il Libro Dell’ Continua a leggere
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Cup of books: “Vita precaria e amore eterno”
È venerdì. Piove. Non serve altro per farmi decidere di afferrare un libro dallo scaffale più alto, per sedermi sul divano mentre di là, in cucina, l’acqua è... Leggere il seguito
Da Temperamente
CULTURA -
Navi della speranza, incontri per la vita
Ervin è nato in Albania. Nella terra delle aquile ci sono i genitori, gli amici. Dall’Italia lo divide il mare. E quell’Italia sognata, vista attraverso le... Leggere il seguito
Da Zazienews
CULTURA, LETTERATURA PER RAGAZZI, LIBRI -
A Mantova torna “Festivaletteratura”: i luoghi della narrazione
Dal 3 al 7 settembre 2014 – «Festivaletteratura – che si terrà a Mantova da mercoledì 3 a domenica 7 settembre – raggiunge la maggiore età, e con i suoi... Leggere il seguito
Da Luoghidautoreblog
CULTURA, INFORMAZIONE REGIONALE, LIBRI -
8 Agosto 2014, Fenestrelle (TO) – Presentazione di “E nessuno viene a...
Venerdì 8 Agosto 2014 – Ore 21.00 presso il Comune di FENESTRELLE (TO) – Sala Consigliare presentazione di: “E nessuno viene a prendermi” di Simone Cutri... Leggere il seguito
Da Lucianopagano
CULTURA, EVENTI -
2 Agosto 2014, Museo a Cielo aperto di Camo (CN) – Simone Cutri presenta “E...
Sabato 2 Agosto 2014 – Ore 17.00 presso il MUSEO A CIELO APERTO di CAMO (CN)presentazione di: “E nessuno viene a prendermi” di Simone Cutri Sabato 2 Agosto 2014... Leggere il seguito
Da Lucianopagano
CULTURA -
Un anno di Caffè Letterario
Con la lettura collettiva del “Gargantua e Pantagruele” di Rabelais si è conclusa sabato 21 giugno la decima stagione del Caffè Letterario di Lugo. Leggere il seguito
Da Caffeletterariolugo
CULTURA, EVENTI -
Pavimenti laminati: tutto quello che c’è da sapere
La sostituzione di un vecchio pavimento a piastrelle con una superficie in legno rappresenta un'esigenza estetica comune, spesso dettata dalla necessità... Leggere il seguito
Il 27 novembre 2025 da Nicolasit
LIFESTYLE





