Recensione di "L'isola dell'amore proibito" di Tracey Garvis Graves

Editore: Garzanti Collana: Elefanti bestseller Traduzione: Serena Lauzi Genere: Contemporary romance Pagine: 324 pagine Prezzo: 9,90 euro
TRAMA: L'acqua cristallina lambisce dolcemente i suoi piedi nudi. Anna apre gli occhi all'improvviso e davanti le si apre la distesa sconfinata di un mare dalle mille sfumature, dal turchese allo smeraldo più intenso. Intorno, una spiaggia di un bianco accecante, ombreggiata da palme frondose. Le dita della ragazza stringono ancora spasmodicamente la mano di TJ, disteso accanto a lei, esausto dopo averla trascinata fino alla riva. Anna non ricorda niente di quello che è successo, solo il viaggio in aereo, il fondale blu che si avvicina troppo velocemente e gli occhi impauriti di TJ, il ragazzo di sedici anni a cui dovrebbe dare ripetizioni per tutta l'estate. Un lavoro inaspettato, ma chi rifiuterebbe una vacanza retribuita alle Maldive? E poi Anna, insegnante trentenne, è partita per un disperato bisogno di fuga da una relazione che non sembra andare da nessuna parte. Ma adesso la loro vita passata non è più importante. Anna e TJ sono naufraghi e l'isola è deserta. La priorità è quella di sopravvivere fino ai soccorsi. I giorni diventano settimane, poi mesi e infine anni. L'isola sembra un paradiso, eppure è anche piena di pericoli. I due devono imparare a lottare insieme per la vita. Ma per Anna la sfida più grande è quella di vivere accanto a un ragazzo che sta diventando un uomo. Perché quella che all'inizio era solo un'amicizia innocente, attimo dopo attimo si trasforma in un'attrazione potente che li lega sempre più indissolubilmente. RECENSIONE di Alexa
Innanzi tutto voglio ringraziare Vale per avermi invitata a recensire un libro sul suo blog. Ricordo quando ci siamo conosciute e il piacere provato nel trovare una "divoratrice di libri" come me, non la smettevamo più di parlare :-) Ma non divaghiamo, sono qui per una recensione e ... recensione sia!
Quanta forza può darci l’amore? E già, San Valentino è passato da poco – spero che l’abbiate passato meravigliosamente – e non c’è niente di meglio che una storia d’amore. Sì, sono una romanticona, lo ammetto, e finalmente questa storia ha trovato posto tra le mie letture. Potremmo definirla una lettura vintage - la Garzanti aveva pubblicato il romanzo lo scorso anno e adesso eccolo in versione economica – ma l’amore non invecchia mai né passa mai di moda, anzi. Avercene di storie così, pulite, belle, capaci di farti affiorare il sorriso in un timido pomeriggio di una domenica qualunque.
Tracey Garvis Graves ha trovato il coraggio di auto-pubblicarsi, e menomale aggiungerei io, perché altrimenti questo romanzo non avrebbe mai raggiunto le librerie e i cuori di chi l’ha letto e apprezzato come me. Anna Emerson è un’insegnante di trent’anni imprigionata in un rapporto che stenta a progredire - per volontà di lui non certo di lei - verso il matrimonio e così per mettere distanza tra lei e il suo eterno fidanzato John, decide di accettare un lavoro estivo, darà ripetizioni al sedicenne T.J. Callahan appena guarito da un linfoma. Sembra tutto molto banale ma proprio sul volo che avrebbe portato T.J. e Anna a Malè, l’idrovolante su cui viaggiano precipita e i due naufragano su un’isola deserta. L'ambientazione ricorda un po’ “Laguna Blu” ma le affinità finiscono qui perché Anna e T.J. impareranno sulla propria pelle che sopravvivere è una lotta e faranno affidamento l’uno sull’altra per andare avanti nella speranza che qualcuno li trovi e li riporti a casa. Ma gli anni passano e le speranze, assieme alle scorte di cibo, sono ridotte al lumicino e saranno proprio queste difficoltà a cementare il loro rapporto sempre più alla “pari”. Gli anni scorrono via e la vita sull’isola cambia entrambi. T.J. si trasforma pian piano in un giovane uomo aitante ed attraente. Quanto pensate che ci mettano affinché la passione divampi?
L’autrice ha avuto la delicatezza di non dipingere la storia in modo che potesse essere fraintesa o ricalcasse il clichè dell’insegnate e lo studente – ricordiamo che i due naufragano quando T.J. ha sedici anni e Anna trenta – ma attraverso le pagine ci accompagna nella maturazione del loro rapporto e solo quando sarà chiaro che T.J. non è più un ragazzo ma un giovane uomo, farà evolvere la loro relazione. Non c’è scandalo, nessuno seduce nessuno, ci sono solo un uomo e una donna che si sostengono e che a causa delle loro giornaliere difficoltà imparano ad aiutarsi e solo dopo diversi anni ad amarsi.
Sembra un paradiso ma Anna e T.J. ne passeranno di tutti i colori e solo molti anni dopo – tre per l’esattezza - vedranno avverarsi il loro sogno: tornare a casa. Ma pensate che il ritorno alla civiltà sarà privo di conseguenze?
Il resto del libro scorre via velocemente – ho divorato la seconda parte del romanzo - ma il ritorno per Anna e T.J. alla routine e alla loro “vecchia” vita non sarà indolore, niente sarà mai più lo stesso perché loro non sono più gli stessi.
Entrambi difenderanno con le unghie e con i denti il loro amore ma sulla terraferma è tutto diverso e le “pressioni” a cui saranno sottoposti li spingerà a chiedersi se il loro rapporto, sopravvissuto alla fame e alle difficoltà patite sull'isola, possa sopravvivere alle “convenzioni” imposte dalla società.
Da qui in poi mi fermo, non vi dirò più niente perché è giusto che scopriate da voi le sorti di Anna e T.J. e del loro “amore proibito”. Buona lettura. L’AUTRICE
Tracey Garvis Graves vive a Des Moines, Iowa, con il marito e i due figli. Ha pubblicato in proprio, vendendo più di duecentomila copie. L'isola dell'amore proibito, che è stato poi acquistato dalle maggiori case editrici diventando un bestseller mondiale, sarà presto un film, la MGM ne ha acquistato i diritti. Sito dell'autrice: http://www.traceygarvisgraves.com/