Recensione di Mr Sbatticuore di Alice Clayton

19 Flares 19 Flares × Mr. SbatticuoreAlice Clayton
Pubblicato daMondadori
Data pubblicazione in Italia:
Formato:
Collana: Omnibus
Genere:Sentimentale
Pagine:
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La trama:

Caroline, designer di San Francisco, si trova a sopportare un vicino focoso, le cui amiche, particolarmente rumorose, le ricordano costantemente la fuga in solitaria del suo amato O e la tristezza della sua vita sessuale, attiva come una strada abbandonata del vecchio West. Ma non tutto è perduto.

C’è un motivo se dopo la trilogia delle Cinquanta Sfumature di E.L. James sono continuate a fiorire sul mercato pagine e pagine di racconti erotici e descrizioni piccanti da leggere di nascosto: tutti intorno a noi, dalla portinaia impicciona che incrociamo all’entrata del palazzo alla signora sempre elegante del piano di sopra, vogliono sapere gli affari dei vicini! E se questi affari sono ben udibili dalla camera da letto, allora la colazione avrà un aspetto molto più invitante con un contorno di pettegolezzi “rumorosi”. Ed è proprio per questo che appena si legge l’incipit di Mr Sbatticuore non c’è più verso di staccare gli occhi dalla pagina che abbiamo appena aperto.

Magari Caroline farebbe anche a meno di svegliarsi nel cuore della notte per colpa dei rumori molesti del vicino, con il quale, purtroppo, si vede costretta a condividere una parete. E sbam una sera, e sbam sbam la sera dopo, alla terza notte in bianco di fila, chiunque esploderebbe: e così Caroline si presenta infuriata a bussare, diciamo energicamente, alla porta accanto nel suo babydoll rosa (indossato per caso in mancanza di altro, ma che la condannerà a quel soprannome per sempre). E così se lo trova davanti in tutta la sua bellezza, quel vicino super-sexy che ognuna di noi vorrebbe incrociare, possibilmente non pronto per il lavoro, ma come si para di fronte a Caroline: sulla porta, accaldato, con solo un lenzuolo avvolto in vita e visibilmente eccitato. Lui non si scompone mai, sempre sicuro di sé, affascinante, con occhi profondi in cui si perderebbe anche il più aggiornato dei GPS e sempre con la battuta pronta (mi spiace ragazze, è un libro, è finzione, non possiamo pretendere tutto dai nostri poveri uomini).

Da quel momento è guerra aperta, senza esclusione di colpi (al muro)! Tra equivoci, scherzi del destino e una mano da parte degli amici di entrambe le fazioni, comincia una spassosa storia di tira-e-molla tra Caroline e Simon. Ma attenzione, non parliamo di una storia di quelle smielose e scontate: ad ogni pagina c’è da sbellicarsi, vuoi per i fantastici discorsi mentali che si fanno tutti i personaggi, oppure per gli SMS o i commenti a voce alta tra un muro e l’altro!

E come si può poi non menzionare il fantastico Clive, unico vero amore di Caroline e gatto migliore del mondo? Oltre a impazzire per Miagolina (vizio di Caroline è dare un soprannome a chiunque… e ci sarà un motivo se l’ha chiamata così…), si sente l’uomo di casa e le scene che lo vedono protagonista sono esilaranti. L’ultimo capitolo è dedicato a lui e ai SUOI discorsi mentali, un bellissimo modo per concludere il libro.

Sono state davvero poche le volte in cui sono arrivata alle lacrime leggendo un romanzo di questo genere, ma vi assicuro che se preso con la giusta dose di leggerezza e senza moralismi inutili, questo libro vi farà passare qualche ora in allegria!

Sconsigliato alle donne single alla ricerca dell’uomo giusto: leggendo le descrizioni di Simon, sul suo lavoro, le battute e tutto quello che fa per conquistare Caroline, i vostri standard di ricerca si alzeranno troppo per il mondo terreno!

Stefania Recchia