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Recensione di Racconti delle Lande Percorse: La Grande Guerra di Diego Romeo

Creato il 18 giugno 2014 da Leggere A Colori @leggereacolori

25 Flares 25 Flares × Recensione di Racconti delle Lande Percorse: La Grande Guerra di Diego RomeoLa Grande GuerraDiego Romeo
Data pubblicazione in Italia:
Formato:
Genere:Fantasy
Pagine:
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La trama:
La guerra forgia gli animi forti. Stavolta l´impero del sommo Drago Celeste sta per essere sopraffatto dall´esercito nemico. Solo l´unitá tra umani, nani ed elfi, anche quando le sorti sembrano giá segnate, puó essere piú forte della magia malvagia e delle tenebre.

Dopo avervi recensito Come nasce un cavaliere il primo capitolo di Racconti delle Lande Percorse oggi vi presentiamo il secondo capitolo della trilogia di Diego Romeo uscito recentemente. Un fantasy che ricalca le orme del fantasy tradizionale, per capirci quello del maestro Tolkien, con ricche aggiunte di elementi paranormali, magici, esoterici e religiosi. La Grande Guerra si concentra sul conflitto che nasce proprio nel primo capitolo tra le forze della luce e le forze oscure. Oltre a proseguire nella narrazione degli eventi l´autore svela particolari interessanti sulla storia già narrata, come per esempio, la nascita del Bianco e del Nero quando agli albori del Multiverso i Gemini, due gemelli, creano la dedizione che per equilibrare la terra viene però imprigionata nelle viscere della terra. Proprio per liberarla nonostante il divieto entrambi vengono confinati negli inferi l´uno e nei cieli l´altro. E i due si troveranno da allora in poi in opposizione, che sfocia in un tremendo scontro. Naturalmente ritroviamo il cavaliere Hurik, ora generale al comando della battaglia, così come il suo fedele drago Eldalie e il suo maestro Karl. Romeo dipinge la crudeltà e miseria di una guerra incerta e sfiancante: uomini, elfi e nani uniti contro le orde degli invasori capeggiate sempre dal cavaliere nero che scruta all´orizzonte il nemico con la sola speranza di battersi con il suo rivale storico Karl.

Da una parte tre cittadelle volanti, numerosi navi volanti ed eserciti a piedi per difendere la capitale e dall´altra Orchi, draghi nemici ed eserciti senza paura della morte che avanzano. Ed inoltre un´arma micidiale si nasconde nelle mura nemiche in grado di compromettere l´andamento dello scontro.

Così, per la prima volta, nel Multiverso delle 5 dimensioni l´esercito del Sommo Drago Celeste appare davvero in difficoltà, i morti cominciano ad ammassarsi, il Generale viene tragicamente colpito, una cittadella volante distrutta e l´Imperatore Lucius perde la vita. E mentre Karl sparisce con la sua cittadella volante in un´altra dimensione lasciando tutti di stucco la capitale si prepara alla resa: ben presto si smobilita, l´esercito si scolla in ritirata e la famiglia imperiale insieme ai Gran Maestri trova rifugio tra gli alleati.

Gran parte della conquista è compiuta. Il destino però può riservare ancora sorprese. Karl, infatti, farà di tutto per riportare in vita il suo imperatore, e la riorganizzazione della rivolta passerà attraverso la liberazione dei valorosi Michele e Lunus nonché da un vero miracolo: il salvataggio del generale Hurik!

Una storia avvincente spezzata frequentemente dal decalogo di usanze, riti, pezzi di storia, personaggi spirituali onnipresenti che arricchiscono l´orizzonte della narrazione rendendo il lettore più partecipe e consapevole. Si respira aria antica, si odono lame intarsiate scintillare, nani borbottare, elfi scoccare le loro frecce e antichi incantesimi pronunciati per difesa. Elemento ricorrente come nel primo capitolo è lo spirito di unità fratellanza e amicizia tra i personaggi dell´esercito celeste. In poco tempo essi diventano per il lettore figure positive, in lotta per il bene certo, ma da cui è possibile imparare perfino nel momento più buio. Un rapporto di incrollabile lealtà, forse è questo, più che la dedizione alla guerra che farà la differenza nella sorte del conflitto. Infatti ognuno di loro è pronto a dare la vita per il suo amico, a sacrificarsi per l´amore del popolo mettendo da parte orgoglio e interessi personali. Una lettura molto piacevole e sebbene sia la guerra elemento centrale, l’autore non si dilunga troppo sul frangente militare dando spazio invece alle virtù dei nostri personaggi positivi e racconta come essi siano impegnati, insieme, per fronteggiare il nemico comune che li sta per soverchiare. Con il suo solito stile Romeo non manca di donare una pungente ironia a diversi personaggi con il compito, probabilmente, di sdrammatizzare, umanizzare e rendere più “leggeri” ripetitivi attimi di guerra. Personalmente ho ammirato la fantasia del racconto, che sebbene mostri qualche lacuna nei dialoghi che paiono alle volte un po´ troppo scontati, si distingue nettamente rispetto ad altri libri del suo genere. Infatti anche se esso riprende elementi noti ai lettori del fantasy aggiunge a mio avviso molti altri elementi drasticamente nuovi e singolari proponendosi dunque non come mera ripetizione di storie già scritte ma distinguendosi con il pregio di interessare anche i lettori di genere più assidui.

Le Lande Percorse dipendono dal cuore di chi un tempo le ha protette. Riusciranno le mani a tornare forti, il cuore a credere e a portare la luce dove regna l´oscurità? Come? A quale costo? Non resta che acquistare i primi due libri e attendere l´ultimo capitolo di questa appassionante trilogia!



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