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Recensione: Diana

Creato il 11 dicembre 2013 da Penny

Recensione: Diana  
Diana
di Kate Snell
 
Prezzo di copertina: € 14,90 Editore: Sperling & Kupfer Collana: Saggi Pagine: 264, rilegato
Data di uscita: 24 Settembre 2013 Titolo originale: Diana. Her last love.
Lingua originale: Inglese
Traduzione: C. Converso
Genere: Biografia, saggio
«L'ultimo amore segreto della principessa triste» Il 1° settembre 1995, al capezzale di un amico, Diana, da poco separata, incontra l’uomo che avrebbe cambiato per sempre la sua vita: il chirurgo pakistano Hasnat Khan. È tutto fuorché il suo tipo: sovrappeso, fumatore, dedito solo al lavoro, schivo e musulmano. Eppure in lui trova quello che ha sempre cercato: una persona seria e responsabile, disponibile verso gli altri, indifferente al lato mondano, con un forte senso della famiglia. Pur di conquistarlo, si traveste per passare inosservata nei locali jazz che lui frequenta, impara a cucinare, studia con impegno l’Islam (ed è disposta a convertirsi). È una donna nuova, di giorno in giorno rifiorisce e si dedica con più slancio alle attività umanitarie, per le quali scopre una sincera vocazione. Nel maggio 1997, pochi mesi prima della sua morte, vola in Pakistan per incontrare la famiglia di Hasnat. Se quel giorno le cose fossero andate diversamente, gli eventi di quella tragica estate non si sarebbero mai verificati. Poco dopo i due si lasciano, per l’incapacità di Hasnat di reggere il peso delle pressioni sociali, culturali, mediatiche. Lei non si rassegna e gioca la carta della gelosia, facendosi fotografare in compagnia di Dodi al-Fayed. Quella che per fonti molto vicine a Diana era solo finzione si spinge fino all’incidente del 31 agosto 1997. Attraverso testimonianze dirette, Kate Snell ci restituisce il ritratto umanissimo di una donna fragile, alla disperata ricerca d’amore e approvazione, e ricostruisce la storia di un legame grande e impossibile, l’unico che restituì un fugace sorriso alla principessa triste.
Recensione: Diana  
Questa riedizione del libro-verità della giornalista inglese Kate Snell, in concomitanza con il controverso film con protagonista Naomi Watts, ha di nuovo acceso i riflettori su un personaggio amatissimo del secolo scorso.
Principessa ed icona di stile ed eleganza, ma anche mamma e donna passionale, Diana sarà per sempre ricordata come molto umana, sia nelle sue attività filantropiche e di denuncia (come la campagna anti-mine) sia nei suoi amori.
Questa biografia racconta gli ultimi due anni della sua vita, quelli successivi al travagliato divorzio dal Principe Carlo, in cui la Principessa avrebbe trovato finalmente l'amore della sua vita, Hasnat Khan. Quest'ultimo, apparentemente, è ben lungi dall'essere paragonato ad un principe azzurro: chirurgo in carriera dedito esclusivamente al lavoro, scapolo e fumatore incallito e per ultimo non propriamente un adone, sulla carta non avrebbe le chances per poter attirare una donna di mondo e sofisticata come Diana.
C'è poi un'altro ostacolo alla relazione: Hasnat è pakistano e musulmano praticante, la Principessa è la madre del futuro erede al trono nonchè capo della Chiesa Anglicana.
Eppure quest'ultima, incontratolo per caso in ospedale nel 1995, ne rimane subito affascinata: quella che poteva sembrare una relazione impossibile diventa così una storia clandestina che Diana riesce a tenere in piedi con sotterfugi, travestimenti ed addirittura visite segrete alla famiglia Khan in Pakistan.
Ma una volta venuta a galla la storia le cose cambiano: il chirurgo non è abituato alla pressione dei giornali, la relazione si logora fino a quando, a inizio estate del fatale 1997, Hasnat e Diana sono ai ferri corti. La Principessa inizia così una mediaticissima storia con Dodi Al-Fayed che, secondo gli amici di Lady D., non è altro che una messinscena per far ingelosire il suo amato chirurgo..
Questa biografia di Kate Snell non è la rivelazione di un succulento gossip reale, ma piuttosto un omaggio ad un personaggio che resterà nella storia, con le sue umane debolezze e i suoi difetti, ma anche con un cuore capace di stregare milioni di persone.
Durata della lettura:4 giorni
Bevanda consigliata: caffè d'orzo
Età di lettura consigliata: dai 17 anni
Recensione: Diana
Una parte inedita della vita della principessa più amata raccontata con garbo da una brava giornalista.
Recensione: Diana
 
Kate Snell è un'autrice e regista premiata. Ha diretto numerosi documentari su tematiche difficili e controverse. Nel 2000 ha pubblicato il saggio "Diana. Her last love", riedito nel 2013 in concomitanza con l'uscita nelle sale del film con Naomi Watts.
Recensione: Diana

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