Recensione: Easy di Tammara Webber

Titolo: Easy
Autore: Tammara Webber
Editore: Leggereditore
Prezzo: 12.00 € 
Pagine: 384
In libreria dal14 marzo 2013
La trama
 
Quando Jacqueline segue il fidanzato di lunga data al college di sua scelta, l’ultima cosa che si aspetta è di venire lasciata all’inizio del secondo anno, e di ritrovarsi single a frequentare un’università statale invece di un conservatorio di musica, ignorata da quelli che credeva essere suoi amici. Una sera, un membro della confraternita del suo ex la aggredisce, ma un misterioso sconosciuto si trova proprio al posto giusto nel momento giusto. Jacqueline vorrebbe solo dimenticare quella notte, ma il suo salvatore, Lucas, si siede il giorno dopo nell’ultima fila della classe di economia, e quando non è impegnato a disegnare la rapisce in un gioco di sguardi. Attratta da Lucas ma spaventata dalle proprie paure, Jacqueline non sa se può fidarsi di lui: vuole solo proteggerla e incoraggiarla? Lucas sembra nascondere molti segreti... eppure solo insieme potranno combattere il dolore e il senso di colpa, affrontare la verità e sperimentare l’inatteso potere dell’amore. 
La mia recensione
Quando ho iniziato a leggere questo libro, non sapevo proprio che cosa aspettarmi, ne avevo sentito parlare molto bene, ma ultimamente troppi libri mi stanno deludendo e così mi sono approntata a leggerlo con non poco scetticismo, ma già dalle prime pagine sono rimasta colpita perché ci viene sbattuto in faccia un tentato stupro.
Jacqueline è stata da poco lasciata dal fidanzato ed una sua amica la convince ad andare ad una festa più che altro per distrarsi un po’, ma lei non riesce proprio a divertirsi e così ad un certo punto della serata decide di ritornare a casa e si appresta a salire sulla sua auto, ma qui viene avvicinata da un amico del suo ex fidanzato che la sbatte con violenza nell’abitacolo e cerca di abusare di lei.Jacqueline immobilizzata dal peso del corpo di Buck non ha neanche la forza di urlare, ma un ragazzo, passando di li per caso, la salva riducendo Buck privo di sensi.
Dopo questa agghiacciante scena, inizia tutto il racconto  dell’avvicinamento di Jacqueline al ragazzo coraggioso di quella sera, Lucas, che scopriremo nascondere molti segreti: capiremo il perché quella notte passava di li “per caso”, scopriremo cosa si nasconde nel suo drammatico passato e perché quella sera reagì in modo così violento.
I due protagonisti mi sono piaciuti molto, descritti dall’autrice con svariate sfaccettature, non come spesso accade dove i personaggi sono stereotipati o fissati senza nessuna evoluzione psicologica, qui invece si evolvono con la storia e vengono scandagliati fin nel profondo.
La Webber affronta ogni argomento con delicatezza e non è mai sopra le righe: la storia d’amore tra Jacqueline e Lucas è dolce, romantica, sensuale e piccante quanto basta per rendere il racconto intrigante; le scene di violenza sono terrificanti, ci lasciano pietrificati, ma l’autrice riesce a mantenere sempre una scrittura delicata e mai volgare.
I colpi di scena non mancano quindi vi posso dire che Easy è un’ ottima lettura che ci fa sognare con una romantica storia d’amore, ma ci fa anche riflettere sulla condizione della donna oggi, dove gli stupri sono all’ordine del giorno e dove molte ragazze vivono nel terrore e nel silenzio per paura di essere accusate come istigatrici; in una società che si considera civilizzata è inaccettabile.