Dopo due settimane di attesa ritorna Fear The Walking Dead.
C’eravamo lasciati con le immagini di tensione e paura a cui sono sottoposti Madison, Nick e Alicia barricati in casa e Travis in compagnia dell’ex moglie e suo figlio Chris in un negozio che affaccia su una strada di Los Angeles completamente invasa dai walkers.
Un episodio eccellente che ha messo a contatto i nostri protagonisti con l’epidemia. La comprensione ormai c’è, bisogna solo capire se diranno qualcosa, prima o poi, alla povera Alicia, che sta per diventare oggetto di derisione di tutti noi fans.
Ad inizio episodio Travis e famiglia insieme ai proprietari del negozio sono costretti a fuggire per via degli incendi.
Da segnalare la stupidità di Chris (figlio di Travis) nel fermarsi a guardare ogni zombie e chiamare il padre anziché scappare, prova mediocre anche per il giovane attore Lorenzo James Henrie che a differenza dell’ottimo collega Frank Dillane (Nick) fa tutto tranne che recitare adeguatamente.
Mentre Travis e famiglia scappano circondati da una moltitudine imbarazzante di walkers, Madison e i figli decidono di giocare a Monopoli. Non avendo nulla da fare e senza corrente come dargli torto!
Ovviamente Nick vorrebbe che la madre riferisse cosa stia succedendo ad Alicia, la sua paura è giustificata visto che l’unico che dimostra un pò di materia grigia è proprio Nick, tutti gli altri sembrano non comprendere a fondo cosa succede.
A supporto della mia tesi arriva in soccorso Travis, che tornato con la famiglia naturale a casa di Madison viene a contatto con uno zombie/ex vicino di casa.
Sorprendentemente reagisce come Madison nella scorsa puntata, cioè cercando di ragionare con lo zombie… imbarazzante.
A risolvere la situazione subentra Daniel Salazar (il barbiere, propietario del negozio dove Travis ha trovato rifugio) che spara allo zombie in testa.
Questo non basta a Travis&Co. ad afferrare il concetto, quindi il buon Nick (personaggio fantastico) con una calma da “mio Dio con chi ho a che fare” dinanzi ad un altro zombie con il quale il gruppo vorrebbe iniziare un altro ragionamento filosofico, dice quello che tutti non arrivano ad afferrare:
“NON È MALATA… È MORTA”
GRAZIE NICK!
Dopo questa serata di puro delirio, la situazione si fa incandescente anche nei rapporti tra i vivi (classico di TWD), infatti coabitare per le due famigle di Travis e la famiglia del signor Salazar è, dopo poche ore, già difficile.
A salvare quest’altra situazione, che sicuramente sarà approfondita, arrivano una pattuglia di militari che sgomberano la zona dai zombie.
Altra puntata eccellente, che si conclude con una tranquillità apparente.
Cominciamo a conoscere meglio anche i personaggi, ma molti non sono di nostro interesse.
Il giovane Chris ci ha letteralmente abbattuti con i continui lamenti “Dad.. dad.. dad”, padre che invece di strozzare il proprio ragazzo, crede in una cura per gli zombie proprio come il povero Hershel in TWD.
Madison e Alicia si commentano da sole e a questo punto pensiamo che Nick sia stato adottato.
Molto suggestive le sequenze delle città ormai invase e abbandonate da tutti nel delirio generale. Questi dettagli (che ovviamente mancano in TWD) sono curati molto bene.
Fortunatamente questa volta non dovremmo attendere due settimane per il prossimo episodio!
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