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[Recensione] Fermati tanto così – Matteo B. Bianchi

Creato il 22 agosto 2012 da Queenseptienna @queenseptienna

[Recensione] Fermati tanto così – Matteo B. BianchiTitolo: Fermati tanto così
Autore: Matteo B. Bianchi
Editore: Dalai Editore
ISBN: 978-8884907547
Num. Pagine: 127
Prezzo: 7,90€
Voto: [Recensione] Fermati tanto così – Matteo B. Bianchi

Trama:
Il protagonista deve fare il suo servizio civile in un istituto di bambini “difficili”. L’impatto con la realtà drammatica, dopo la famiglia, le amicizie, l’università, mette a confronto le ansie nevrotiche e le attese di un giovane “normale” con un universo sconosciuto, quello della malattia psichica, dove la comunicazione è difficoltosa, spesso fraintesa.

Recensione:
Ho voluto cimentarmi nella lettura di questo libro dopo aver letto quello che io ritengo un capolavoro assoluto dello stesso Matteo B. Bianchi (e che forse recensirò dopo averlo riletto, chissà, dipende da come mi girerà), e ho tirato un sospiro di sollievo quando mi sono resa conto che le mie aspettative non erano state deluse.
Fermati tanto così è una sorta di piccolo diario di viaggio, il racconto di un’avventura vissuta in prima persona dall’autore alle prese con il servizio civile, fare l’obiettore di coscienza con bambini psicologicamente disabili non è una cosa facile, nonostante le premesse, gli studi, le aspettative, le illusioni.
Tra queste poche pagine ci sono avvenimenti tristemente reali, episodi imbarazzanti o tragici, inconcepibili per chi ha vissuto un’infanzia spudoratamente felice, al contrario della povera Pamela o del piccolo Sergio. Ma anche momenti dolci, l’affetto che trova il modo di manifestarsi anche dove l’autismo gli impedisce di avere una maschera umanamente comune, il riscatto e le piccole soddisfazioni, le giornate spossanti e i bei ricordi indelebili nella mente.
Lo stile è come sempre leggero anche se mai frivolo, ironico e realistico, palpabile e scorrevole, il libro si legge in un paio d’ore senza nessuno sforzo, regalandoci una graziosa perla ben scritta e con un significato che si snoda tra le righe, anche se forse non tutti riuscirebbero coglierlo appieno.
Che altro dire? Leggetelo e vedete coi vostri occhi!


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