Recensione: Finché non sei arrivato tu

Finché non sei arrivato tu di Kristan Higgins
Prezzo Hardcover: € 9,90
Prezzo E-book: € 6,99
Editore: Harlequin Mondadori
Pagine: 416
Titolo originale: Until There Was You
Genere: Romance, Narrativa moderna
Chi di voi non ha sognato di imbattersi, ad anni di distanza, nell'uomo che le ha spezzato il cuore scagli la prima pietra. Magari in una serata in cui siete in forma smagliante, al braccio del vostro fidanzato bellissimo, stupendo e super innamorato che non riesce a tenere le mani a posto nemmeno in pubblico. Non riesce a non accarezzarvi, a non posarvi un bacio sul collo o a mascherare la propria felicità. E a un tratto… no, non può essere lui, l'uomo che ha trattato il vostro cuore come uno straccio, ci si è pulito i piedi e lo ha buttato in un bidone. Oh, ma gli anni non sono stati clementi, con lui, poverino… Peccato che a Posey Osterhagen non sia successo esattamente così. La divisa da cameriera del ristorante di famiglia, con quei nanetti ricamati e i collant verdi, non ha proprio l’effetto di esaltare la sua bellezza, quando Liam Decla Murphy fa il suo ingresso. Ancora bello e affascinante come un tempo, porta scritta in faccia la parola guai.

Kristan Higgins si è ricavata un posto d’eccezione nel panorama del romance e leggendo i suoi libri si capisce bene il motivo, anche se di base ogni suo romanzo si snoda su una struttura molto semplice tutte le volte questa viene arricchita da particolari interessanti e da personaggi irresistibili e sempre diversi La formula vincente è il connubio tra ironia e sentimenti, con variazioni sul tema romance che divertono e intrattengono con tenerezza e leggerezza. Lo stile della Higgins è fresco e divertente con protagonisti intriganti in cui ci si riesce ad identificare, certo non siamo di fronte a un capolavoro ma ad una di quelle belle letture a cui ci si affeziona che riescono a intrecciare alla perfezione amore e vita, situazioni ironiche e destino, con un pizzico di sensualità pur mantenendo uno stile scorrevole e frizzante. I punti di vista di questo romanzo sono due quello di Liam e quello di Cordelia (Posey), per la prima volta infatti entra in gioco il lui della situazione descrivendo il suo punto di vista dei fatti. I personaggi principali attraverso questo gioco di narrazione riescono a bucare le pagine e a raccontare la loro storia d’amore, bella e dolce senza scadere nello smielato. I coprotagonisti sono bizzarri e pittoreschi come negli altri romanzi dell’autrice che riesce ogni volta a stupire con una carrellata di personalità irresistibili che rimarranno impresse. Finché non sei arrivato tu racconta la storia di una moderna cenerentola, ma dotata di tanta autoironia e di una bizzarra famiglia attraverso una trama che scorre veloce fino ad un lieto fine di rito. I colpi di scena sono abbastanza prevedibili com’è tipico di questo genere di romanzi ma in realtà quello che rende unici i libri di quest’autrice è il suo stile di scrittura divertente e sarcastico, scorrevole e colloquiale come una chiacchierata tra amiche, un libro che mette il buonumore e di cui vi innamorerete a prima lettura! 
Durata della lettura: due giorni
Bevanda consigliata: Succo di pompelmo
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 17 anni



“Un romanzo tenero da leggere (e rileggere) nei momenti in cui si ha bisogno di dolcezza!”
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