Trama:
Bari, 2010. È la vigilia di una torrida estate e pochi eventi italiani, tranne i vicini Mondiali di calcio, sembrano scuotere il ritmo levantino della città. Il sole è già alto quando due abitanti della Barivecchia si presentano in questura, con l'aria di essere uscite per la prima volta da quelle antiche mura. Lolita Lobosco, finiti i rituali del mattino - le spremute d'arancia e la vista del mare - arriva sul posto di lavoro come sempre di buon umore. Se non fosse per quelle due presenze inquietanti, venute apposta per lei, Lolita sarebbe già a sbrigare la montagna di pratiche che si sono accumulate sulla scrivania. Sabino Lavermicocca, bel pescatore con il vizio delle fujtine amorose, è scomparso nel nulla. Indagando nel mondo sotterraneo e omertoso annidato nel cuore di pietra della medina barese, Lolita si imbatterà in una serie di inquietanti personaggi che la condurranno fino in Montenegro. Affiancata dall'insostituibile Tonino Esposito e dal sedicente sciupafemmine Antonio Forte, la commissaria Lobosco si troverà così invischiata in una pericolosa rete di criminali e sfruttatori.Il secondo caso della sexy-commissaria Lolita Lobosco. Una gustosa commedia poliziesca che reiventa il giallo meridionale in versione femminile"Qualcuno dice di me che sono acida, altri mi trovano passionale. Ma nelle faccende sentimentali non mi considero particolarmente fortunata. E devo confessarvi che il più delle volte la cosa non mi dispiace nemmeno. Perché i sentimenti e il coraggio non vanno sottobraccio, si sa".
L'autrice:Gabriella Genisi è nata nel 1965 e abita vicino al mare, a pochi chilometri da Bari. Appassionata di arte, cucina e letteratura è organizzatrice della rassegna letteraria "Il libro possibile" a Polignano a mare (www.libropossibile.com). Ha scritto numerosi libri: Come quando fuori piove, Fino a quando le stelle, Il pesce rosso non abita più qui. Alcuni suoi racconti sono presenti in antologie. Con Sonzogno ha pubblicato La circonferenza delle arance (2010), primo caso della commissaria Lolì, che ha ispirato la serie televisiva per la Rai scritta da Gabriella Genisi, sceneggiata da Ivan Cotroneo e interpretata da Micaela Ramazzotti.
Recensione:
Non sono un'appassionata di gialli o thriller, insomma di tutti quei romanzi appartenenti a filoni polizieschi e affini, ma mi piace provare.
Mi piace trovare nuovi autori (meglio ancora se italiani) e dar loro la possibilità di affascinarmi, incantarmi e alla fine incastrarmi. Se c'è riuscita come per magia la geniale Fred Vargas col suo inimitabile Adamsberg, il mio adorato spalatore di nuvole, perché non dare la possibilità anche alla nostrana Genisi con la sua altrettanto inimitabile Lolita Lobosco?
Commissario di polizia, la Lobosco - anzi chiamiamola Lolì come fanno tutti gli amici - si troverà a dover indagare sulla misteriosa scomparsa di un giovane barese, Sabino Lavermicocca.
Se siete alla ricerca di una storia ricca di suspence, azione e colpi di scena allora avete sbagliato romanzo. Qui non siamo in America e le indagini non si svolgeranno secondo i fashionissimi criteri di un NYPD o di un CSI: qui siamo in Italia, siamo nel meridione, e l'indagine avrà il sapore, l'odore e il calore di un pasto tipico meridionale. Ci muoviamo insieme a Lolita, ne apprezziamo la durezza e la sensualità, l'aspetto fisico e l'intelligenza, la prontezza di spirito e - talvolta - l'incapacità! Lolì è ironica, forte, dolce e dura. Ci fa ridere e ci sa intrattenere pagina dopo pagina, senza annoiarci mai. E se ci sembra di seguire la ricerca dello scomparso, in realtà ci rendiamo conto che non è quello che c'interessa: noi vogliamo seguire la commissaria, scoprire il suo passato, il suo presente, vogliamo passeggiare con lei per le strade di Bari, mangiare con lei, ascoltarla parlare in maniera così colloquiale, così umana. Riusciamo ad immaginarcela, ci piacerebbe quasi conoscerla.
Quando scopriamo poi che di questa serie di libri (per ora ne sono stati pubblicati solo due, il terzo uscirà a maggio ma la serie continuerà) ne faranno una serie televisiva, noi che odiamo da sempre le fiction italiane - scusateci se siamo prevenuti ma dateci tutto tranne che la tv! - siamo disposti a fare uno strappo alla regola e a provare come sarà. Dopo averla letta e immaginata, siamo curiosi di vedere come verrà presentata sullo schermo. In attesa di quel momento, si parla di 2013, preferiamo procurarci il primo capitolo - La circonferenza delle arance - e scoprire la prima apparizione della nostra nuova commissaria del cuore!
Valutazione: 3 e 1/2 stelline