Magazine Serie TV

Recensione | Gotham 2×06 “By Fire”

Creato il 28 ottobre 2015 da Parolepelate

Buongiorno, pelatini Batmaniani (?)! <3"><3"><3"><3"><3"><3

Tutto bene nei vostri dintorni? Nessuna pazza mitomane che cerca di ripulire il vostro quartiere dai delinquenti o cerca di darsi fuoco da sola? No? Bene, buon per voi, sicuramente gli abitanti di Gotham City hanno di che invidiarvi :D

Recensione | Gotham 2×06 “By Fire”

Le tragedie, a quanto pare, sono di casa nel mondo di Batman: basti pensare che il suo stesso personaggio ha origine da un evento drammatico, ovvero la morte dei suoi genitori, ma si può dire lo stesso anche per altri bad guys.

All’epoca ero più che una bambina, ma ricordo distintamente quasi tutte le trame del cartone animato di Batman, perché era il mio preferito e perché rifiutavo di fare colazione se prima non vedevo l’episodio (Oddio, questo faceva di me una nerd già in tenera età! Che cosa sghiccia (o come cavolo si scrive :D ).

Beh, stavo dicendo che ricordo bene la serie animata e ricordo che per molti cattivi era stato creato un background che, per quanto fantasioso/sentimentale, era davvero ben fatto e aveva un non-so-cosa di realistico.

Per la prima volta, dopo una stagione e mezza di Gotham, l’episodio di questa settimana mi è parso molto più legato all’universo stilistico di cui fa parte (qualcosa tra il poliziesco/thriller/mistery), che non al mondo di Batman in sé per sé.

La creazione del background di Bridgit Pike/Firefly non è stata molto brillante, a mio avviso e la cosa che mi ha dato più fastidio, è stato il suo completo volta-faccia da schiavetta indifesa a potenziale eroina della città: tutto troppo frettoloso per i miei gusti.

Chi è che cambia idea così repentinamente? Sì, stiamo parlando di una donna e si sa che le donne sono famose per i loro giudizi altalenanti, ma qui rasentiamo il ridicolo e il paradossale!

Fortuna che, almeno, non è stata uccisa, decretando la fine di un altro villain in maniera alquanto sospetta, il che potrebbe portarmi a perdonare gli autori per una così frettolosa presentazione delle sue origini.

Tuttavia, non credo che Bridgit avrà vita facile, d’ora in avanti (se mai la rivedremo), in quanto la sua fine è piuttosto brutale. Avevamo già constatato che Gotham si era evoluto sotto il punto di vista della violenza, abbandonando i toni un po’ naive della prima stagione a favore di qualcosa di più dark, ma osservare la povera Bridgit venire bruciata viva è stato qualcosa di orribile, da incubo, senza contare che nessuno avrebbe potuto fare nulla per aiutarla.

Il suo cambio di rotta, comunque, è risultato poco credibile: non è stata una delle migliori idee quella di farle avere un confronto con la GCPD.

Insomma, Bridgit ha appena incenerito, letteralmente, i fratelli, ma subito dopo si professa la paladina di Gotham, dichiarando di voler punire tutti i delinquenti, pervertiti, bulli della città.

Sarebbe il caso di un bel: WTF?

Nonostante sia sopravvissuta, come già accennato, alla sua stessa furia di fuoco, sia Selina che Gordon la credono morta (beh, l’avrei creduto anch’io: chi è che riesce a salvarsi dopo essere diventata una torcia umana?).

La reazione di Selina circa la confessione di Gordon sulla morte di Bridgit mi è piaciuta molto, è stata una scena di grande effetto per il suo personaggio (quello di Selina), specialmente perché non mi era piaciuto il suo essere collocata nella serie a mo’ di tappa-buchi; adesso, almeno, ha un motivo valido per avercela con Gordon, almeno fino a quando Bridgit farà ritorno dal mondo dei non-morti.

Recensione | Gotham 2×06 “By Fire”


A proposito del mondo dei non-morti, sono rimasta un tantino perplessa quando è apparso l’edificio della Indian Hill, gestito dalla Wayne Enterprises, perché il nome mi era familiare, ma non riuscivo a collocarlo da nessuna parte, fin quando non mi sono ricordata di un episodio della prima stagione in cui Falcone decide di acquistarlo da Maroni in una sorta di scambio/patto.

Non capisco perché adesso si trovi sotto le mani della Wayne Enterprises, ma sicuramente questo non preannuncia nulla di buono.

Mentre Bridgit viene condotta lungo vari corridoi, abbiamo, tramite ciò che lei stessa riesce ad intravedere, piccoli scorci di coloro che abitano tale struttura.

Che sia una specie di fabbrica di futuri villains? L’idea non è delle più allettanti, anche dal punto di vista stilistico della serie, perché che senso ha avere un’industria di personaggi già pronti all’uso in questo modo? Per la serie: ti piace vincere facile? Posiposipopopo.

 

Ma passiamo ad un altro personaggio che proprio non mi piace come hanno deciso di affrontarlo: Edward Nygma.

Sì, lo spunto che ne hanno dato in questa puntata è stato interessante, devo ammetterlo.

La sua relazione con Miss Krigle si rivela mortale quando Ed la strangola inavvertitamente.

Ovviamente, tutto questo non fa altro che sottolineare quanto Edward sia disgustato da se stesso nel non riuscire a controllare il suo stesso corpo.

Forse è la parte Smeagle di se stesso che viene fuori? Ancora non abbiamo avuto modo di scoprire di più sul personaggio e, a questo punto, sono curiosa di scoprire cosa succederà quando finalmente gli autori decideranno di seguire il suo futuro da villain di Gotham.

Altra presenza inconcludente dell’episodio: Bruce. Divertente la scena con Alfred e anche l’approfondirsi dei rapporti con Theo Galavan e con Silver, ma per il resto qual è davvero il suo compito in tutto questo?

Galavan, d’altro canto, si mostra davvero come uno degli avversari più furbi e più acuti della serie fino ad ora.

Riesce a leggere tra le righe della fandonia che Butch gli propina, scoprendolo come un subdolo tentativo di cercare la madre del paranoico Pinguino.

Insomma, è uno di quei cattivi che non si prende la briga di tenere i suoi piani troppo segreti, ed è un bene, non solo perché mette noi spettatori in una posizione di vantaggio, ma anche perché non ci costringe ad attendere episodio dopo episodio qualcosa che, magari, non avverrà mai, sorbendoci nel frattempo una trama piatta e poco interessante.

Butch, comunque, riesce a ritornare da Pinguino verso la fine dell’episodio, ma temo che le cose non si metteranno affatto bene per Mrs. Cobblepot.

Recensione | Gotham 2×06 “By Fire”

Tutto sommato, nonostante avessi quasi perso entusiasmo dopo l’episodio della scorsa settimana nei confronti di questa serie, devo dire che questa puntata si è svolta bene in entrambe le sue parti. Rimango poco convinta circa il background di Bridgit e su qualche spezzone, ma per il resto, tutto ha funzionato a meraviglia.

Sono oltre ogni misura curiosa di cosa avverrà tra Galavan e Pinguino.

Ed ora, pronti per la mia rubrica di non-sense?

 

 

 

The Irrelevant-Not-So-Irrelevant Gotham’s Database


– Nella prima scena ho riso come una matta: ma avete visto come corre il nostro Gordon? AHAHAHAHAH! 

– Bullock che definisce la Squadra d’Assalto Giovani Nazisti, non ha prezzo.

– E vogliamo parlare di quando lo stesso Bullock si spaventa a morte dopo il ritrovamento dei fratelli inceneriti di Bridgit? AHAHAHAH!

Recensione | Gotham 2×06 “By Fire”


– Ho apprezzato da morire la compostezza e la tranquillità di Lee nell’affrontare una Selina Kyle con la pistola puntata alla sua testa. Non è andata di matto come avrebbe fatto Barbara e Jim non ha dovuto nemmeno giustificarsi più di tanto. Lee è il mio nuovo idolo.

Recensione | Gotham 2×06 “By Fire”

Il mio voto finale alla puntata è: 8/10.

E a voi è piaciuta questa puntata focosa? Siete soddisfatti di come hanno affrontato il personaggio di Bridgit Pike?

Noi ci ri-leggiamo la prossima settimana con una nuova recensione, ma voi, nel frattempo, godetevi il Promo del prossimo episodio, Mommy’s Little Monster ;)

Ringraziamo: Ben Mckenzie Italia– Telefilm obsession: the planet of happiness – | Serie Tv Mania | Serie Tv, che passione  | DemiMovie | Serial Lovers – Telefilm Page | Telefilm Italia | Film & Serie TV | Serie tv, la nostra droga | Serie Tv, la nostra passione | And. Yes, I love telefilms and films ∞ | Diario di una tv series addicted  | Series Generation | Le serie TV mi riempiono la vita | I Love Film and Telefilm | Serie Tv News


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog