Recensione | Grey’s Anatomy 11×01 “I Must Have Lost It On The Wind”

Il sommo poeta e scrittore Gabriel Garcìa Marquez scrisse che “colui che aspetta molto può aspettarsi poco”.
Beh, vi incomincio a dire che questa frase esprime esattamente il mio stato attuale, quello creatosi subito dopo aver finito di vedere quest’undicesima season première.
Ma prima di iniziare a parlarne, volevo darvi di nuovo il benvenuto nel favoloso mondo delle recensioni di Grey’s Anatomy targate theserieskiller.

“I MUST LOST IT ON THE WIND”
written by Stacy McKee,
directed by Kevin McKidd.

Bizzarro.
Ecco il miglior aggettivo per descrivere quest’episodio, un season opener che mi ha lasciato perplesso, soprattutto alla luce del fatto che ho aspettato ben quattro mesi per guardarlo.
L’attesa, infatti, non ha fatto altro che fomentare le mie aspettative riguardanti le situazioni che gli autori avevano lasciato in sospeso nello scorso finale di stagione.
Sfortunatamente, però, l’episodio è riuscito solo in parte a convincermi e, come al solito, ho deciso di dividere l’analisi per storyline affinchè possa essere maggiormente chiaro cosa salvo e cosa non salvo.

MARRIED TO THE OBSTACLES

Quando quest’estate uscì la notizia che Geena Davis avrebbe avuto uno story arc in Grey’s Anatomy, ho fantasticato su come il suo ruolo avrebbe potuto colludere con quello degli altri personaggi.
Beh, alla luce di ciò che si è visto in quest’episodio, è stato triste scoprire che questa grande attrice abbia avuto per ora una parte minuscola e per di più, sia anche la ragione per cui, ancora una volta, Callie e Arizona debbano incominciare a prepararsi ad un altro ostacolo nel loro matrimonio.
Niente ulteriori tradimenti o similari, giusto una laurea che porterebbe via molto tempo ad Arizona, proprio alla vigilia della scelta della mamma surrogato per il loro prossimo figlio.
La mia speranza è che la storyline della gravidanza-surrogato e quella di Arizona alle prese con una nuova specializzazione possano essere affrontate nella migliore maniera possibile, regalando così a tutti i fan delle Calzona qualche momento felice dopo i casini avvenuti nelle scorse stagioni.

WHO’S YOUR BUDDY?

La storyline di Owen alle prese con i suoi colleghi maschi, invece, è stata una piacevole sorpresa perchè ha cercato di alleggerire il tono della puntata, regalandoci qualche momento simpatico.

..Anche se una parte di me sarebbe stata contenta anche nel vedere lui e Meredith confrontarsi circa la partenza di Cristina, punto cruciale dello scorso finale di stagione.

YOU’VE GOT A FRIEND

Un’altro punto a favore di quest’episodio è stata la connessione tra Alex e Meredith, naturale conseguenza dell’addio di Cristina.
Era infatti necessario trovare una spalla per la nostra bella protagonista e chi poteva essere scelto per questa posizione, se non Alex?

I due sono gli unici componenti rimanenti del favoloso M.A.G.I.C e vedere come la loro amicizia (nonostante gli alti e bassi) sia ancora forte mi ha reso molto felice.
E poi chi è che non ha sorriso sotto i denti guardando come Meredith abbia cacciato dal letto Jo nella stessa maniera in cui Cristina cacciava Derek dal letto per stare insieme alla sua persona?

PICK ME, CHOOSE ME.. LOVE ME?

Spesso mi chiedo se gli autori godino a mettere in difficoltà i propri protagonisti.
Una volta finito questo momento di riflessione, ne creo un altro e mi domando quanto ancora sia io disposto ad accettare questo genere di trame, visto che è un po’ frustrante guardarle, essendo trite e ritrite nel vasto carnet di storylines proposte in questi anni.
Naturalmente la trama a cui mi riferisco è quella tra Derek e Meredith, i quali non riescono a risolvere i loro problemi nemmeno dopo che Derek riesce a comprendere che anche il lavoro alla Casa Bianca è meno importante della sua famiglia.

Nella mia testa risuona in loop una domanda: MA PERCHE’ DEVONO TUTTI ESSERE COSI’ DANNATAMENTE TESTARDI IN QUESTO CAVOLO DI TELEFILM?

Meredith, tuo marito ha appena lasciato il lavoro della sua vita per te e per i vostri figli, non credi che questo sia il segno di quanto lui ti ami?
E non pensi che sia anche arrivato il momento di mostrare che non sei una moglie lamentosa e di rivelarti una donna intelligente e innamorata del proprio marito?

Spero che gli autori si giochino bene le proprie carte perchè veramente qua si tratta di giocarsi i propri fan.
Com’è il detto? “Il gioco è bello finchè dura poco”?
Beh Shonda, tienilo a mente.

SISTERS AREN’T DO IT FOR THEMSELVES

Ma forse la vera trama che attendevo con ansia era quella avente come protagonista Maggie, visto che il suo arrivo al Grey-Sloan Memorial era stato il momento che più mi aveva sconvolto e lasciato perplesso nello scorso season finale di maggio.
Fortunatamente gli autori si son fatti coraggio e non hanno cercato di dissimulare, anzi.
Questa puntata ha già messo le basi per una connessione tra le due sorelle, nonostante non sia quella che si potrebbe sperare; infatti, sia Maggie che Meredith si vedono subito opposte su due fronti a causa dei loro caratteri, entrambi molto forti e agguerriti.
Certo, è ancora presto per trarre conclusioni ma per ora non credo sia preannuncia un facile rapporto tra le due.

Il problema però è che non riesco ancora a concepire completamente come questa storyline possa giovare alla serie, visto che la ferita per la morte di Lexie è ancora fresca per molti fans (io in primis).
Rispetto a maggio, però, sono più pronto a vedere come si evolverà questa trama perchè le varie interviste che ho letto durante questa lunga estate mi hanno fatto capire come quest’idea possa non esser stata l’idea in extremis che credevo essa fosse.

In più, c’è da considerare il fattore Webber.
Lui sa chi è Maggie e gli autori stanno cercando anche di congiungere i due ma pure per loro sembra che la strada sia tutta in salita.
Per questa ragione, continuo a pensare che tutto sta ora in mano agli autori e alla maniera in cui decideranno di sviluppare la trama in questa undicesima stagione, perchè è anche dalla gestione di questa trama che dipenderà la credibilità di questa serie.

AND WHAT ABOUT THE REST OF THE GANG?

Per ora la questione quote dell’ospedale non mi ha ancora molto incuriosito ma in cuor mio, spero che essa possa far ritornare la Bailey la guerriera di una volta, una donna con le palle che sa come vivere nell’ambiente ospedaliero.

Jackson e April son stati la noia.
FATE TORNARE CATHERINEEEEE!

Adoro Amelia ma francamente non può stare nel cast se il suo unico scopo è fare battute nei confronti del fratello.
Autori, vi prego, datele qualcosa da fare, mettetela in competizione con Derek, fate tornare il suo ex James (e non fatela uscire con Owen) ma non lasciatela a marcire nei meandri della noia come i Japril!

Un minuto per ricordare Cristina.

CONSIDERAZIONI SPARSE:

Questa première non è stata un granchè ma non mi sento di bocciarla completamente perchè c’è del potenziale e non vedo l’ora di scoprire se esso verrà usato (o, nella peggiore delle evenienze, sprecato miseramente).
In più, i casi della settimana sono stati veramente toccanti e il fatto che il bambino si chiamasse Luca è stato un valore aggiunto di non poco conto.
Per questa ragione, l’episodio può ottenere una sufficenza data sulla fiducia e che spero verrà alzata in qualcosa di migliore nelle prossime settimane.

VOTO DELL’EPISODIO: 6

Ringrazio tutti voi per aver letto questa nuova recensione di Grey’s Anatomy e vi lascio col promo della 11×02: