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Recensione | How to Get Away with Murder 2×08 “Hi, I’m Philip”

Creato il 15 novembre 2015 da Parolepelate

Buon giorno pelatini,

Credo possiamo tirare un sospiro di sollievo: dopo una settimana di ansia per il mio Baby Olly, la puntata si è conclusa in maniera positiva – almeno per lui, eh, perché a me gli ultimi minuti mi hanno fatto quasi venire un infarto, ma di questo ne parliamo dopo.

L’unico nuovo indizio fornitoci sul flashforward è Bonnie che requisisce la pistola a Wes, aumentando di conseguenza i sospetti su di lei. Il problema è che anche la scorsa stagione sembrava che tutto fosse chiarissimo prima della grande rivelazione, invece poi era saltato fuori che non avevo capito niente, quindi non sono ancora del tutto sicura che sia stata lei. A meno che gli sceneggiatori non abbiano ribaltato la grande rivelazione e continuano a seminare indizi sulla colpevolezza di Bonnie di proposito, così che tutti si convincano che sarebbe troppo ovvio se fosse stata davvero lei, così quando riveleranno che Bonnie è davvero colpevole sarà un colpo di scena! Mi scoppia la testa, vado a sdraiarmi un momento.

Recensione | How to Get Away with Murder 2×08 “Hi, I’m Philip”

Rieccomi, andiamo avanti. La discussione tra Bonnie e Annalise ha lasciato il segno su tutte e due, ma è soprattutto Bonnie a risentirne, che infatti si da malata e viene sostituita da Laurel, che per fortuna non è troppo occupata a giocare alla coppietta felice con Frank e riesce a dare una mano.

Si vede che ci avviciniamo alla fine, il caso dei fratelli Hapstall fa più salti in avanti in questa puntata che in tutte le precedenti messe insieme. Nel tentativo di proteggersi a vicenda, accettano degli accordi con la Sinclair; Caleb è il primo a cedere, poi tocca a Catherine, ma l’intervento di Frank salva entrambi dalla galera, visto che il DNA trovato sulla scena del crimine appartiene davvero a Philip, di fatto vincendo la causa e scagionando i due fratelli, così che Michaela possa coronare il suo sexy sogno d’amore con Caleb, mentre Wes si è trovato una nuova fidanzata potenzialmente psicopatica, si vede che è proprio il suo tipo.

Recensione | How to Get Away with Murder 2×08 “Hi, I’m Philip”
La Sinclair è proprio disperata e arriva al punto di piazzare delle cimici in casa Keating. Se fosse meno sfigata avrebbe potuto raccogliere informazioni per mettere tutti in prigione e buttare la chiave, ma essendo la Sinclair si fa sgamare dopo cinque minuti da Asher – ASHER! – che continua a scalare la vetta come cucciolo preferito di Annalise.

Il rapimento di Oliver è durato giusto il tempo di far venire a Connor – e a me! – un attacco di cuore, visto che dopo essersi presi un caffè, lui e Philip si presentano a casa di Annalise. Philip è di certo creepy, ma questo non è ancora contro la legge, infatti si proclama innocente e minaccia velatamente di andare alla polizia a denunciare la violazione della sua privacy che ha subito, ma quando lo fa davvero viene bloccato da Nate, che mina la sua credibilità con una furbata alla Annalise.

Recensione | How to Get Away with Murder 2×08 “Hi, I’m Philip”
Connor, intanto, ha ritrovato il controllo su se stesso e festeggia il ritorno del suo Olly prendendogli a martellate il computer, che per liberarsi di un hacker ha più o meno lo stesso effetto che rovesciarci sopra lo sciroppo per eliminare un virus, ma non sono un’esperta, quindi magari mi sbaglio.

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Comunque, la scena che mi ha fatto quasi morire d’ansia è stata quella della quadrupla scena di sesso nei minuti finali. Andiamo, quando mai si sono viste quattro ship dello stesso show che sono felici e innamorate nello stesso momento!? Esatto, mai nella storia di tutti i fandom di sempre!

Mi aspettavo morti, feriti, esplosioni, o almeno qualche litigio dell’ultimo minuto, e in effetti non mi sono sbagliata proprio del tutto, perché Wes è ancora uno zitello e ha tempo di lavorare, e scopre che Phil è in possesso di uno dei dipinti di Catherine Hapstall.

Ah yes, niente mi fa perdere il sonno come un plot twist dell’ultimo minuto: dopo aver passato 8 puntate a convincerci che Catherine fosse un cucciolino di foca, e invece non solo è in combutta con il suo cugino/fratello – figlio di incesto, davvero? Mancava solo quello alla festa! – ma nasconde anche la – possibile – arma del delitto nel suo studio! A proposito, che nascondiglio stupido, dei poliziotti seri l’avrebbero trovata in 5 minuti, ma lasciamo perdere.

Devo essere sincera, pelatini, sono confusa, ho più domande adesso che prima di cominciare la stagione, ma non è forse questo il bello di HTGAWM? Si merita almeno 4 attacchi di cuore su 5!

Alla prossima settimana con il mid season finale!

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