Autore: Richelle Mead
Editore: Rizzoli
Pagine: 545
Prezzo: EUR 18,00
"L'ultimo anno all'Accademia dei Vampiri non è facile per Rose. Dopo aver combattuto contro i terribili Strigoi e aver visto morire il suo amico Mason non è più la stessa. Ha strane visioni, oscure premonizioni. Ma non vuole parlarne con Lissa, la sua migliore amica, e non può confidarsi neppure con Dimitri, l'allenatore che ama in segreto. Quando infine il cerchio del male si stringe attorno all'Accademia, Rose si trova a dover scegliere tra proteggere l'amica e salvare il suo amore..."
La mia recensione:
*Spoiler per chi non abbia letto i primi due volumi*
Terzo volume di sei, Il bacio dell'ombra è il seguito di Morsi di ghiaccio, la continuazione delle avventure della damphir -metà vampira, metà umana- Rose Hathaway, che fa quasi da spartiacque per quella che è la fantastica storia ideata da Richelle Mead.La narrazione riprende poco dopo la fine del secondo romanzo.Rose è tornata in Accademia sconvolta dopo la morte dell'amico Mason, ma nonostante tutto cerca di continuare ad andare avanti senza mostrare segni di debolezza in vista del diploma imminente e delle prove che dovrà superare per diventare una volta per tutte il guardiano di Lissa.Ormai mancano pochi mesi alla fine dell'anno scolastico, e la sua vita è sempre più complicata. Non solo dovrà passare diverse settimane come guardiano di Christian, il ragazzo di Lissa, ma dovrà anche tenersi alla larga dall'istruttore dall'accento russo di cui è innamorata, Dimitri, che sembra essere l'unico capace di capirla davvero. Ad aggiungersi alla sua lunghissima lista di problemi, poi, inizia a perseguitarla anche il fantasma di Mason, che sembra volerla avvertire di qualcosa, e tra ambientazioni sempre più oscure e intrighi che minacciano la pace dell'Accademia e dell'intero mondo Moroi, Rose si ritroverà a giocare un ruolo sempre più importante e a porsi domande che potrebbero pesare sul suo stesso futuro.
Se fino a poco tempo fa pensavo che L'Accademia dei vampiri fosse un'ottima serie YA ma, di certo, non una delle migliori, dopo aver finito di leggere Morsi di ghiaccio e, ancora di più, dopo la conclusione de Il bacio dell'ombra, sono ormai certa che Richelle Mead abbia ideato una delle migliori saghe sui vampiri attualmente in circolazione, capace di tenere alta la tensione dall'inizio alla fine e che stupisce con ogni volume, aggiungendo verità che non vi sareste mai aspettati nei precedenti.
Leggendo il Bacio dell'ombra scoprirete che tutto quel che viene prima non è che un introduzione a qualcosa di più grande (e, credetemi, leggendo Promessa di sangue e seguiti sarà ancora più chiaro) e molto, molto più elaborato e affascinante.Rose, nonostante già in Morsi di ghiaccio avesse iniziato ad abbandonare il suo lato frivolo e incosciente, adesso è ufficialmente un'altra persona che dietro battute e atteggiamenti superiori nasconde una fragilità inaspettata e una forza d'animo capace di conquistare qualsiasi lettore. Attraverso il suo nuovo punto di vista vedremo sotto un'altra luce molte persone, molti avvenimenti, e contemporaneamente ci ritroveremo in un mondo sempre più oscuro e sconosciuto che rischia di condurla alla follia e far salire l'adrenalina a livelli a dir poco pericolosi.In questo volume verranno approfonditi personaggi vecchi e nuovi, come lo stesso Adrian Ivashkov che minaccerà di rubarvi il cuore e Dimitri, che lo metterà nel suo cassetto e non ve lo ritornerà piùVoto: 5/5
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L'AUTRICE
Richelle Mead vive a Seattle. È laureata in discipline umanistiche e religioni comparate. Le cose che preferisce fare sono due: leggere e scrivere. Quando non scrive guarda brutti reality show, viaggia, inventa ricette e compra vestiti che non metterà mai.