Titolo: Il circo della notteAutrice: Erin MorgensternPrezzo: 18.00€Dati: 2012,460p.,rilegatoEditore: RizzoliCupo come la fuliggine e splendente come scintille, Il circo della notte è una grandiosa storia d'amore che invita il lettore a entrare in un mondo di una bellezza intollerabile.- Brunonia Barry, autrice de La lettrice bugiarda
Trama:
Appare così, senza preavviso. La notizia si diffonde in un lampo, e una folla impaziente già si assiepa davanti ai cancelli, sotto l'insegna in bianco e nero che dice: "Le Cirque des Rèves. Apre al crepuscolo, chiude all'aurora". È il circo dei sogni, il luogo dove realtà e illusione si fondono e l'umana fantasia dispiega l'infinito ventaglio delle sue possibilità. Un esercito di appassionati lo insegue dovunque per ammirare le sue straordinarie attrazioni: acrobati volanti, contorsioniste, l'albero dei desideri, il giardino di ghiaccio,.. Ma dietro le quinte di questo spettacolo senza precedenti, due misteriosi rivali ingaggiano la loro partita finale, una magica sfida tra due giovani allievi scelti e addestrati all'unico scopo di dimostrare una volta per tutte l'inferiorità dell'avversario. Contro ogni attesa e contro ogni regola, i due giovani si scoprono attratti l'uno dall'altra: l'amore di Marco e Celia è una corrente elettrica che minaccia di travolgere persino il destino, e di distruggere il delicato equilibrio di forze a cui il circo deve la sua stessa esistenza.
L'autrice:Erin Morgenstern, scrittrice e artista multimediale, ha 33 anni e vive nel Massachussetts, Il circo della notte è il suo primo romanzo.Recensione:
Un sognatore è colui che non sa trovare la propria via se non al lume della luna; e il suo castigo è che egli vede l'alba assai prima degli altri.
E chi se lo aspettava? No, ma davvero. Chi si aspettava che Il circo della notte, il romanzo fantasy più chiacchierato e pubblicizzato dell'anno finisse per piacermi così tanto? Chi si aspettava che questo libro fatto passare dalla Rizzoli come una sorta di mix tra Harry Potter e Twilight si rivelasse una così meravigliosa sorpresa? Ancora una volta torno a chiedermi se coloro che creano le fascette promozionali, leggano effettivamente il romanzo di cui parlano perché questo libro ha ben poco di Harry Potter e ancor meno di Twilight, fortunatamente, aggiungerei. Erin Morgenstern, l'autrice, è riuscita a creare una perla brillante in un universo costellato di americanate fatte con lo stampino, distaccandosi dalla tradizione fantasy in voga e dando sfogo al suo evidente estro artistico con cui da vita ad un libro che è al contempo un prodigio di carta, inchiostro e magia. Immaginate di essere soli e che attorno a voi vi sia solo buio. Immaginate di avere in mano una torcia e una copia de Il circo della notte. Iniziate poi a toccare le pagine di questo libro, ad ammirare la copertina, ad annusare l'odore della carta. Iniziate poi, illuminati soltanto dal faro della vostra torcia, a leggerne le prime parole, righe... pagine.Ed è in quel momento che appare.
All'inizio è solo un confuso disegno di luci. Ma via via se ne accendono altre, capisci che sono lì in fila per formare una scritta. Si distingue una C, una q, delle e. Con l'incendiarsi dell'ultima lampadina, una volta dissolti fumo e scintille, l'insegna incandescente è finalmente completa. Inclinando la testa per una visuale migliore, leggi:Le Cirque des Rêves
Non avete più bisogno della torcia, adesso.Non riuscite a muovervi, siete folgorati, abbagliati. Ma volete andare avanti, volete addentrarvi in questa storia fumosa, cupa e scintillante, volete poter vedere il Circo dei Sogni.
Il circo arriva inaspettato.Nessun annuncio lo precede, niente volantini né affissioni o cartelloni, nessuna menzione sui giornali. Spunta così, semplicemente, dove ieri non c'era.Apre al crepuscolo

Talmente tanto risplende nel circo, dalle fiamme alle lanterne, alle stelle. ho udito l'espressione <<illusione ottica>> applicata così di frequente a tutto quanto di visibile c'è al suo interno, che a volte sospetto che l'intero Cirque des Rêves sia esso stesso uan complessa illusione di luce.Il circo della notte è un romanzo onirico e suggestivo, scritto magistralmente, con uno stile toccante e melodioso e descrizioni superbe. Fosse stato scritto da qualcun' altro e con uno stile diverso, non avrebbe sicuramente reso così tanto, non sarebbe stato uno di quei libri, sempre più rari, con la capacità di far sgretolare la realtà dei nostri occhi umani, sostituendola ad una serie di inebrianti visioni generate solo da parole d'inchiostro messe in fila.


Le storie sono cambiate, mio caro ragazzo. [...] Non esistono più semplici favole, con ideali e e belve a lieto fine. Le cose vanno avanti, si sovrappongono, si confondono, la tua storia è parte della storia di tua sorella che è parte di molte altre storie, e nessuno sa dire dove potranno condurre.E, per concludere al meglio, Il finale riesce a non spezzare l'incantesimo lasciando il lettore con il cuore gonfio e gli occhi incantati da un sogno dall'oscura bellezza, con una delle più toccanti riflessioni sulla magia che mi sia mai capito di leggere:

Voto:











