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Recensione: "IL MIO ULTIMO BACIO" di Bethany Neal.

Creato il 19 giugno 2015 da Blog
Recensione: ULTIMO BACIO
Un grande thriller
Cassidy ricorda il suo primo bacio
Ma il ricordo della sua morte è molto confusoGenere: ThrillerEditore: Newton ComptonPagine: 352Prezzo: ebook 4.99 €Uscita:  23 Aprile 2015Sinossi:Cassidy Haines ricorda perfettamente il suo primo bacio. A darglielo era stato il suo grande amore, Ethan Keys, durante la prima estate del liceo. Invece il ricordo del suo ultimo bacio – alla festa per il suo diciassettesimo compleanno, la sera della sua morte – è molto confuso. Da quel momento Cassidy è rimasta sospesa tra il mondo dei vivi e quello dei defunti, con il doloroso sospetto che la sua prematura fine non sia dovuta a un suicidio, come tutti credono, ma a un omicidio… Eppure non riesce a ricordare nulla della settimana precedente alla sua morte e per scoprire la verità sulla notte fatale dovrà analizzare il suo passato – con l’aiuto di Ethan, l’unico in grado di vederla anche da fantasma – e ripensare a tutte le scelte, giuste o sbagliate, che l’hanno portata a quell’ultimo, dolce, tristissimo bacio.Un bacio è tutto ciò che ricorda della notte in cui è morta. Ma chi è il suo assassino?
Un debutto mozzafiato sul potere del primo amore e sulle bugie che possono distruggerlo
Quel bacio ha il sapore della morte
Quando il thriller incontra il paranormale nasce un genere inedito

L'autore:
Bethany Neal, laureata alla Bowling Green State University, nella sua casa in Michigan scrive libri young-adult con una vena dark. Il mio ultimo bacio è il suo romanzo di debutto. Per maggiori informazioni, visitate il suo sito (bethanyneal.com) e le sue pagine Facebook, Twitter e Instagram (@BethDazzled). 
Recensione: ULTIMO BACIORecensione: ULTIMO BACIO
Cosa succede se il tuo ultimo bacio l'hai dato al ragazzo sbagliato? Nel caso di Cassidy Haines, quel bacio, ha il sapore della morte.L'autrice crea un thriller mixandolo con tocco paranormal romance. Un genere alla “ghost whisperer”, se mi passate il termine. In America è stato accolto con grande entusiasmo, sicuramente per il genere assai nuovo.La storia comincia subito con un incipit cruento, ovvero “il risveglio” della protagonista, sola, infreddolita e spaesata, che si ritrova ad osservare il proprio corpo straziato e dilaniato, abbandonato sulle sponde del fiume gelato.Cassidy ricorda solo che era alla festa del suo diciassettesimo compleanno assieme agli amici, le migliori amiche ed Ethan, il suo ragazzo.Ed ora invece è morta. Com'è possibile? E, soprattutto, perché è diventata un fantasma?Confusa, disperata, si sposta nei luoghi che conosce, nei posti che le sono stati cari in vita, cercando di snodare un grosso nodo, il mistero che aleggia intorno alla sua morte. Tutti credono che si sia suicidata, ma lei è convintissima che ciò non sia vero. Scopre che Ethan, il suo amore, è l'unico che la può vedere. Come se il destino avesse voluto offrire loro una seconda, meravigliosa possibilità.Cassidy si dividerà tra un presente fumoso e l'improvviso rivivere i ricordi del passato, il tutto necessario per l'evolversi della trama. Una storia intricata, dove tutti sembrano innocenti e colpiti dal lutto dell'amata amica. Quello che man mano viene a galla, però, sono sentimenti complicati tipici dell'adolescenza. Insicurezze, amori negati, gelosie, cuori infranti. La protagonista capisce che ha una missione: deve capire chi l'ha uccisa.Ci vengono presentati così, tra dubbi e sospetti, gli amici che vorticavano intorno alla vita della ragazza. Le migliori amiche di una vita, Madison e Aimeé. L'amico d'infanzia che però negli anni si è allontanato, Caleb. Il migliore amico di Ethan, Mica. E Drew, che ha una storia complicata con Madison.Ammetto che nessun personaggio in particolare resta nel cuore. Se da una parte la scrittrice è brava a non far cadere nella tristezza più devastante il lettore (insomma, si parla comunque di una giovanissima ragazza morta che assiste al lutto di tutti i suoi cari e della fine della breve vita), dall'altra non scava a fondo nelle personalità dei protagonisti. Quel lato, a mio avviso, è rimasto piatto. Il mistero viene centellinato, strappato e portato alla luce in maniera estremamente lenta. I continui flashback, che dovrebbero contribuire a donare dettagli succosi, invece rallentano la lettura. Spesso si tratta di episodi d'infanzia buttati a caso, che non danno spessore, che non dissolvono la nebbia. Se ne accumulano talmente tanti durante la lettura che a un certo punto si sospira\sbuffa.Di sicuro c'è una pecca o nella traduzione o proprio nella scelta della scrittrice. Anche se voluta, non posso condividere.Molto belle le parti di Cassidy ed Ethan, toccanti e strazianti allo stesso tempo.Il chiarimento giunge dopo molto penare, dopo diverse scene confuse e mal descritte, proprio nei momenti clou. Tutto si svolge in fretta sul finale, come in un battito d'ali.Ho apprezzato comunque l'idea della trama, il mescolare la storia d'amore a una vicenda thriller che di sicuro appassiona. Non si può non morire dalla voglia di scoprire com'è davvero morta Cassidy. Sono sicura che questo nuovo genere potrà incuriosire e ispirare altre scrittrici\ scrittori ad avventurarsi in questo mondo ancora tutto da scoprire.Quindi, buona lettura!  
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