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Recensione: Il sostituto

Creato il 07 settembre 2013 da Annalisaemme @annalisaemme

Recensione: Il sostituto
Il sostitutodi David Nicholls
Prezzo Brossura: € 9,00Editore: Beat
Collana: BeatPagine: 347, brossuraData di uscita: 2012Lingua: ItalianoTitolo originale: The Understudy
Lingua originale: Inglese
Traduzione: Stefano Bortolussi
Genere: Letteratura straniera
"«La storia, sospettiamo autobiografica, di un attore scritturato soltanto in ruoli di cadaveri o di camerieri».
Maria Rosa Mancuso, il Foglio "

Stephen C. McQueen non è soltanto un giovane dal nome sfortunato (guai a essere battezzati come le celebrità!), ma è anche preda di sogni e ambizioni spropositate. Si è messo in testa di fare l'attore e, poiché non ci riesce, fa l'understudy, il sostituto, colui che viene buono per qualsiasi ruolo muto (il cadavere o il fantasma mascherato, nel romanzo) e che dev'essere pronto a sostituire il protagonista sapendo a memoria tutte le sue battute. Peccato che il protagonista sia Josh Harper, una specie di superuomo metrosexual, giovane, bello, ricco, felice e sposato con una donna meravigliosa, sexy e intelligente, della quale Stephen McQueen, naturalmente s'innamora senza scampo. Sembrerebbe che al nostro eroe non resti che macerarsi nell'invidia. Il destino, tuttavia, ha in serbo una stupefacente, inaspettata sorpresa... "
Recensione: Il sostituto
Chi nella vita non ha sognato almeno una volta di diventare ricco e famoso? Magari nei panni di un divo/a del cinema, con tanto di fans in delirio? Beh, questo è l'obiettivo principale di Stephen, attore in erba con molte speranze di notorietà ma...con poco talento. Nonostante diverse porte in faccia, il nostro protagonista non si perde d'animo e, nell'attesa di un "colpo di fortuna" (titolo con il quale la Sonzogno nel 2007 ha pubblicato il libro per la prima volta in Italia ), ricopre il ruolo del sostituto dell'attore principale, nel caso in cui quest'ultimo non fosse disponibile. Ma purtroppo per lui Josh, il protagonista, è un vero e proprio divo hollywoodiano, ricco, affascinante e baciato dalla fortuna; il nostro povero Stephen deve quindi accontentarsi nel frattempo di ricoprire ruoli "muti" al limite del ridicolo (arriva anche ad interpretare un cadavere), e a fare l'intrattenitore suo malgrado alle feste per bambini. L'autore, a mio avviso, ha creato un paradigma con la vita reale dell'attore: come nel lavoro questi è impacciato e, diciamolo, anche un po' sfigato, nella vita non è da meno, innamorandosi nientemeno che della moglie del suo antagonista. Durante la lettura si è indotti a ridere di Stephen, ma allo stesso tempo anche a provare empatia nei suoi confronti: in fondo non è null'altro che un uomo comune, che stenta a rendersi conto del fatto che quello che si ostina a fare non è ciò che lo potrebbe rendere felice.Un libro veramente ben scritto, ironico al punto giusto, ch fa riflettere oltre che far trascorrere alcune ore piacevoli.
Durata della lettura: 5 giorni
Bevanda consigliata: Soda con ghiaccio
Età di lettura consigliata: dai 18 anni
Recensione: Il sostituto
"La storia di un eterno secondo che non riesce a spiccare il volo."
David Nicholls ha studiato da attore prima di dedicarsi alla scrittura. Autore televisivo, ha lavorato con la BBC realizzando adattamenti shakespeariani e numerose serie di successo, ottenendo due nomination per i BAFTA Awards.
Il suo primo romanzo, Starter For Ten (2004), è diventato un film, Il quiz dell'amore, e il secondo, The Understudy, è in attesa di trasposizione cinematografica. Un giorno, uscito nel giugno 2009, ha ricevuto uno straordinario successo di critica ed è stato per dieci settimane nella classifica dei bestseller. Venduto in tutto il mondo, è diventato un clamoroso successo in Germania, il primo paese che lo ha pubblicato dopo la Gran Bretagna.
Recensione: Il sostituto

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