Buon pomeriggio miei cari lettori, non so quanti di voi aspettavano questo momento quanto me, ma io quasi tremo al pensiero. La serie distopica Legend dell'autrice Marie Lu giunge al suo capolinea. Ricordo ancora le mie incontrollabili parole per descrivere la lettura di Legend (qui la mia recensione) con tutti quegli ODDIO a grandi lettere. Champion ha triplicato tutto l'amore che ho imparato ad avere per questa serie. Non avrei potuto chiedere di meglio, ho letto, sfogliato, chiuso, riaperto le non abbastanza 300 pagine del libro piena di aspettativa, ansia, gioia e poi dolore. Per poi arrivare al finale con lacrime sul procinto di scendere, ma un sorriso sulla faccia per il grande messaggio di speranza. Ripeto, se ancora non aveste avuto modo di immergervi nel mondo distopico creato dall'autrice Marie Lu, non perdetevelo. Champion è in uscita in tutte le librerie il 17 Marzo per Piemme Freeway e io posso affermare che questa è una delle serie distopiche più belle e meglio scritte che abbia mai letto.
RECENSIONE COMPLETAMENTE LIBERA DA SPOILERPer chi non avesse mai letto la serie però consiglio di non leggere la trama, come spesso accade per i seguiti può contenere spoiler.
Titolo: Champion (Legend #3)Autore: Marie Lu
Editore: Piemme Freeway
Prezzo: 16,50
Pagine: 324
Data pubblicazione: 17 Marzo 2015
June e Day hanno rinunciato all'amore che provavano l'una per l'altro per il bene della Repubblica. June è tornata nelle grazie dell'élite, mentre Day ha raggiunto i vertici della gerarchia militare. Ma, per il bene della Repubblica, sono chiamati di nuovo a lavorare fianco a fianco. June dovrà chiedere all'unica persona che ama di sacrificare tutto quello a cui tiene per salvare migliaia di vite sconosciute. Fra colpi di scena e suspense, la trilogia distopica ambientata in un'America divisa fra Colonie e Repubblica arriva al suo gran finale.
He is a Legend.She is a Prodigy.Who will be Champion?Ho bramato il finale con tutta me stessa, avere il libro tra le mie mani è stato surreale. Ho dovuto reprimere le mie più grandi paure per dare spazio alla gioia e all'euforia. Champion, campione, è lì in copertina a grandi lettere pronto con il carico che si porta appresso. Campione può significare qualcosa di brutto, oltre alla vittoria? Niente va dato però per scontato. Dopo il finale cliffhanger di Prodigy (qui la mia recensione) io mi sono preparata a tutto.A fine lettura ho avuto una strana sensazione addosso, come di quando una madre da in sposa una figlia. Sa che sarà sempre sua, che sarà sempre lì, ma allo stesso tempo è consapevole che non invaderà più i suoi spazi.Finire una serie mi da sempre tutte queste percezioni addosso. La storia con i suoi personaggi sarà sempre lì per me, ma è come se avessi terminato un percorso che non tornerà più.È stato un terzo libro perfetto. Una conclusione perfetta. Una storia portata avanti alla perfezione. Marie Lu è un'autrice che leggerò fino allo sfinimento, il suo stile è travolgente.Il mondo distopico creato dall'autrice che vede al centro un'America divisa in una guerra infinita tra Repubblica e Colonie è stato amplificato e portato a livelli tali da renderlo reale. Marie Lu ci trasporta letteralmente nel suo futuro, ci fa credere e provare su pelle le guerre e la paura, la malattia e la voglia di libertà poi il senso di inadeguatezza. La confusione e poi le scelte. L'amore, la passione, la fiducia, la speranza. Nulla è mai dato per scontato e tra la fantasia e la realtà ci immergiamo continuamente insieme ai personaggi alla scoperta di cose nuove: nuove realtà, nuovi nemici, nuovi amici, nuovi mondi.
Quella dell'autrice è una realtà inventata ma che si rispecchia nella società, più di quanto si possa immaginare. Sono stati aggiunti elementi veramente inaspettati qua e là ad arricchire l'intero quadro.È forte il messaggio che viene trasmesso con la storia, tra l'amore e la guerra, i vincitori e i vinti, l'altruismo aleggia persistente nell'aria grazie a Day, grazie al suo senso di giustizia ed eguaglianza. Il forte senso di sacrificio e allo stesso tempo di forza carica un'eroina difficile da dimenticare, June con la sua tenera età ma i suoi vivi principi morali e combattivi è coraggiosa e ineguagliabile.I personaggi hanno giocato un ruolo fondamentale. Sia i principali che quelli secondari. Incredibile la passione che è riuscita a far trapelare l'autrice da alcuni, la lealtà dagli altri, la cattiveria dai nemici, la ragione da altri ancora. Sono tutti diversi e caratterizzati a tutto tondo e uniti formano un mix eccezionale. Perfino Metias, il fratello che troviamo già ucciso all'inizio di tutto questo viaggio, rimane e persiste nelle nostri menti grazie al forte amore di una sorella. Perfino Anden, l'Elector della Repubblica, è in grado di rimanerci dentro e di farci provare su pelle la pesantezza del governo. Poi ci sono la crescita e la lealtà della piccola Tess, il sacrificio del piccolo Eden, la testardaggine di Thomas.
E June, e Day.Indimenticabili.Incontrastabili.Piccoli, ma grandissimi nel loro insieme.
Un finale Meraviglioso.Una serie assolutamente da leggere.
5/5
Grazie June, grazie Day. Per avermi insegnato a che livelli può arrivare la fiducia, la speranza.
LA SERIE;
0.5 Life before Legend (Legend #0.5) - Attualmente inedito in Italia
1. Legend (Legend #1) - 2013 Italia, Piemme Freeway
2. Prodigy (Legend #2) - 2014 Italia, Piemme Freeway
3. Champion (Legend #2) -2015 Italia, Piemme Freeway