Recensione:
Finalmente si respira aria di novità.
Finalmente posso iniziare una recensione senza dover esprimere il mio odio verso le autrici young adults che sfornano libri tutti uguali.
Finalmente inizio una storia senza immaginare nessuno svolgimento né prevedere come andrà a finire: non ho la minima idea dei personaggi che incontrerò...
A dispetto della cover, che - per quanto possa risultare attraente - era fin troppo allineata alle cover dei romanzi (fotocopia) tanto di moda ora, a dispetto del titolo ma soprattutto del sottotitolo (Il libro segreto dell'Arcangelo), ci si trova di fronte a qualcosa di originale, ricco e per nulla prevedibile.
Fosse solo per queste impressioni, scaturite già verso la cinquantesima pagina, l'autrice si merita i miei più sinceri complimenti, pur se nella sua totalità il romanzo non mi ha interamente convinta.
Ma mi ha coinvolta tenendo costantemente alta la mia attenzione, altrimenti avrei rischiato di perdermi tra angeli, demoni, troni, jinn, insanguinati e altre creature finora sconosciute.
Protagonista è Angela, che vista l'età e la condizione familiare potrebbe essere la tipica protagonista dei romanzi appartenenti al genere young adult. Diciottenne, ultima arrivata in una nuova scuola, orfana di entrambi i genitori. Detta così, ci si potrebbe davvero preoccupare. Ma bastano poche pagine per capire innanzitutto che non ci troviamo in una normale scuola. Qui la maggior parte degli studenti appartengono agli Insanguinati, persone con particolari capacità, tra cui quella di evocare demoni e angeli. Perciò nessun potere da nascondere agli altri: nessuno è normale. Il passato di Angela è racchiuso in un ospedale psichiatrico, dove la ragazza ha vissuto gli ultimi anni a causa dei suoi inutili tentativi di suicidio, che hanno portato però alla morte dei genitori. L'inizio del romanzo ha la sua buona dose di inquietudine che piace e incuriosisce.
Vogliamo capire di più: cosa cerca Angela, chi è l'Angelo che sogna ogni notte e che lei rappresenta nei suoi dipinti, perché la sua presenza in quella scuola sembra un segno del destino...
Non posso continuare a riassumere: vi dovrei parlare di Angeli e Arcangeli, di bene e male, di demoni carnivori e violenti, e di Archon, la Rovina... Ma non lo farò: c'è troppo da dire e la Benulis sa raccontarlo decisamente meglio di me. Ha saputo portare in queste pagine dei personaggi nuovi, ha saputo dare vita a una lotta tra bene e male dove i confini sono così sottili che nessun lettore riuscirà a capire da che parte schierarsi o per quale personaggio tifare. I suoi Angeli sono demoniaci e i suoi Demoni... bé, lo sono anche loro.
La storia ha un ritmo sostenuto, gli eventi si susseguono velocemente e ad ogni nuova scoperta sembra sostituirsene immediatamente un'altra: non è così facile starle dietro, comprendere le alleanze e la natura di ogni creatura presente in essa. Forse è questo l'unico difetto che si può imputare alla scrittrice: aver messo così tanta carne a cuocere che ad un certo punto il lettore si ritrova nella confusione più totale. Bisognerà far appello alle certezze acquisite durante la lettura e sperare che bastino per arrivare fino alla fine senza perdere troppo.
Noi ci siamo riusciti e ne siamo riemersi un po' storditi ma soddisfatti.
Buon esordio per la Benulis, aspetteremo con ansia il secondo volume della trilogia.
Titolo originale: ArchonAutore: Sabrina BenulisEditore: Newton Compton - Collana VertigoTraduttore: Elena CantoniPagine: 416Isbn: 9788854135420Prezzo: €9,90
Valutazione: 3 e1/2 stellineData di pubblicazione: 19 gennaio