Il giardino dei nuovi inizi di Nora Roberts
Prezzo Hardcover: € 10,00
Prezzo E-Book: Disponibile a breve
Editore: Leggere
Pagine: 368
Titolo originale: The Last Boyfriend
Genere: Romance
Owen è la mente pragmatica del clan Montgomery e gestisce l’attività di famiglia con pugno di ferro. Grazie alle sue capacità di organizzazione, il Boonsboro Hotel sarà inaugurato come previsto, senza ritardi o sorprese. L’unica cosa che Owen non ha previsto è Avery MacTavish... Owen e Avery sono cresciuti insieme e fin da bambini hanno sempre avuto un debole l’uno per l’altra. Owen è stato il suo primo ragazzo e lei non l’ha mai dimenticato. La popolare pizzeria di Avery è proprio dall’altra parte della strada, di fronte all’albergo, e grazie alla forzata vicinanza e alla spinta di un misterioso fantasma, l’attrazione tra loro si riaccende più forte di prima, spingendoli a riannodare il vecchio legame. Ma il duro lavoro di Owen è appena iniziato: non dovrà soltanto occuparsi della riapertura del Boonsboro Hotel: il compito più difficile sarà convincere con pazienza Avery ad abbassare la guardia e farle comprendere che il suo primo fidanzato sarà anche l’ultimo...
La Roberts è sinonimo di lettura appassionante e di una magnifica scrittura, tra dialoghi divertenti, situazioni realistiche e incontri desisamente paranormali si avrà l’impressione di sentire i profumi della pizzeria Vesta o di essere in una della meravigliose camere dell’hotel. In La casa dei grandi incontri ritornarono tutti i personaggi che già abbiamo conosciuto nel primo libro di questa trilogia, ma i protagonisti questa volta sono Owen e Avery, che si conoscono da una vita e ora lavorano fianco a fianco per l’inaugurazione dell’hotel. Parallelamente proseguiranno anche le vicende dell’intera famiglia Montgomery e ancora una volta il clima narrato dalla Robert risulta intimo e domestico. La scelta di come vengono divise le coppie in questa trilogia non presenta particolari colpi di scena perché il vero punto di forza dell’autrice sono le descrizioni dei rapporti interpersonali e i caratteri dei suoi personaggi che la rendono unica e inimitabile. La narrazione della storia d’amore è sempre dolce e coinvolgente, in ogni libro diversa seppur basata su sentimenti intensi e in questo caso sull’attrazione di due personaggi completamente all’opposto. L’autrice è nota soprattutto nell’ambito romance e suspense romance ma in questa trilogia inserisce una piccola parte paranormale nei panni del fantasma di una giovane donna che “aiuta” a modo suo i fratelli nelle loro vicende amorose, coerente e appena accennato nel primo libro nel secondo questa componente particolare inizia ad avere più spessore e si scopriranno dei particolari interessanti che immagino saranno descritti pienamente nel prossimo e ultimo libro. Una serie imperdibile per chi ha amato il quartetto della sposa ma per capire al meglio tutte le dinamiche familiare consiglio di leggere i libri in ordine. Questo libro come il precedente, è una coccola, una storia raccontata con una dolcezze e una naturalezza dalle doti quasi terapeutiche e pieno di emozioni che arrivano direttamente la cuore.
Durata della lettura: due giorni
Bevanda consigliata: Tè al gelsomino
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 16 anni
“Volume centrale di una bellissima trilogia!”
The Inn BoonsBoro Trilogy
1. The Next Always, 2011 (Il giardino dei nuovi inizi, 2012)
2. The Last Boyfriend, 2012 (La casa dei grandi incontri, 2013)
3. The Perfect Hope, 2012 (Una dolce scoperta, Luglio 2013)
Nel caso in cui voleste trasferirvi al Boonsboro Inn dopo aver letto i libri è bene sapere che esiste realmente e tutte le descrizioni derivano dall’esperienza diretta dall’autrice che, insieme al marito, caso vuole proprio un falegname di Boonsboro, ha acquistato e restaurato proprio come descritto nei libri l’hotel sulla piazza cittadina. Le descrizioni sono quindi fedeli alla realtà da cui poi ha preso spunto per iniziare a scrivere la trilogia. Qui potete trovare il sito ufficiale con tantissime foto degli esterni e delle stanze a tema.
Che ne pensate? Vi piacerebbe leggerlo?