In questo periodo oramai estivo privo di uscite cinematografiche di rilievo non voglio di certo lasciarvi a secco di recensioni e per questo vi parlerò di un film visto in prima serata sul divano di casa mia intitolato La Cosa, si beh voglio ben precisare che non parlo dell'originale cult del 1982, ma del prequel uscito in sala il 27 giugno scorso.
Come da copione, Hollywood continua a non avere idee nuove ed originali, per questo continua a lavorare su sequel, prequel, remake e reboot con il risultato il più delle volte di rovinare il film originale, magari anche divenuto al tempo un cult.
L'originale La Cosa esordì nelle sale nel 1982 per la regia del mago del terrore John Carpenter e con uno straordinario Kurt Russell nel ruolo da protagonista, l'anima del film rappresentò un mix di fantascienza ed horror che in quel tempo finì per stupire e allo stesso tempo terrorizzare un'intera generazione.
Per questo prequel è stato ingaggiato un regista pressochè sconosciuto come Matthijs van Heijningen Jr. e già solo questo avrebbe dovuto far rabbrividire gli amanti dell'originale La Cosa, inoltre trattandosi di un prequel non era possibile richiamare Kurt Russell come protagonista e ci si è dovuti accontantera di un'altra semi-sconosciuta come Mary Elizabeth Winstead.
Queste due premesse hanno rischiato pesantemente di allontanare i vari fan del cult all'epoca dell'annuncio, ma si è andati avanti lo stesso spediti verso la realizzazione.
Nonostante il confronto fosse letteralmente impossibile, devo ammettere di essere rimasto estremamente impressionato dal lavoro fatto dagli sceneggiatori ed in secondo luogo dal regista, la trama è stata ben legata all'originale del 1982 ed i collegamenti sono stati ben ricreati.
Il regista e gli sceneggiatori hanno cercato in tutti i modi di mantenere vivo lo spirito dark del progetto spingendo la produzione agli estremi dei due generi che compongono l'anima del film, in pratica fantascienza e horror sono stati amplificati ai massimi livelli.
Il cast utilizzato per questo prequel ha avuto dei punti forti e dei punti deboli come giusto che sia per un film il cui budget non era di quelli da capogiro, attori come Mary Elizabeth Winstead e Joel Edgerton sono gli unici volti noti ed escludendo il secondo oramai una promessa sicura di Hollywood, la prima è sembrata troppo lontana da poter tenere testa ad un maestoso Kurt Russell protagonista del cult del 1982.
I tecnici degli effetti speciali hanno ottimamente preso spunto dal lavoro svolto nel 1982 e grazie ad un'ottima computer grafica hanno ricreato l'orrore delle trasformazioni della cosa aliena in maniera più che soddisfacente.
Escludendo un finale forse troppo veloce e privo di profondità, La Cosa è sembrato un film ben fatto con un pieno di suspence ed un'ambientazione molto in linea con il suo predecessore.
In conclusione mi sento di poter affermare che tra i tanti prequel, sequel, remake e reboot, questo sembra esser realizzato molto bene e nonostante l'originale del 1982 fosse un cult, ha mantenuto botta senza sfigarare più di tanto.
Se il cast non è sembrato all'altezza della situazione, il resta ha funzionato alla grande riuscendo a meritarsi la possibilità di una buona recensione, il problema è che per trovare La Cosa in sala dovrete letteralmente sudare 7 camice se non di più, nonostante le buone critiche il film non ha incassato quanto doveva e le case di distribuzione non hanno voluto investire più di tanto.
Buona Fortuna per la ricerca......