La stella nera di New York di Libba Bray
Prezzo Hardcover: € 14,90
Prezzo e-book: € 6,99
Editore: Fazi editore
Pagine: 586
Titolo originale: The Diviners
Genere: Avventura, thriller, soprannaturale
Evie O’Neill, dopo aver suscitato l’ennesimo scandalo nella noiosa cittadina di provincia in cui è nata, viene spedita dai genitori a vivere nell’effervescente New York City – e la ragazza ne è entusiasta. New York è la città dei locali, del contrabbando, dello shopping e del cinema, e non passa molto che Evie stringe amicizia con irriverenti Ziegfeld girls e scapestrati ragazzi di strada. Evie però non fa conoscenza solo con le luci sfolgoranti dell’età del jazz, ma anche con gli oscuri anfratti del Museo americano del Folclore, della Superstizione e dell’Occulto, che suo zio Will Fitzgerald – presso cui abita – dirige con l’aiuto di Jericho, uno strano ragazzo sempre immerso nella lettura. E quando una serie di omicidi a sfondo esoterico e riconducibili a uno spirito che torna dal passato vengono a galla, Evie e suo zio sono chiamati a collaborare alle indagini, e sono proiettati al centro del sistema mediatico. I due si lanciano nelle ricerche, ed è allora che quel misterioso potere divinatorio che la ragazza sa di avere si rivelerà utile a catturare il killer, prima che sia troppo tardi.
La stella nera di New York è un romanzo corposo che ho letto lentamente, ha un ritmo molto diverso da quelli immediati e veloci a cui siamo abituati, è fatto di atmosfere visive e di una narrazione cadenzata. La lettura lunga in questo caso è d’obbligo per apprezzare le molte sfaccettature del libro e ha giovato ancor più ad un romanzo evocativo e misterioso che per stile e ambientazione resterà a lungo impresso nelle menti dei lettori. Questo libro è il primo di una tetralogia YA adatto però a tutte le età, con una spiccata presenza di thriller investigativo e una vena soprannaturale che lo rende ancor più godibile. Siamo nei ruggenti anni venti in una affascinante New York tra flappers girls, locali jazz e liquori di contrabbando. In quasi seicento pagine l’autrice inserisce moltissimi elementi dalla crescita personale della protagonista all’occultismo passando per uno spaccato storico estremamente curato e veramente ben descritto. La trama gialla è ben strutturata con la giusta dose di paranormale, tra rivelazioni, qualche tocco di romance appena accennato e suspence la bravura della Bray è tangibile quanto la sua potenza descrittiva. Un romanzo intenso e ricco certo ma che si è rivelato uno dei migliori che ho letto ultimamente soprattutto se vi affascinano l’esoterismo e le atmosfere scintillanti di un periodo storico tra i più evocativi. Una volta iniziato verrete travolti e conquistati dalla trama e dai personaggi, che sono molti e caratterizzati in maniera splendida, visuale e reale, le diverse storie personali si intrecciano tra loro alla perfezione. Il confine tra reale e immaginifico è labile a tal punto che più di una volta il lettore troverà credibile l’incredibile, un libro che non delude neanche per l’antagonista, l’essenza pura del cattivo di turno e completamente fuori dagli schemi. Rimarrete incanti dall’intreccio e dalle mille trovate di quest’autrice fino all’ultima pagina che lascia un finale aperto, con ancora molto da scoprire su protagonisti e storia ma se questo inizio superbo è solo il primo libro invita certamente alla lettura del seguito, anzi lascia in trepidante attesa…
Durata della lettura: due settimane
Bevanda consigliata: liquore di contrabbando
Età di lettura consigliata: dai 16 anni
“Fuori dagli schemi e assolutamente indimenticabile!”
Serie The Diviners
1. The Diviners, 2012 (La stella nera di New York, 2012)
+ 3 romanzi a seguire in corso di scrittura
Un piccolo assaggio delle atmosfere e tanti contenuti speciali si trovano nel sito ufficiale della serie.
Che ne pensate? Lo leggerete o lo avete già letto?