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Recensione: la trilogia "MAR DEI CARAIBI" di Kathleen McGregor.

Creato il 07 maggio 2015 da Blog

1. CORINNA - LA REGINA DEI MARI
Recensione: trilogia
Genere:Romance Storico
Editore: Leggereditore
Pagine: 832
Prezzo: € 12,90

Sinossi:Oceano Atlantico, 1662.
Una giovane donna, vestita da uomo, ha deciso di solcare i mari, per sfuggire a un matrimonio combinato che la condannerebbe all'infelicità. Bellissima e indomabile, il volto incorniciato da una chioma rossa e selvaggia, tiene testa anche al più temibile dei corsari. Il suo nome è Corinna e nulla riuscirà a ostacolare la voglia di libertà che le ribolle dentro, sin dall'infanzia. Nei burrascosi mari tropicali, pirati e corsari si contendono bottini e ostaggi in feroci assalti all'arma bianca a qualunque nave abbia la sventura di incrociare la loro rotta. Non fa eccezione il vascello su cui è imbarcata Corinna. Rapita da un uomo spregevole e codardo, la donna rimpiange il giorno in cui ha lasciato la casa paterna. Ma quando ha ormai perso ogni speranza, durante un'incursione nelle prigioni in cui è stata rinchiusa, il famigerato corsaro Dorian O'Rourke la vede e la porta via con sé. Dapprima a fianco dell'affascinante corsaro di cui si innamora, poi al comando di un veliero tutto suo, Corinna si trasforma in una vera regina dei mari, in un capitano temuto e rispettato da ogni equipaggio, amico o nemico che sia. Tra violente tempeste, arrembaggi e mille traversie si snoda la storia d'amore e d'avventura di un'eroina fuori dagli schemi, una donna ardimentosa e risoluta, spregiudicata e sensuale, pronta a combattere fino all'ultima goccia di sangue per i propri principi e per l'uomo con il quale ha deciso di condividere il resto dei suoi giorni.

2. CUORE PIRATARecensione: trilogia
Genere:Romance Storico
Editore: Leggereditore
Pagine: 608
Prezzo: € 12,90

Sinossi:Pirati, malviventi, cacciatori di tesori, un ex filibustiere e una ragazza alla ricerca della propria identità ruotano attorno al mistero della città perduta di Manoa, il mitico Eldorado. Alla morte del padre, Glen scopre alcune lettere e una mappa priva di indicazioni. Ma c’è qualcun altro interessato a quella mappa, e soprattutto agli indizi nascosti per completarla. Walter Avery, ora duca di Averstone, accetta di proteggere Glen e di aiutarla a scoprire quale segreto si celi dietro a essa; le ragioni che lo muovono sono tante, la noia della vita cittadina, il rimpianto dei suoi giorni da corsaro, il sapore dell’avventura, la prospettiva di trovare un tesoro... ma soprattutto, l’amore che prova fin dal primo istante per quella ragazza, apparentemente docile eppure intimamente ribelle, che lo respinge con tutta la forza della propria vulnerabilità.
Spin-off LA SPOSA SPAGNOLARecensione: trilogia
Genere:Romanzo storico
Editore: Leggereditore
Pagine: 560
Prezzo: € 12,90

Sinossi:Sullo sfondo di paesaggi esotici, dalla bellezza incantatrice, si snodano le vicende del pirata John McFee, uomo senza scrupoli, dal passato oscuro e controverso. Il suo cammino lo porterà a combattere aspramente durante la presa di Panama, a vivere tra gli indios della giungla e a solcare i mari verso l’isola di Barbados. Soprannominato ‘il meticcio dagli occhi di ghiaccio’, John vedrà le sue difese sciogliersi al sole dei Caraibi, quando una misteriosa quanto attraente donna farà irruzione nella sua vita. Tuttavia Soledad è restia a fidarsi... la semplice vicinanza dell’uomo la terrorizza, lasciandola senza respiro. Solo un sentimento puro saprà forse scalfire l’animo inquieto di un pirata avvezzo a feroci arrembaggi e bufere inarrestabili.

3. L’IRLANDESERecensione: trilogia
Genere: Romance StoricoEditore: LeggereditorePagine: Prezzo: 4,99€ e-book; 14,00 € cartaceo
Sinossi:Sono molte le ombre nell’esistenza di Don Juan Corraya, governatore di Portobello: un inconfessabile segreto da cui dipende la sua stessa vita, un rimorso che non ha mai smesso di torturarlo, e un debito che non potrà mai ripagare. Soprannominato “Spagnolo Rosso” per il colore dei suoi capelli, è uno degli uomini più potenti e chiacchierati delle colonie spagnole, famoso per le sue ardite imprese in mare e per l’odio sviscerato nei confronti dei pirati. Quando si presenta a casa della giovane Alma De Castillo per reclamarla in moglie, la fanciulla cade nella disperazione. Come può sposare questo sconosciuto, freddo e spietato, quando il suo cuore batte solo per il capitano Quintano, l’uomo a cui è promessa? Il suo futuro sposo è partito per la giungla, e lei sta attendendo con ansia il suo ritorno. Che ne sarà di lei e della creatura che porta in grembo, frutto di un’unica notte d’amore rubata?
La serie "Saga del Mar dei Caraibi" è così composta:1. Corinna2. Cuore Pirata3. L'irlandeseSpin-off - La sposa spagnola4 - La schiava francese IN ARRIVO
L'autrice:Recensione: trilogia Kathleen McGregor è una scrittrice di rara intensità e maestria. Nei suoi romanzi, l'avventura, la passione e l'esatta documentazione storica trascinano il lettore in un viaggio esotico e avvincente, in un'atmosfera da sogno piena di romanticismo. Già pubblicata da Mondolibri e da Harlequin Mondadori, sempre con un grande successo di pubblico, Kathleen McGregor esordisce per Leggereditore con una prova di altissimo livello.
Recensione: trilogia Recensione: trilogia La lettura della Saga del Mar dei Caraibi mi ha entusiasmato. Kathleen McGregor ha il potere di trascinare nel mondo della Filibusta grazie a diverse componenti: storia, avventura, passioni e personaggi carismatici.Si può considerare un ulteriore protagonista: il contesto sociale, storico-politico e marittimo del periodo 1662-1674. Colpisce la capacità dell’autrice di rappresentare la vita corsara e sui vascelli, segno di una ricerca scrupolosa. Il suggestivo scenario propone quindi velieri e gesta corsare tra scontri, arrembaggi, tattiche e conquiste, i Caraibi, ma anche Europa e centro-sud America, durante gli anni in cui si è imposta la Filibusta.Pertanto l’avventura ha un ruolo portante nella narrazione: le imprese e gli intrighi, il vivere tra  filibustieri e indigeni, fino alla scoperta del mitico El Dorado.Dal connubio tra la fantasia della scrittrice e l'ambito storico emergono le vicende verosimili di personaggi inventati ma credibili, attraverso cui viene delineata la realtà dell’epoca. Ogni soggetto è unico e rivela una personalità sfaccettata, ogni storia d’amore è esclusiva. L’autrice evita di scadere nello stereotipo, di cedere alla banalità e alle somiglianze. L’evoluzione psicologica e sentimentale è resa in modo efficace, coerente con le situazioni affrontate e il carattere dei personaggi.Ho adorato i soggetti maschili, intriganti nel loro essere brutali, carismatici, maturi, anche nell’età (a parte Gavin O’Dowd). Dorian O’Rourke è uno tra i capitani corsari più temuti, feroce, impulsivo e autoritario. Al suo fianco ci sono Walter Avery e Johnny McFee. Walter Avery, un aristocratico assennato con l’animo di un avventuriero, rappresenta la voce della coscienza di Dorian. Johnny McFee, controverso e selvaggio, raffigura l'emblema del predatore animale e della realtà piratesca. Il loro legame è autentico, complice, cameratesco. La loro esistenza è vissuta in modo totalizzante. Completa il quadro Juan Corraya, alias Gavin O’Dowd, fratellastro di Dorian. Trasformato nel migliore cacciatore di pirati, ha acquisito autocontrollo e spietatezza, oltre al potere. 
Ognuno di loro affronta un percorso interiore arduo e sofferto verso il miglioramento e la consapevolezza di sé. Il penetrare le difese interne, scalfendo “la corazza” esteriore, permette di scorgere oltre l’apparenza. Così si palesano le qualità, gli impulsi e le incertezze, il bisogno di amare e di accettazione, le emozioni e i segreti che li perseguitano e che li hanno resi tali.Le imprese di amarli per ciò che sono e di riscattare quella parte della loro natura che stentano ad apprezzare, spettano alle protagoniste femminili, che si rivelano degne dei loro uomini. Corinna è la compagna di Dorian O’Rourke, donna dal grande impulso vitale e sicura di sé. Glen, alias Brandy, è la donna di Walter Avery, giovane dalla bellezza e dalla tempra acerbe. Partner di Johnny McFee è Soledad, ricca di interiorità profonda e spirito femminile, in cui la rabbia e la risolutezza vengono represse dalla paura e dal candore. Alma, la donna di Gavin O’Dowd, possiede un carattere audace velato da innocenza e ingenuità. Giovani, talvolta appena adolescenti, spesso di lignaggio nobile, queste figure femminili incarnano fiori che hanno bisogno delle condizioni necessarie per sbocciare. Condizioni che, di fatto, solo i loro uomini riescono a soddisfare. La maturazione in ogni donna si rivela sorprendente e si associa allo sviluppo del sentimento per il proprio marito. Ammetto di avere una preferenza: Corinna. Mi ha davvero conquistata. Mi è parsa fuori dagli schemi, pertanto è un personaggio che si ama o si odia. Inoltre, pur essendo un “maschiaccio”, riesce a rivelare purezza e difetti.Le storie d’amore, come nella migliore tradizione romance, sono tormentate e ardenti, con lui nel ruolo del conquistatore, fino al rispettato happy end. Durante la lettura emerge la spontaneità dei percorsi sentimentali ed è anche per questo motivo che i romanzi sono corposi. Ho apprezzato in particolare le vicende delle coppie Corinna-Dorian, Soledad-Johnny, Alma-Gavin. Nel primo rapporto le personalità coinvolte sono forti e impetuose. Divertenti gli scontri di volontà. Reputo la loro storia originale perché la conquista è duplice: lei deve imparare ad amare l’uomo che è Dorian, superando la cotta immatura per ciò che lui rappresenta; lui, invece, deve imparare ad accogliere l’amore e ad amare Corinna senza pretese. Mi hanno coinvolto il temperamento e l’evoluzione di Johnny McFee e Gavin O’Dowd. Johnny scopre nel vincolo con Soledad una sorta di serenità interiore. Sconvolge scoprire che la loro relazione inizia nella violenza carnale, eppure Soledad rappresenta l’unica donna in grado di accoglierlo. Juan Corraya è forse il protagonista maschile più tormentato. Emoziona assistere al recupero del Gavin O’Dowd sepolto in lui, che avviene attraverso un percorso di avvicinamento delle due distinte personalità: l’irruenza del vero se stesso (Gavin O’Dowd) e ciò che ha appreso durante l’identità di Juan Corraya. Lo sviluppo dell’affetto per Gavin da parte di Alma è, a mio avviso, uno dei più complessi tra quelli gestiti dalla scrittrice, in quanto all’inizio è innamorata, nonché incinta, di un altro.Sono rimasta sorpresa dall’intensità delicata nel ritrarre sentimenti e passioni. Le scene di sesso sono appropriate e vengono inserite laddove è opportuno, erotiche quel che basta per esprimere il desiderio ardente, evitando l’esagerazione e la gratuità. Pertanto, pur essendo rilevanti, non hanno un ruolo prevalente nell’intreccio.Lo stile scorrevole merita nell’impatto descrittivo di azioni, peripezie e scenario urbano-sociale. I contenuti sono ben strutturati e seguono un andamento naturale. Le trame incalzano, scongiurando la staticità anche quando manca l’avventura, vedi il romanzo “L’irlandese”, in cui la componente avventurosa è relegata soprattutto nell’ultima parte. Il ritmo segue l’andamento della narrazione, ma mantiene sempre il coinvolgimento emotivo.Una saga letteraria made in Italy avvincente e inedita, che conquista con un mix affascinante e ben riuscito tra il genere romance e l’ambito storico.
Recensione: trilogia
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