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Recensione, LEMONADE di Nina Pennacchi

Creato il 09 ottobre 2013 da Leggiamo
Oggi la recensione di un libro che ha risvegliato il mio spirito da crocerossina e mi ha resa anche un po' vittima della sindrome di Stoccolma. Detta così sembra che sia appena uscita da una lettura devastante e in effetti... sì... in effetti è proprio così *che sensazione meravigliosa però*
L e m o n a d e
| Neftasia Edizioni | pag. 400 | € 19,00 | anobii |
Recensione, LEMONADE di Nina PennacchiKent, 1826. Christopher Davenport prepara da anni la sua vendetta. E quando si trasferisce a Coxton, paesino della campagna inglese, sa esattamente cosa lo aspetta. Conosce i suoi nemici, e non li teme. Non teme il padre naturale, Leopold DeMercy. Non teme il fratellastro, Daniel. Non teme i fantasmi del suo passato. E di sicuro non teme la limonata. Dovrebbe, però. Oh, milioni di persone vi diranno che è una bevanda innocua e salutare. Non credeteci. Perché basta poco, un attimo di distrazione, per rovesciarne un bicchiere. E averne la vita sconvolta, come scopre anche la giovane Anna Champion. Caratteri diversi come il giorno e la notte, Anna e Christopher. Tra loro volano schiaffi, baci rubati, dialoghi al vetriolo e mortificanti scuse. Eppure prima di addormentarsi Anna non può fare a meno di ripensare a quell'uomo arrogante, e Christopher non riesce a dimenticare quell'odiosa strega. E quando a Coxton si comincia a vociferare di un fidanzamento tra Anna e Daniel, Christopher decide di strapparla al fratellastro con ogni mezzo... anche il più infame.

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Il rimorso è come vedere il cielo ed essere all'inferno
Edward George Bulwer Lytton

Mai e sottolineo mai, mi era capitato di leggere un romance con un protagonista maschile così infimo, meschino, abietto, insensibile, e spregevole. Anche i più bastardi e corrotti hanno sempre un minimo d'onore che li rende comunque umani agli occhi della lettrice, ma Christopher Davenport no. Lui è un vero stronzo bastardo.
E pensare che tutto ha inizio per colpa di una limonata che Chris rovescia accidentalmente addosso ad Anna per poi andarsene senza degnarla di uno sguardo né tanto meno di una scusa (non è nemmeno un gentiluomo!). Dopo poco sarà però Anna a prendersi una piccola rivincita che le costerà molto, molto cara e Christopher, che si è appena trasferito a Coxton per mettere in atto la sua vendetta verso l'uomo che gli ha rovinato la vita, allargherà il suo raggio d'azione a questa povera e semplice ragazza che ha osato oltraggiarlo pubblicamente. Sì, tutto per una limonata! (Sì, è anche dannatamente permaloso!)
Quello che le farà è meglio che non lo dica, ma preparatevi a tanti pugni nello stomaco, la Pennacchi è una che colpisce duro e senza mezzi termini.
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