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Recensione: Longbourn House

Creato il 17 dicembre 2014 da Penny

Recensione: Longbourn House Longbourn House
di Jo Baker
Editore: Einaudi
Prezzo: € 9,90
Pagine: 386
Titolo originale: Longbourn


Sarah è a servizio a Longbourn House da quando era bambina, ma non si è ancora rassegnata a certi compiti ingrati quali lavare la biancheria e svuotare i pitali dei signori. Questa pesante routine senza svaghi la opprime: non vuole accontentarsi di mandare avanti la casa d'altri come Mrs Hill, la governante, fa da sempre. Perciò, quando un giorno di settembre Mr Bennet assume a sorpresa un nuovo valletto, la gioia per la novità è grande. James ha il fisico asciutto e gli avambracci scuriti dal sole. Lavora di buon umore, fischiettando, ed è gentile, ma dà poca confidenza. Sembra sapere tante cose, eppure sul suo passato è stranamente vago. Ama i cavalli e dorme nel solaio della stalla: lí, su una mensola, ha dei libri e, sotto il letto, una sacca scolorita piena di conchiglie. È un mondo intero quello che apre per Sarah, una nuova geografia di orridi, vallette in fiore e campi di battaglia. Ispirato al non detto di Orgoglio e pregiudizio, Longbourn House ricostruisce con tono brioso la vita della servitú nell'Inghilterra di inizio Ottocento, facendo emergere tra le righe la fatica e le disuguaglianze su cui si reggeva il bel mondo. All'interno di questo affresco storico, che oltre alla campagna dell'Hertfordshire include la Spagna sconvolta dalle guerre napoleoniche e i porti commerciali sull'altra sponda dell'Atlantico, Jo Baker dona pensieri ed emozioni autentici alle ombre che nel celebre romanzo di Jane Austen si limitavano a passare sullo sfondo rapide e silenziose.


Recensione: Longbourn HouseDa fan di Jane Austen e di Orgoglio e Pregiudizio non potevo perdermi questo libro. La nostra protagonista questa volta non si chiama Lizzie ma Sarah e lavora come cameriera al servizio della famiglia Bennet fin da piccolina. Sarah e' orfana ed e' cresciuta in casa Bennet diventando poi crescendo parte della servitu'. Con gli occhi di Sarah e quindi in generale con gli occhi della servitu' di casa Bennet riviviamo in maniera differente la storia descritta in Orgoglio e Pregiudizio. Anche se spesso ritroviamo gli stessi protagonisti, in questo libro gli eroi e le eroine austeniane vengono descritti in maniera piu' concreta da angolazioni e punti di vista diversi da quello della zia Jane. Avendo idolatrato i classici personaggi di Orgoglio e Pregiudizio ho amato molto leggere quanto in realta' nella nostra storia vengano descritti in maniera completa e concreta; sono umanizzati al massimo con le loro manie e difetti che elegantemente sono celati nell'opera maestra. Oltre ai personaggi anche la descrizione di molti altri aspetti, generalmente tralasciati, compaiono in questo libro evidenziando e caratterizzando la trama nel suo contesto storico e culturale. Sarah diventa la beniamina del lettore, che conduce mano nella mano in quel mondo "di sotto" a voltre ignorato ma riportato in auge grazie a serie televisive ed anche altri libri. Un mondo diverso e allo stesso tempo parallelo che vive di vita propria ma comunque strettamente collegata alla vita dei proprietari di casa. Anche Sarah vive le sue avventure e soprattutto con l'arrivo del nuovo domestico James la storia prende una piega interessante e nascono intrecci nuovi da scoprire. Un romanzo davvero bello e che consiglio vivamente non solo perche' e' interessante rileggere la vita della famiglia Bennet in una chiave nuova e diversa ma anche perche' l'autrice ha saputo con la sua scrittura semplice, asciutta e incalzante, ricreare uno storia reale ed avvincente allo stesso tempo.
Durata totale della lettura: Tre giorni
Bevanda consigliata: Te' mela, cannella e uvetta
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 16 anni

Recensione: Longbourn House       “La vita di orgoglio e pregiudizio da una prospettiva mai vista!"
Recensione: Longbourn House

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