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[Recensione] Lord John e una questione personale – Diana Gabaldon

Creato il 03 dicembre 2012 da Queenseptienna @queenseptienna

Titolo: Lord John e una questione personale
Autore: Diana Gabaldon
Editore: Corbaccio
Traduttore: Chiara Brovelli
ISBN: 978-8863802245
Num. Pagine: 297
Prezzo: 18,00€
Voto: [Recensione] Lord John e una questione personale – Diana Gabaldon

Trama:
Londra 1757. In una serena mattina di giugno, Lord John Grey, ufficiale al servizio di Sua Maestà, esce turbato dal circolo di cui è membro. Ha appena scoperto che il futuro marito di sua cugina è probabilmente affetto dal “mal francese”; decide di approfondire la questione, ma i suoi sforzi per evitare uno scandalo che potrebbe distruggere il buon nome della famiglia vengono interrotti da un compito più urgente: i suoi superiori lo incaricano di indagare sul brutale omicidio di un altro ufficiale, sospettato di essere una spia al soldo dei francesi. Costretto a occuparsi di due indagini in parallelo, il maggiore Grey si trova invischiato in una rete di tradimenti e di malcostume che tocca ogni strato della società. Dalle case per appuntamenti per soli uomini della Londra notturna ai saloni della nobiltà, dalla strada macchiata dal sangue di un uomo assassinato al mare tempestoso solcato dai vascelli della Compagnia delle Indie, Lord John segue le tracce di una misteriosa donna con un abito di velluto verde che potrebbe essere la chiave di tutto.

Recensione:
Nuova saga targata Diana Gabaldon, che stavolta ci conduce tra le strade di Londra in compagnia di John Grey. Trattasi di una serie di romanzi che fanno capo a La Straniera (di cui non ho letto neanche un volume quindi non fatemi domande), si tratta di spin-off velati di segreti e intrighi, gialli da risolvere e dubbi da fugare.
L’ambiente dipinto è dettagliato e colorito, l’autrice si è presa la briga di documentarsi e fare un certo numero di ricerche per approfondire e rendere quanto più precisa possibile la ricostruzione, riuscendoci pienamente. La trama è composta da diversi fili che all’inizio sono divisi e lontani, ma che mano a mano che si procede con la lettura si intrecciano fino a creare un mistero che il nostro protagonista dovrà risolvere, cercando di non lasciarci la pelle né l’onore della propria famiglia.
Puntualizzo: ho deciso di intraprendere la lettura di questo libro per il semplice fatto che il protagonista è un omosessuale. Diana Gabaldon ci ha regalato una delle più chiare dimostrazioni del fatto che l’inclinazione sessuale di un personaggio – addirittura di quello principale –  non mina affatto la credibilità del romanzo ma anzi, aumenta l’interesse del lettore e apre molti più orizzonti di quelli che ci si aspetterebbe normalmente, illumina sfaccettature differenti dal consueto e regala una boccata d’ossigeno e al tempo stesso sdoganando un argomento che in Italia sembra ancora un tabù.
La storia di per sé è uno storico preciso e ben costruito, il voto volutamente basso, di passaggio, è perché sono curiosa di vedere come si evolverà la psiche di Lord John e di coloro che gli gravitano intorno. Ad ogni modo se detestate le saghe (non siete gli unici), leggetelo comunque: non è necessario aver prima letto tutte le vicende de La Straniera né siete obbligati a leggere il seguito, Una questione personale è validissimo anche come autoconclusivo, un affresco pittoresco, graffiante e suadente di un periodo che ha cambiato le sorti dell’Europa.


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