Magazine Per Lei

Recensione Mr. Nobody

Creato il 09 novembre 2013 da Fara Serra
Senza pretendere di fare una grande critica cinematografica, ci mancherebbe altro, vi parlerò di un film che mi ha colpito molto!
Odio profondamente gli spoiler, quindi non racconterò la storia nei minimi dettagli, anche perchè non ne sarei in grado, mi limiterò a dire la mia opinione.
MR. NOBODY
Recensione Mr. Nobody
Film della "Pan Europeénne" del 2009, prodotto da Philippe Godeau (che non ho idea di chi sia), e che vede alla regia Jaco Van Dormael (anche lui a me sconosciuto). 
Drammatico e fantascientifico, narra la storia di Nemo Nobody, interpretato dal mio amatissimo Jared Leto, un uomo di 117 anni e ultimo mortale sulla Terra, dopo che l'umanità ha raggiunto l'immortalità grazie a un continuo rinnovamento cellulare. Egli racconta la sua storia dividendola in tre momenti principali: all'età di 9 anni, quando si suoi genitori si separano, all'età di 15 anni, quando si innamora e all'età di 34 anni, quando vive la sua vita da adulto.
Recensione Mr. NobodyLa narrazione non è per niente lineare e il tutto è reso confuso dalla presenza di diverse linee narrative, che vedono una sorta di "mondi paralleli" dove la vita di Nemo cambia in base alle sue scelte. Non a caso, il vero inizio della storia, se così si può chiamare, è quando il Nemo bambino deve decidere se andare con la madre o restare col padre.
Il film si concentra su 3 principali colori, che in base alla storia narrata, evidenziano l'originalità. La differenza dei colori è evidente già nell'infanzia di Nemo, quando tre bambine, Anna vestita in rosso, Elise in blu e Jeanne in giallo, siedono su una panchina, e si pongono come le 3 possibili mogli del protagonista. Vengono quindi evidenziati il giallo, colore della ricchezza, il rosso, colore della passione e il blu, simbolo di disperazione e depressione. E' presente anche il bianco, che rafforza il messaggio allegorico, secondo il quale tutto è possibile finchè non si compie una scelta. 
La fotografia è veramente fantastica, molto evocativa e curata nei minimi dettagli. Nulla è buttato lì per caso! E' il classico film di cui non possiamo permetterci di perdere neanche un secondo.
La colonna sonora è abbastanza semplice, ma non superficiale, e vede diverse versioni di Mr. Sandman

Jared Leto entra nei panni di Nemo Nobody perfettamente, riuscendo a trasformarlo nelle diverse storie senza però perdere se stesso. Nemo è una parola latina che significa "nessuno", scelta non casuale, infatti, il vecchio Nemo esclama: "Sono il Signor Nobody, un uomo che non esiste".
Recensione Mr. Nobody
Mr. Nobody è un film che parla di una scelta! Lo stesso Nemo ci dice che finchè non si sceglie tutto è possibile, tuttavia il conoscere l'esito di ogni scelta rende la scelta stessa ancora più difficile.Durante il film sono introdotte varie teorie, come la teoria delle stringhe, la teoria del caos e l'effetto farfalla. L'uomo si pone come soggetto al caso, con cui costruisce la realtà.
La cosa che mi ha mandato fuori dai gangheri è che questo capolavoro cinematografico fu presentato il 12 settembre 2009 alla 66° Mostra internazionale dell'arte cinematografica di Venezia, ma non è mai stato doppiato e proiettato in Italia. La cosa buffa è che se andiamo su youtube a cercare il trailer lo troviamo in italiano. Porca miseria, siamo uno dei paesi con il miglior doppiaggio al mondo; doppiamo film demenziali che non meriterebbero neanche di essere visti e quando c'è la possibilità di far vedere agli italiani un bel film, ce ne sbattiamo completamente!
Recensione Mr. Nobody
Questo è quanto! Rileggendo quello che ho scritto mi sono resa conto che questa è tutto tranne che una buona recensione! Cosa che posso dire è cercatelo coi sottotitoli e guardatelo, perchè merita davvero tanto.:) 

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Magazine