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Recensione, NELL'ANGOLO PIÙ BUIO di Elizabeth Haynes

Creato il 01 ottobre 2013 da Leggiamo
Iniziato giovedì pomeriggio e finito sabato sera per un bisogno quasi fisiologico. Ci sono libri che ti cullano e ti accompagnano nel sonno, altri che entrano nei tuoi sogni e li trasformano in incubi. Nell'Angolo più Buio fa sicuramente parte della seconda categoria.
Into the Darkest Corner
| Giano i libri della civetta | pag. 448 | € 12,90 |
goodreads - anobii -
Recensione, NELL'ANGOLO PIÙ BUIO di Elizabeth HaynesLa sera di Halloween del 2003 quando Catherine Bailey, vestita da sposa di Satana, con scarpe di seta color ciliegia e un abito di satin rosso aderente, entra al River, l’ennesimo locale della sua movida londinese. Per stare dietro a Kelly, una tizia vestita da strega rimediata al bancone di un bar, punta verso il privé. Lí si arresta davanti a una specie di muro in abito color carbone. Un muro con due incredibili occhi azzurri sormontati da capelli corti e biondi. Lee Anthony Brightman, si chiama il tizio. Nemmeno il tempo di scambiare qualche parola che Cathy capisce che la sua spensierata esistenza di ventiquattrenne single attratta dai tipi di una notte soltanto è irrimediabilmente finita.
Lee è quello che chiunque definirebbe un irresistibile giovane uomo: abiti dal taglio raffinato, linde camicie bianche, inviti a cena con vini e brandy costosi, delicati baci sulla guancia, romantici discorsi sulle occasioni del destino. Cathy si abbandona senza ritegno tra le braccia di quell’uomo cosí pieno di premure e attenzioni, cosí forte e delicato, insieme. E i primi mesi sembrano premiarla: la convivenza si rivela un vero e proprio idillio.
Un giorno, però, Lee si presenta a casa con dei jeans sdruciti, una camicia macchiata di sangue, una giacca marrone malridotta e delle scarpe da ginnastica consunte. Si mostra stranamente reticente su quello che gli è accaduto, e la notte si concede a Cathy in modo freddo e distaccato. Un altro giorno, in un angolo appartato del River, il locale in cui Cathy osa ripresentarsi col suo vestito rosso aderente e l’aspetto piú seducente che mai, la prende con una brutalità senza pari.
Nei mesi successivi si susseguono senza sosta piccole reticenze, menzogne, sparizioni, gelosie, e sottili torture psicologiche alternate ad aperti e inaspettati scoppi d’ira.
Chi è davvero Lee Anthony Brightman, giovane, elegante uomo dalle labbra sensuali e dalla figura attraente?
Voto:Recensione, NELL'ANGOLO PIÙ BUIO di Elizabeth HaynesRecensione, NELL'ANGOLO PIÙ BUIO di Elizabeth HaynesRecensione, NELL'ANGOLO PIÙ BUIO di Elizabeth HaynesRecensione, NELL'ANGOLO PIÙ BUIO di Elizabeth HaynesRecensione, NELL'ANGOLO PIÙ BUIO di Elizabeth Haynes
Fare la spesa solo nei giorni pari, bere il tè rigorosamente alla stessa ora, controllare almeno sei volte che porte e finestre siano chiuse, contare i passi che la separano dal lavoro, dall'ufficio postale, dal supermercato... solo seguendo questa rigida routine Cathy si sente al sicuro, ma non per questo sa di esserlo. Non esistono controlli e metodologie in grado di salvarla da quel passato che incombe su di lei togliendole la percezione del mondo che la circonda, perché l'unica sua certezza è la paura.
Tutto è cominciato pochi anni prima quando si è innamorata dell'uomo sbagliato, di un diavolo biondo dagli occhi azzurri che le ha distrutto l'identità... e lui adesso sta per uscire di prigione. È solo una questione di tempo e la troverà, Cathy ne è certa, perché nonostante abbia cambiato città, nonostante abbia un nuovo lavoro e non frequenti più gli amici di vecchia data, lei sa benissimo che il Male ha occhi ovunque e non ha nessuna intenzione di lasciarla in pace.
La Cathy che usciva con le amiche, che non perdeva occasione per festeggiare e andare a ballare, che non disdegnava le avventure e gli eccessi, sembra solo un lontano ricordo. Cathy era una ragazza ribelle che sognava il principe azzurro, ma non per questo l'aspettava come una comune Cenerentola.
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