Recensione | New Girl 4×04 “Micro”

Questa nuova puntata di New Girl tocca un tema molto discusso e importante: quello della percezione della bellezza e della ‘body image’.

Ovviamente, lo tocca in modo scherzoso e leggero, però ho apprezzato come gli autori hanno deciso di trattare questo tema, senza farlo risultare pensante, ma comunque dando un messaggio chiaro.

Jess è la prima che lo esprime, dicendo ai ragazzi (che stavano facendo commenti sul seno delle avventrici del bar), che l’aspetto non è importante, ma ciò che è importante è la mente e il cuore di una persona. Sono toootalmente d’accordo con questa affermazione. Però bisogna anche aggiungere una cosa: il fatto che non bisogna essere superficiali e non guardare solo l’aspetto esteriore di una persona non ha il significato paternalistico di ‘anche le persone brutte hanno un cuore, non dobbiamo escluderle prima di conoscerle bla bla bla‘. Il fatto è che non esistono persone brutte. Almeno non in assoluto. La bellezza E’ relativa. Però è sempre bellezza.

Questo episodio vuole sottolineare che tutti hanno difetti e che non per questo ci possono piacere di meno, ma forse quello che non ha trasmesso è che tutti hanno anche qualità. Tutti hanno della bellezza in loro. E ci sarà almeno una persona che trova un’altra persona bella. E basta quella persona. Punto. Non bisogna cercare l’accettazione di tutti. Non so se mi sto facendo capire, ma spero proprio di si.

Purtroppo, la prima impressione è quella che colpisce (se non quella che conta). E ne siamo tutti vittime, anche Jess. Infatti, conosce un ~~figone palestrato~~ bel ragazzo che però le rivela di avere un ‘micropene’ (sì è una malattia). Nick allora scommette 500 dollare che Jess non riuscirà a stare con quel ragazzo per più di un mese. E infatti… In questo caso però Jess, non si era lasciata impressionare dalla patologia del ragazzo, più che altro pensava fosse una bella persona per il suo bel faccino… sbagliato! Il tipo si rivela un artista incompreso e incomprensibile, privo di cervello e per di più con una ragazza! Il micropene è l’ultimo dei suoi problemi.

Schmidt e Coach invece lavorano sulla percezione di sé. Infatti, Winston li convince a creare un book fotografico da mandare alle agenzie di modeling, visto che loro sono così fotogenici e bellissimi *sarcasm* *oddio un po’ fighi sono* Insomma, ovviamente entrano in competizione come solo Schmidt e Coach sanno fare, ma alla fine capiscono che non c’è un canone universale di bellezza e che non devi fare il modello per forza per sentirti accettato. Sappiamo del passato di Schmidt e del fatto che era sovrappeso e che ha voluto cambiare il suo aspetto. Però lo vediamo ancora lottare con i fantasmi del suo ‘grasso del passato’ che non si riesce a scrollare di dosso. Forse è quello che dovremmo fare tutti. Scrollarci di dosso quello che eravamo e soprattutto quello che gli altri vogliono che noi siamo, e semplicemente essere noi stessi, con i nostri pregi e difetti, e con i nostri micropeni.

*fine momento filosofico*

Spendo poche parole per parlare della dinamica Cece x Winston che shippo come brotp inaspettata.

Mi mancavano i Ness e le loro battutineeee!! Rimettetevi insieme pleaseeeeeeee!