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[Recensione] Nobody di Charlotte Link

Creato il 01 ottobre 2012 da Queenseptienna @queenseptienna

[Recensione] Nobody di Charlotte LinkTitolo: Nobody
Autore: Charlotte Link
Editore: Tea
Prezzo: 9,80€
Num Pagine: 522
ISBN: 978-88-502-2724-2
Voto: [Recensione] Nobody di Charlotte Link

Trama:
A Scarborough, una località di mare dello Yorkshire, viene trovato il corpo di una studentessa brutalmente assassinata. Per mesi la polizia brancola nel buio alla ricerca non solo di un autore, ma anche di un movente. Fino a quando un nuovo omicidio scuote gli abitanti della cittadina. Questa volta la vittima è una donna anziana. Le modalità dell’assassinio, tuttavia, sono le stesse e la poliziotta incaricata delle indagini si convince che il nesso fra gli omicidi sia da ricercare nel passato delle due famiglie. E, con l’aiuto di un diario trovato per caso, si imbatte in una vicenda accaduta più di mezzo secolo prima, quando in paese era arrivato, insieme agli sfollati da Londra durante i bombardamenti, un bambino di cinque anni apparentemente orfano, ritardato e che si era subito attaccato a una ragazzina di poco maggiore. Brian era il suo nome: questo era tutto ciò che si sapeva di lui. Da tutti era stato “battezzato” Nobody e da tutti era stato maltrattato per anni, atrocemente. Che fine abbia fatto nessuno lo sa e a Scarborough tutti hanno cercato di dimenticare questa brutta storia. Ma ognuno in cuor suo sapeva che un giorno o l’altro sarebbe saltata fuori.

Recensione:
Mentre leggi questo thriller di Charlotte Link non si può non pensare a un labirinto, dove al centro c’è l’assassino e fuori ci sono tutti i personaggi del romanzo: ognuno di loro entra nel labirinto e cerca attraverso i vari percorsi di raggiungerlo, ma solo uno sarà corretto, gli altri servono solo per ingannare i protagonisti.
Ambientato in Inghilterra, Scarbororough.
Una notte viene brutalmente assassinata una giovane baby sitter, Amy Mills, che , finito il suo lavoro, stava tornando a casa. Qualche tempo dopo, viene assassinata un’anziana, Fiona Barnes. L’ispettrice Valerie Almond, insieme al suo affidabile agente Reek, viene chiamata a indagare; spera di arrivare presto a una soluzione per migliorare la sua carriera ma i casi sono complicati, e nonostante tutti gli indizi portino a un solo colpevole, nulla è come sembra, fino a portare a un finale che stravolgerà le convinzioni che il romanzo ha creato.
C’è un segreto, un ragazzo di cui tutti si sono dimenticati, che è sempre stato chiamato Nobody, arrivato a Scarborough durante i bombardamenti, aveva cinque anni, umiliato, torturato e… sarà stato lui a uccidere? Ha ancora senso una vendetta dopo tutti questi anni? Chi può essere così crudele da massacrare due persone nel bosco?
L’autrice riesce a far vivere i suoi personaggi, a renderli umani, veri con le loro paure, segreti, amori, forze e debolezze; in alcuni passaggi del libro i delitti passano in secondo piano lasciando così più spazio alle caratterizzazioni individuali, per imparare a conoscerli anche attraverso le indagini della polizia.
L’autrice riesce a mantenere alta la suspance e la tensione, non facendo capire fino alla fine chi possa essere l’omicida, e anche quando si pensa di averlo trovato ci si dovrà ricredere, infatti tutti coloro che appaiono nella scena sono allo stesso tempo colpevoli e innocenti. Inoltre, Charlotte Link riesce a intrecciare varie storie senza mai far perdere al lettore la continuità del romanzo.
E’ un romanzo semplice e fluido, composto da capitoli brevi, mai noiosi e le descrizioni sono chiare e fluide. Ho trovato che la traduzione dal tedesco sia stata ottima, senza errori grammaticali o con frasi sconnesse.
Questo romanzo è anche un viaggio nella psiche umana, nell’egoismo più totale, alla fine è solo dando identità a “Nobody” che si potrà capire molto di più che il semplice nome di un assassino e comprendere che non si può fare del male sperando che il karma si dimentichi di ciò.
Adatto a chi ama i thriller e soprattutto i romanzi di Charlotte Link, perché anche questa volta non ha deluso i suoi lettori.


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