[Recensione] Oltre il muro – Pierre Paquet e Tony Sandoval

Titolo: Oltre il muro
Sceneggiatura: Pierre Paquet
Disegni e colori: Tony Sandoval
Traduttore: Stefano Andrea Cresti
Editore: Tunué
ISBN: 978-88-97165-50-7
Numero pagine: 96
Prezzo: € 14,90
Voto: 

Trama:
Pepe, il protagonista di questa storia, ha 11 anni e come ogni giorno torna a casa da scuola ma, inaspettatamente, si ritrova intrappolato in una parete del soggiorno… La sua famiglia non lo vede più, non lo sente nonostante le sue grida… Cosa sta succedendo?
Oltre il muro è una storia tenera e crudele nello stesso tempo, un volume Tipitondi dedicato ai ragazzi preadolescenti che si trovano alle prese con il processo, non sempre indolore, dell’uscita dall’infanzia. Ci sono molte cose da imparare e molte scelte da intraprendere.
Per trovare la via d’uscita in questa incredibile avventura il protagonista dovrà prima di tutto trovare il coraggio dentro di sé, perché per tornare a casa occorrerà affondare nelle profondità oscure “oltre il muro”.

Recensione:
Un graphic novel rivolto soprattutto a un pubblico di adolescenti, rivolto a quei ragazzi e ragazze che stanno per entrare in una fase delicata della vita, l’avvio verso l’attraversamento di un muro alto, a volte resistente a volte fragilissimo contro cui ci si scontra, ci si rompe la testa o in cui si trova qualche spiraglio.
Proprio di questo parla Oltre il muro: un rincorrersi di metafore oniriche che simboleggiano un passaggio difficile, il rifugio di Pepe nella fantasia per non dover affrontare quel che l’aspetta lungo il cammino, l’iniziale rifiuto della realtà che lo catapulta in una serie di mondi intricati e bizzarri che lo aiuteranno, volente o nolente, a crescere.
Un giorno il protagonista si ritrova proprio nei mattoni che compongono il suo muro, ognuno diverso dall’altro, e in ciascuno si troverà di fronte a piccoli enigmi, misteri che lo stupiranno o lo spaventeranno, costringendolo a riflettere su se stesso e a guardarsi dentro per cercare di guardare l’esterno non più con gli occhi di bambino: continuare a scappare o fare fronte al demone che lo rincorre?
Si tratta di un fumetto crudo e sincero, visionario e originale, un percorso personale che si spinge lungo la linea tra infanzia ed età adulta senza indorare la pillola, un po’ triste e un po’ no.
I meccanismi che si muovono tra le pagine non sono immediati ma vengono assimilati dopo aver chiuso il volume, i concetti si srotolano pian piano, e per questo consiglio la lettura a chi già ha affrontato il passaggio – o vi si trova ancora in mezzo – del proprio muro.