[Recensione] Oltre l’evidenza – Francesco Sansone

Titolo: Oltre l’evidenza
A cura di: Francesco Sansone
Editore: Tempesta Editore
ISBN: 9788897309215
Num. Pagine: 192
Prezzo: 15,00€
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Voto:

Contenuto:
L’opera propone 13 storie raccolte dall’autore. Storie vere di gay di ogni età che raccontano le loro esperienze, le loro difficoltà, i loro drammi, le loro speranze e i loro sogni. Un modo attraverso il quale potersi confrontare con le esperienze di altri omosessuali e di poter affrontare le avversità della vita.
Il tutto immerso in un quadro non certo gratificante della nostra Italia, un Paese dove ancor oggi discriminazioni, violenze e ignoranza sono scuse addotte per sopraffare il diverso. Un’Italia che fa da sfondo a storie come quelle raccontate da Francesco, con un fratello maggiore che picchia selvaggiamente il minore e tenta di seppellirlo nelle fondamenta di un palazzo, di un padre che picchia suo figlio perché cammina in modo troppo poco virile, di un ragazzo che si sente in colpa per essere sé stesso e che decide di auto-punirsi conficcandosi più volte nel braccio una penna da scrivere.

Recensione:
La struttura di questo libro, non appena letta la prefazione, mi ha immediatamente – e piacevolmente – ricordato Ragazzi che amano ragazzi di Piergiorgio Paterlini. Oltre l’evidenza è uno spaccato di vita, tanti racconti, narrazioni di vite vissute scritte in prima persona da chi ci è passato, da chi ha sentito sulla pelle tutto ciò che comporta essere un omosessuale in questo paese, la vergogna e la religione, l’accettazione e la paura, gli stereotipi e il dolore. Ma anche l’amore puro e semplice, le cotte, il sesso, le sensazioni meravigliose e non che accompagnano le nuove scoperte importanti; tutto raccolto in queste pagine che stringono il cuore, che fanno piangere, che fanno sorridere e che stupiscono.
Come ormai ampiamente ribadito su Scrittevolmente, l’Italia non è esattamente il paese che una persona sceglierebbe per impostare il proprio stile di vita gay, quindi come deve essere stato per questi ragazzi o questi uomini scoprirsi omosessuali, magari negli anni ’70, o addirittura negli anni ’50?
Queste storie sono piccole biografie specchi di diverse microsocietà, che mettono a nudo le migliaia di sfaccettature delle persone e di questa società, le differenze che possono intercorrere tra diverse generazioni, tra un ambiente familiare più moderato, credente e tradizionale, oppure uno più liberale, creativo e dalla mentalità aperta; intento del curatore di questo libro è stato quello di unificare diverse esperienze e dare vita ad una specie di vademecum, una sorta di diario per far capire che per quanto l’omosessualità sia ancora disprezzata e malvista, fa parte del mondo, è una componente integrante di tante persone che purtroppo si trovano sole, spaesate e discriminate senza un valido motivo, Oltre l’evidenza è qualcosa che vuole essere una cronaca ma anche una luce di speranza per chi ancora ha difficoltà ad accettare se stesso, il proprio orientamento, o chissà, magari potrebbe rivelarsi illuminante anche per un eterosessuale che fa ancora fatica a rapportarsi con questa realtà.
È un libro che consiglierei anche a questi ultimi, alle persone che ancora non sanno come relazionarsi coi gay, o con le lesbiche, coi trans gender, coi pansessuali e con qualsiasi tipo di orientamento che non sia quello blandamente tramandato come “normale”, affinché si rendano conto che la sofferenza, la mancata accettazione, la repressione fanno male a tutti, indistintamente, e che l’amore non ha sesso né identità di genere.
Inoltre mi ritrovo a fare i complimenti al Giovanni della copertina, decisamente un bel regalo per gli occhi.
In sostanza, un buon libro tenero, schietto e vivo, che dovrebbe finire nelle librerie di chiunque, per imparare ad accettarsi – e accettare gli altri – senza troppi rimorsi e rimpianti.