Magazine Cinema

Recensione Pacific Rim (7.0) Un grande omaggio alla mitologia manga

Creato il 14 luglio 2013 da Frenckcinema @FrenckCinema

pacific rimDa film come Transformers la tecnologia degli effetti visivi ad Hollywood ha subito una sorta di evoluzione, ora sembrava effettivamente impossibile non aspettarsi un tuffo nel mondo dei manga giapponesi, più che un mondo un universo fatto di idee pressochè infinite.

Pacific Rim è proprio figlio dell'amore di un regista come Guillermo Del Toro per la mitologia manga da sempre legata al cinema, ma mai così affascinante come in queste vesti.

Anche se Pacific Rim non è direttamente collegato a nessun manga in particolare tutto il comparto produttivo pullula di ricordi, citazioni ed omaggi a titoli come Gundam, Mazinga Z, Evangelion, Godzilla e chi più ne ha più ne metta, il che lo reputa figlio legittimo di una sorta di orgia culturale.

Del Toro fa uso di ogni brandello di conoscenza manga per cercare di regalare ai tantissimi culturi un film di genere ricco di emozioni, azione e soprattutto che non offenda, una missione che a dire il vero non solo riesce, ma anche in un modo assolutamente eccelso tanto da riuscire ad incarnare un intero universo in un solo film.

pacific rimDovendo però accontentare una fascia mirata di pubblico, Pacific Rim potrebbe per i non amanti di questo genere risultare confusionario e fin troppo legato all'azione, il che da una parte risulta un pregio perchè figlio di una scelta estremamente coraggiosa da parte dei produttori, dall'altra un punto negativo perchè non adatto a tutti e quindi a rischio flop economico.

La sceneggiatura è ricca di azione, forse un pò troppa in certe occasioni, l'epilogo regala un accurato riassunto degli eventi in modo da poter "interconnettersi" con la mitologia in modo semplice e molto diretto, i personaggi umani sono ben costruiti e grazie ad una scelta accurata degli interpreti, giovani e molto talentuosi, risultano anche molto carismatici.

Il cast scelto non è fatto di nomi altosonanti e questo la dice tutta sulla valenza della loro presenza nel cuore dell'azione, anche se fondamentali nell'economia della storia, tra questi spicca senza dubbio il talento di Idris Elba che dà sempre un suo contributo qualitativo non da poco, la classe dell'amico fidato di Del Toro, ovvero Ron Perlman ed il nuovo che avanza incarnato da un Charlie Hunnam molto fisico nelle vesti di eroe di turno.

kaiju pacific rimL'aspetto visivo è di sicuro ciò che si può definire il top, i temibili e "storici" Kaiju sono enormi, pericolosi e di sicuro perfettamente riprodotti, i Jaegers sono evoluzioni dirette dei robottoni di Michael Bay (Transformers), da loro i tecnici prendono solo il meglio creando il robot cinematografico perfetto.

L'apocalisse ricreata dai combattimenti colossali tra Kaiju e Jaegers è assolutamente incredibile dal punto di vista grafico ed intrattenitivo e questo senza dubbio anche senza l'utilizzo del sempre più inutile 3D.

In conclusione posso tranquillamente affermare che Pacific Rim risulta essere un vero capolavoro per il suo genere col solo difetto di essere prettamente dedicato ad un solo target di pubblico, la ricreazione della mitologia manga è assolutamente perfetta e gli effetti visivi sono il top.

Pacific Rim rappresenta un primo tuffo in quest'universo e potrebbe essere senza problemi l'apripista per un nuovo genere fantascientifico fatto di interconnessione tra i classici manga giapponesi ed il grande cinema hollywoodiano fatto di blockbusters con budget illimitati, che sia giunto il momento di rispolverare quel vecchio progetto legato a Voltron ...???

A proposito occhio alla scena al termine degli affascinanti titoli di coda.... 

Ah.... dimenticavo, ma dov'è finito Coyote Tango?

di Frenck Coppola


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :