La Trama: È difficile avere una vita normale quando si ha il dono di riconoscere gli esseri sovrannaturali al primo sguardo. Ma Evie, dopo tante bizzarre avventure, vuole provare a vivere davvero come ogni ragazza della sua età. Questa nuova esperienza però si rivela da subito noiosissima e così, quando l’Agenzia Internazionale per il Contenimento del Paranormale le offre di tornare a lavorare, Evie coglie l’occasione al volo. Ma dopo una serie di missioni disastrose, non è più sicura di aver fatto la scelta giusta. A sciogliere ogni dubbio e a scombussolare il suo cuore tormentato arriva Reth, che riappare dal nulla in tutta la sua sfavillante bellezza fatata. Il suo ex, perfido e insidioso, è tornato per portarle devastanti rivelazioni sul suo passato e l’inquietante notizia di un’imminente battaglia fra le corti delle fate. Una guerra che può far precipitare nel caos l’intero mondo del sovrannaturale, e in cui Evie sembra avere un ruolo fondamentale: lei è davvero troppo speciale per essere normale.
La divertentissima trilogia iniziata con Paranormalmente continua con questo romanzo brillante, originale, romantico e pieno di colpi di scena. Impossibile non innamorarsene.La mia opinione:
E sono giunta alla fine di questo secondo capitolo in attesa del terzo e ultimo volume. L’inizio non è dei migliori perché non mi ricordo niente di niente della storia precedente… hanno fatto trascorrere troppo tempo! Comunque se il primo mi era piaciuto anche questo non mi ha deluso. Evie la protagonista, sembra essere riuscita a realizzare i suoi desideri: una vita normale come tanti altri adolescenti. Ovviamente tutto ciò durerà poco e nel bene e nel male gli eventi la travolgeranno nuovamente. I personaggi di contorno saranno gli stessi di “Paranormalmente” (peccato solo il poco spazio dedicato alla fata Reth perché riesce sempre ad affascinarmi), ma a loro si aggiungerà Jack, un ragazzo che seppur “fuori di testa” e un tantino “sopra le righe”, avrà diversi punti in comune con Evie con cui si troverà a svolgere diverse missioni. A dir la verità l’ho trovato fin da subito ambiguo e non mi ha mai favorevolmente colpito. C’è da dire però, che con la sua marcata personalità metterà subito in ombra il fin troppo piatto Preston (fidanzato della protagonista). In ogni caso lo stile della White si dimostra sempre fresco e coinvolgente, non mancheranno scene d’azione, qualche riga dedicata ai sentimenti, ma soprattutto diverse verità verranno svelate (tra cui una veramente sconvolgente per Evie). L’unica cosa che mi è piaciuta meno è stata la risoluzione della scoperta del persecutore della protagonista, davvero troppo scontata! Un libro sicuramente dedicato ad un pubblico giovane che comunque è in grado di mantenere una certa originalità ed incuriosire quel tanto che basta il lettore per invogliarlo a leggere il seguito.