Parlare della storia di Pinocchio credo sia superfluo, in un modo o nell'altro tutti conoscono a grandi linee le varie vicende che vedono come protagonista il burattino di legno costruito con tanto amore dal buon Mastro Geppetto in una fredda notte d'inverno.
La particolarità di questo volume, oltre il narrare molto velocemente, passando per i fatti principali, la storia raccontata nel libro di Collodi, sono le varie tavole che lo caratterizzano con i loro colori "antichi". Sono il marrone ed il grigio con le loro sfumature a trasportare il lettore di fronte a sì disegni, ma anche a vecchie fotografie di un tempo ormai trascorso, come se ci si trovasse fra le mani un album il cui trascorrere del tempo sembra aver donato una nuova vita: un ricordo mai cancellato.
Sicuramente un'opera che consiglio a tutti quanti, grandi e piccini, amanti e non amanti di grafic novel, perchè saprà conquistarvi e come accade per questo genere di storie, ognuno di noi ritroverà sempre un pezzetto di Pinocchio, o Peter Pan o Piccolo Principe (e tanti altri...), in se.
Il mio voto: