Recensione: Presenze

Presenze di P.C. Cast e Gena Showalter
Prezzo Brossura: € 5,90
Prezzo e-book: € 4,99 (a breve)
Editore: Harlequin Mondadori
Pagine: 319
Titolo originale: After Moonrise (Possessed - Haunted)
Genere: Mistery/Poliziesco paranormale, Romance

Due grandi nomi del paranormal romance... un viaggio inquietante in un mondo in cui i fantasmi continuano a vivere e l'amore non muore mai... Tutti all'agenzia di investigazioni After Moonrise hanno dei poteri soprannaturali, una fortuna se si devono catturare degli assassini, ma un problema quando si tratta di relazioni sentimentali. Lo sa bene Kent Raef, alle prese con lo spirito di una donna assassinata che si è impossessato del corpo della gemella. Lui è l'unico che potrebbe aiutarle... se solo riuscisse a capire quale delle due vuole salvare, e perché. La sua collega Lana, invece, ha per le mani un caso delicato: la sua amica Harper ha dipinto la scena di un delitto cui forse ha assistito ma che ha rimosso dalla memoria, e dietro suo consiglio ha chiesto a un vicino di casa, il detective Levi Reid, di aiutarla a trovare l'assassino. Lui ha accettato solo per starle accanto, ma la situazione è più complicata del previsto..
IL LADRO DI ANIME di P.C. Cast
OMICIDIO AL CHIAR DI LUNA di G. Showalter

Presenze è un volume conclusivo che racchiude due racconti firmati da scrittrici più che famose nel panorama paranormal. ll filo conduttore tra le storie è l'agenzia di investigazioni paranormali After Moonrise e i due racconti trattato proprio di presenze, fantasmi o spiriti che dir si voglia. L’idea dell’ambientazione non è forse nuova ma viene trattata con quell’originalità che cattura il lettore e lo incuriosisce anche se l’approccio dei due racconti è molto diverso. Il primo per quanto scorrevole e ben scritto risente della sua brevità e alla fine assume quasi un carattere introduttivo al secondo più corposo e strutturato. La Cast in poco più di cento pagine riesce ad introdurre il mondo di riferimento, personaggi e storia ma purtroppo con l’immancabile effetto di tralasciare parte delle descrizioni. La storia di per sé è apprezzabile e funge da apripista ma poteva dare molto di più, infatti una delle due protagoniste femminili viene messa in secondo piano e parte della storia, invece di venire descritta fattore che avrebbe reso il racconto ben più valido, è lasciata all’intuito del lettore. Nel secondo racconto pur rimanendo invariate le tematiche cambia lo stile e si lascia la penna alla signora Showalters che anche in questa prova non delude e risolleva le sorti dell'intero libro. La trama è molto più complessa della prima anche se la fine forse è un po' affrettata ma l'intero intreccio viene sviluppato ottimamente in un mistery romance che cattura il lettore fino all'ultimo. Personalmente non sono un'appassionata di letteratura di fantasmi e se il primo racconto mi aveva lasciata un po' nel dubbio ho però senz'altro apprezzato il secondo soprattutto per la dualità sottintesa tra bene e male trattata in maniera molto originale. Il mondo narrato dalle due autrici è a tratti inquietante, popolato da fantasmi, la narrazione si snoda tra omicidi ed indagini non così scontate e storie d'amore intense e mozzafiato, forse i due racconti potevano dare vita a delle storie più lunghe ma sono comunque una lettura valida, veloce e decisamente diversa dal solito!
Durata totale della lettura: una serata Bevanda consigliata: caffè lungo
Formato consigliato: E-book Età di lettura consigliata: dai 16 anni

“La morte a volte è solo l'inizio di una storia!”